Dopo i primi test di rullaggio avvenuti a metà dello scorso mese di settembre e un breve salto sulla pista, il drone da combattimento turco stealth Bayraktar “KIZILELMA” è decollato per la prima volta ieri 14 dicembre nonostante questo volo fosse stato previsto per l’inizio del 2023. Decollato alle 14:59 locali, il drone è atterrato alle 15:17 dopo 18 minuti di volo.
Haluk Bayraktar, direttore generale di Baykar, ha dichiarato: “abbiamo completato il nostro primo volo in un tempo record ad 1 anno dall’inizio del progetto KIZILELMA, iniziato nel 2021 con il 100% del capitale di Baykar, una pietra miliare per la storia dell’aviazione del nostro paese. Possa essere vantaggioso per la nostra patria e nazione, e per tutti gli alleati della Turchia”.
Il volo si è svolto all’AKINCI Flight Training and Test Center a Tekirdağ, Çorlu, dove a novembre erano stati completati con successo i primi test di autonomia con vincoli di sicurezza, per poi completare con successo il primo test automatico di rullaggio e corsa condotto senza i suddetti vincoli di sicurezza. Come sappiamo il primo prototipo del Bayraktar “KIZILELMA era stato presentato al pubblico nel mese di settembre al Teknofest e che il drone stealth aveva acceso anche i motori durante i test che si erano svolti il 17 settembre scorso presso il Centro tecnologico nazionale di Özdemir Bayraktar.
Il Bayraktar KIZILELMA sarà una piattaforma che rivoluzionerà il campo di battaglia con anche la sua capacità di atterraggio e decollo brevi, in particolare per le navi con ponti di volo corti. Il KIZILELMA che è stato sviluppato anche per avere la capacità di atterrare e decollare su navi con ponti di volo corti come la nave TCG Anadolu, una nave d’assalto della Marina militare turca che Ankara ha costruito e sta attualmente sottoponendo a tutta una serie di collaudi, giocherà un ruolo importante nelle missioni all’estero grazie a questa capacità che assumerà un ruolo strategico nelle operazioni militari.
Il drone a bassa osservabilità KIZILELMA potrà eseguire le missioni più impegnative grazie alla bassa traccia radar che otterrà dal suo design. Il primo aereo da combattimento senza pilota della Turchia, che dovrebbe avere un peso al decollo di 6 tonnellate, utilizzerà tutte le munizioni sviluppate a livello nazionale e sarà un grande moltiplicatore di forza con una capacità di carico utile pianificata di 1500 chilogrammi. Questo aereo da combattimento senza pilota avrà anche un’elevata consapevolezza della situazione grazie ad un radar AESA di produzione nazionale che verrà integrato sulla macchina.
La sua autonomia di volo sarà di 930 chilometri, mentre l’altitudine operativa è stata dichiarata in 10.668 metri e dovrebbe avere una velocità massima di 900 km/h. Il Chief Technology Officer del produttore turco di droni Baykar, Selcuk Bayraktar, aveva affermato che “l’aereo avrà una sezione trasversale radar ridotta. Ciò non significa che sarà completamente invisibile ma la bassa rilevabilità sarà un grande vantaggio”.
Secondo quanto afferma la Baykar, il KIZILELMA sarà in grado di effettuare combattimenti aria-aria come gli aerei da guerra con equipaggio con manovre aggressive utilizzando munizionamento aria-aria di produzione nazionale e che con queste abilità, cambierà l’equilibrio sul campo di battaglia. Sempre Selcuk Bayraktar aveva aggiunto che “alcuni paesi nel mondo stanno lavorando a questo tipo di drone da caccia e ci aspettiamo che il futuro sarà completamente dominato dai velivoli/veicoli senza pilota, non solo nel dominio aereo ma anche in quelli terrestri e marittimi”.
Immagini: Baykar