Lo scorso 30 ottobre, dopo più di 6oo giorni di combattimento della guerra tra Russia e Ucraina, la dichiarazione del Ministero della Difesa della Federazione Russa sul numero di aerei distrutti in Ucraina e rilanciata dall’agenzia TASS lascia qualche dubbio. Il Cremlino, ha rivelato che 517 aerei ucraini e 253 elicotteri sono stati distrutti dall’inizio dell’operazione militare speciale. Nella stessa notizia, dal 24 febbraio 2022, sono stati neutralizzati anche più di 8.000 droni. Cifre molto discutibili!
In totale, le forze armate russe hanno distrutto 517 aerei da guerra ucraini, 253 elicotteri, 8.431 velivoli senza pilota, 441 sistemi missilistici terra-aria, 13.019 carri armati e altri veicoli corazzati da combattimento, 1.170 lanciarazzi multipli, 6.913 cannoni di artiglieria da campo e mortai e 14.776 i veicoli militari distrutti dall’inizio dell’operazione militare speciale in Ucraina, ha riferito il ministero.
Ricordiamo che attualmente la manutenzione dell’aeronautica militare ucraina sta compiendo miracoli per mantenere in volo i sempre più occidentalizzati Sukhoi Su-27 Flanker, Su-25 Frogfoot, Su-24 Fencer e Mikoyan MiG-29 Fulcrum a causa della mancanza di pezzi di ricambio di origine russa, oltre ad integrare con fatica gli armamenti di origine europea e nordamericana. Lo stesso discorso vare per gli elicotteri Mil Mi-8 Hip, Mi-17 Hip-H, Mi-24 Hind e Mi-35 Hind-E.
Ma andiamo a leggere i dati OSInt, che ricordiamo essere quei canali che riportano le perdite di Russia ed Ucraina analizzando le evidenze fotografiche e video che circolano sui social media, per capire meglio quanti potrebbero essere realmente gli aerei distrutti in Ucraina. Questi canali riportano i seguenti dati: 71 velivoli da combattimento distrutti e 1 danneggiato; 2 addestratori distrutti; 3 aerei da trasporto distrutti e 1 catturato; 34 elicotteri distrutti, 1 danneggiato e 3 catturati; 25 UAV da combattimento distrutti; 112 UAV da ricognizione distrutti, 1 danneggiato e 73 catturati.
Facciamo qualche somma e abbiamo in totale: 247 aeromobili distrutti, 3 danneggiati e 77 catturati tra aeromobili pilotati e non per un totale di 327. Siamo ben lontani dalle cifre riportate dalla TASS e dal Ministero della Difesa di Mosca, come è ben difficile che in occidente si possa credere ad una cosa del genere. Molti tra aerei ed elicotteri ucraini sono stati effettivamente distrutti, soprattutto Mig-29 e Su-25, ma un buon numero fortunatamente sta ancora volando.