Continuano le prove in volo del drone da combattimento turco Bayraktar KIZILELMA. In questo contesto, il primo aereo da guerra senza pilota della Turchia ha effettuato il suo terzo volo presso l’AKINCI Flight Training and Test Center di Çorlu, Tekirdağ. In questo terzo volo, condotto sotto la direzione del presidente del consiglio di amministrazione e leader tecnologico di Baykar Selçuk Bayraktar, il drone KIZILELMA ha completato con successo i test sul sistema di gestione dell’altitudine salendo a 20.000 piedi di quota.
Il presidente del consiglio di amministrazione e leader tecnologico di Baykar, Selçuk Bayraktar, ha rilasciato una dichiarazione sul volo dopo il completamento con successo del test: “Il Bayraktar KIZILELMA ha completato con successo il test di identificazione del sistema a media altitudine. Questo è stato il terzo test che abbiamo eseguito. D’ora in poi, molti test continueranno come parte delle nostre attività di sviluppo. Se tutto andrà bene, all’inizio del 2024, miriamo ad avviare la produzione in serie del KIZILELMA. Inoltre, ci stiamo preparando per il primo volo del Bayraktar TB3, che sarà il primo SİHA al mondo in grado di atterrare e decollare da navi con piste corte, di cui attendiamo con impazienza il primo volo. Buona fortuna a tutti questi sviluppi per il nostro paese e la nostra nazione”.
Il progetto del drone da combattimento turco Bayraktar KIZILELMA, che Baykar ha avviato con il 100% di capitale proprio, è iniziato nel 2021. Bayraktar KIZILELMA, con numero di coda TC-ÖZB, uscito dalla linea di produzione il 14 novembre 2022, è stato trasferito all’AKINCI Flight Training and Test Center di Çorlu. Dopo aver completato con successo i test a terra qui, ha effettuato il suo primo volo il 14 dicembre 2022. Si sono così aperte le porte di una nuova era nella storia dell’aviazione e della difesa turca.
Secondo il suo produttore il drone Bayraktar KIZILELMA sarà una piattaforma che rivoluzionerà il campo di battaglia con la sua capacità di atterraggio e decollo, sulle unità navali con ponti di volo corti come la nave TCG Anadolu, che la Turchia ha costruito e sta attualmente testando in mare. Giocherà un ruolo importante nelle missioni all’estero grazie a questa capacità. Con questa capacità assumerà anche un ruolo strategico nella protezione della Turchia.
Il drone da combattimento turco Bayraktar KIZILELMA a bassa osservabilità
Il nuovo drone da combattimento turco porterà a termine con successo le missioni più impegnative grazie alla bassa firma radar ottenuta dal suo design. Il primo aereo da combattimento senza pilota della Turchia, che dovrebbe avere un peso al decollo di 6 tonnellate, utilizzerà tutti gli armamenti sviluppati a livello nazionale e sarà un grande moltiplicatore di potenza con una capacità di carico utile di 1500 chilogrammi. Il drone da combattimento avrà anche un’elevata consapevolezza della situazione grazie al suo radar AESA di produzione nazionale.
Il KIZILELMA, che potrà eseguire combattimenti aria-aria con manovre aggressive come gli aerei da guerra con equipaggio, a differenza di altri velivoli senza pilota, utilizzerà missili aria-aria sempre di produzione nazionale. Con queste capacità, potrebbe cambiare gli equilibri sul campo di battaglia.
La sua autonomia di volo sarà di 930 chilometri, mentre l’altitudine operativa è stata dichiarata in 10.668 metri e dovrebbe avere una velocità massima di 900 km/h. Il Chief Technology Officer del produttore turco di droni Baykar, Selcuk Bayraktar, aveva affermato che “l’aereo avrà una sezione trasversale radar ridotta. Ciò non significa che sarà completamente invisibile ma la bassa rilevabilità sarà un grande vantaggio”.
Nel frattempo Baykar ha svelato alcuni giorni fa anche l’altro futuro prodotto di punta in fatto di droni da combattimento stealth, il Bayraktar TB3 anch’esso capace di atterrare e decollare su unità navali con ponti di volo corti come la TCG Anadolu anche grazie alle sue ali pieghevoli. Con la sua struttura ad ali pieghevoli, il TB3 occuperà meno spazio sul ponte di volo e nell’hangar delle navi.
Il Bayraktar TB3, che avrà anche la capacità di comunicare oltre la linea di vista, potrà così essere controllato da distanze molto lunghe e sarà in grado di eseguire missioni di ricognizione-sorveglianza, intelligence e offensive con varie munizioni intelligenti.
Secondo il produttore turco il KIZILELMA, che potrà eseguire combattimenti aria-aria con manovre aggressive come gli aerei da guerra con equipaggio, e il TB3 con le sue capacità stealth e di eseguire missioni offensive di attacco potrebbero cambiare gli equilibri sui futuri campi di battaglia.