T-2 Buckeye Hellenic Air Force Kalamata
Copyright: Andrea Avian

Hellenic Air Force: la scuola di volo di Kalamata

Nel 1970 l’Aeronautica militare greca istituì uno Stormo dedicato alla formazione dei sui giovani piloti presso la base di Kalamata, nel sud del Peloponneso. Ancora oggi il reparto provvede alla formazione del personale di volo e di terra. All’inizio il velivolo utilizzato era il T-33A ma preso nel 1976 venne sostituito dal T-2E Buckeye. Kalamata è sede del 120 Training Wing strutturato sui 361, 362, 363 e 364 MEA (Mira Ekpetheusis Aeros) e dal SSTS (Sea Survival Training School). Gli Squadrons 361 e 364 MEA operano col T-6 Texan dal 2001, mentre il 362 e 363 MEA con il T-2E Buckeye.

Il percorso di formazione degli allievi pikoti greci si compone di quattro fasi:

  • Fase 1: addestramento basico al volo presso l’Accademia di Tatoi
  • Fase 2: lezioni a terra e volo col T-6
  • Fase 3: lezioni a terra e volo col T-2
  • Fase 4: addestramento operativo aria-suolo

Il 120 TW entra in gioco dalla fase 2.

I giovani piloti arrivano a Kalamata, presso il 361 o 364 MEA ed iniziano il loro percorso. Il Ten. Col.George Tzelepsis, Comandante del 361 MEA ci spiega “presso il nostro Gruppo i giovani piloti volando col T-6 apprendono le fasi iniziali e basiche del volo militare e impiegano sia sistemi di addestramento computerizzati sia volo manuale. Questa fase dura circa 120 ore di volo, e gli studenti apprendono le procedure di volo, manovre, sistemi dell’aereo, standardizzazione, aderenza alle procedure di sicurezza del volo e sviluppano le capacità di prendere decisioni aumentando la loro abilità al volo in sicurezza.” A Kalamata gli studenti hanno accesso al simulatore di volo.

T-2 Buckeye Hellenic Air Force Kalamata

Una volta completata la fase 2, gli studenti promossi passano alla fase 3 e 4, crescendo attraverso gli aspetti avanzati e operativi del volo rispettivamente. Questo comporta di volare con un altro velivolo, il T-2E. In queste fasi l’addestramento è suddiviso in missioni aeree e a terra, mediante anche l’utilizzo del simulatore e familiarizzazione con il velivolo. L’intero percorso dura  circa 100 ore di volo. Il Ten. Col. Vetos Angelis, istruttore del 362 MEA ci spiega che “in fase 3  i piloti vengono separati tra quelli che andranno nelle linee di trasporti ed elicotteri e quell9 che diventeranno piloti di caccia. Questi ultimi proseguono nella familiarizzazione col velivolo, e dopo alcune ore di volo, iniziano a volare in formazione, in volo IFR a media e bassa altitudine. Nella fase 4 viene appreso il vero volo da combattimento, sia nella specialità aria-aria che aria-suolo, imparando le basi delle missioni di intercettazione, combattimento manovrato, CAS, attacco a diversi obiettivi al suolo e difendersi dalla contraerea.

In base al punteggio dei singoli piloti, questi vengono poi assegnati ai reparti di F-16, Mirage 2000 e F-4E Phantom. Essi rimango a Kalamta in fase 4 di addestramento per circa altre 60 ore, addestrandosi all’utilizzo di armamenti sia reali sia al simulatore.

T-6 Texan Hellenic Air Force Kalamata

Attualmente, presso il 120 TW ci sono 22 istruttori, tre dei quali dell’Aeronautica Militare italiana e 15 studenti, dei quali cinque italiani. La cooperazione con l’Aeronautica Militare italiana ha inizio nell’Agosto 2009 e porta ad una lunga collaborazione reciproca tra le due forze aeree, con la possibilità per alcuni piloti greci di addestrarsi presso il 61° Stormo di Galatina con velivoli avanzati di addestramento come il MB-339CD e l’M-346. In questo contesto, gli istruttori greci ed italiani condividono le loro esperienze e tattiche di volo.

Presso lo Stormo di Kalamata ci sono due unità di manutenzione responsabili dell’efficienza dei velivoli T-6 e T-2E. Esse svolgono la maggior parte dell’attività manutentiva dei velivoli, includendo la manutenzione dei motori. Le parti di ricambio per gli anziani T-2E provengono anche dai T-2C ceduti dall’U.S. Navy nel 2015, fatto che unito alla facile accessibilità degli scomparti, alla bassa manutenzione richiesta e alla robustezza intrinseca del Buckeye fa si che il velivolo possa tutt’ora adempire alle esigenze della forza aerea. Durante la sua carriera in Grecia, sette T-2E sono andati perduti in incidenti. Nel 2018 due velivoli furono persi, con la perdita di un pilota. Attualmente solo cinque velivoli sono efficienti.

Il futuro dell’addestramento aereo in Grecia non è ancora certo. Il velivolo che ha le possibilità più alte di venire scelto come sostituto del T-2E è il Leonardo M-346, ma le limitazioni finanziarie greche giocano un ruolo determinante nella scelta e nei suoi tempi, quindi il T-2E rappresenterà ancora per alcuni anni la piattaforma che sfornerà nuovi piloti di caccia.

T-2 Buckeye Hellenic Air Force Kalamata

Aviation Report e l’autore desiderano ringraziare per l’opportunità tutto il personale del 120TW, l’Ufficio Stampa della HAF e il Col. Petros “Caiman” Doualptsis, il Lt. Col. Konstadinos Gkoumatsis, il Lt. Col. Emmanouil Kampanarakis.

Testo e immagini: Andrea Avian