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Sikorsky RAIDER X™ un elicottero da ricognizione e attacco leggero di nuova generazione basato sulla tecnologia X2

Sikorsky ha svelato il RAIDER X™, il suo concetto per un elicottero coassiale agile, letale e con elevate capacità di sopravvivenza, progettato specificamente per garantire il “dominio verticale” contro l’evoluzione delle minacce sul futuro campo di battaglia. Attraverso il programma FARA (Future Attack Reconnaissance Aircraft) dell’esercito americano, RAIDER X potrebbe essere la piattaforma ideale per lo sviluppo di tecnologie e capacità rivoluzionarie di combattimento per gli ambienti più esigenti e contestati. Secondo Sikorsky il RAIDER X consentirà la velocità, la protezione e la letalità necessarie per vincere nei conflitti futuri.

RAIDER X racchiude tutto ciò che abbiamo appreso in anni di sviluppo, test e perfezionamento della tecnologia X2 e offre alle forze armate un sistema dominante, con ampie capacità di sopravvivenza e intelligente che eccellerà nello spazio di battaglia di domani in cui l’imbattibilità dell’aviazione è fondamentale“, ha dichiarato Frank St. John, vice direttore esecutivo presidente del Lockheed Martin Rotary e Mission Systems. “La famiglia di aeromobili della tecnologia X2 è una soluzione a basso rischio ed è scalabile in base alle esigenze dei nostri clienti.

Il RAIDER X si basa sull’ampia esperienza di Lockheed Martin nello sviluppo di sistemi innovativi utilizzando le più recenti tecniche di progettazione e produzione digitali. Il RAIDER X propone una soluzione costruttiva con due rotori principali coassiali e controrotanti senza rotore di coda sostituito da un’elica posteriore può essere utilizzata per spingere l’elicottero a velocità più elevate e anche, con il passo della pala invertito, praticamente fermarlo in tempi e spazi brevissimi. Innestare il passo inverso e contemporaneamente inclinare i rotori principali in avanti consente di spingere il muso del velivolo verso il basso. Il Raider può anche decollare con il muso rivolto verso il cielo, inclinando i rotori principali indietro e generando una spinta in avanti con l’elica posteriore.

Il design dei rotori principali e dell’elica posteriore è uno dei principali benefit di questo velivolo perchè permette un volo in avanti dell’elicottero significativamente più veloce. Sviluppati dal programma “Advancing Blade Concept” di Sikorsky, i doppi rotori neutralizzano la tendenza allo stallo delle pale dei rotori negli elicotteri convenzionali all’aumentare della velocità. Poiché tale instabilità limita effettivamente la velocità massima, un elicottero con questo nuovo design può volare molto più velocemente di qualsiasi altro. Il prototipo RAIDER X di Sikorsky offrirà quindi:

  • Prestazioni eccezionali: il rotore rigido X2 offre prestazioni migliorate tra cui: manovrabilità altamente reattiva, hover a bassa velocità migliorato, hover fuori asse, accelerazione e frenata di livello.
  • Design agile e produzione digitale: il design e la produzione digitale all’avanguardia sono già in uso su altri programmi di produzione Lockheed Martin e Sikorsky come CH-53K, CH-148 e F-35, e consentiranno all’esercito non solo ridurre i costi di acquisizione, ma consentire aggiornamenti rapidi e convenienti per stare al passo con l’evoluzione delle future minaccie sul campo di battaglia.
  • Adattabilità: sistemi avionici e di missione basati su architettura di sistemi aperti moderni (Modern Open Systems Architecture – MOSA), che offrono opzioni “plug-and-play” per programmazione, sensori, sopravvivenza e armi, a beneficio della letalità e della sopravvivenza.
  • Sostenibile / Manutenzione: progettato per ridurre i costi operativi degli aeromobili utilizzando nuove tecnologie per passare dalla manutenzione ordinaria e ispezioni all’autocheck e alla manutenzione basata sullo stato del velivolo, che aumenteranno la disponibilità degli aeromobili e consentiranno periodi operativi di manutenzione flessibili.
  • Flessibilità di crescita / missione: focalizzata sul futuro e sulle capacità di minaccia in continua evoluzione, la tecnologia coassiale composta X2 offre un potenziale senza pari e un margine di crescita per una maggiore velocità, raggio di combattimento e carico utile. Questo potenziale e il margine di crescita consentono inoltre una grande flessibilità operativa in missione, che include una gamma più ampia di configurazioni e carichi per soddisfare requisiti di missione specifici.

Nelle intenzioni di Sikorsky il velivolo Raider X dovrebbe raggiungere una velocità massima di 445 km/h e di 407 km/h in modo continuativo, anche se al momento il produttore ha confermato solo che il velivolo supera i requisiti minimi di 185 nodi (342 km/h) di velocità del programma FARA. Il Raider X sarà un elicottero con la configurazione dei posti affiancati e non in tandem come un Apache o il Bell 360 Invictus, altro competitor per il FARA. In questo modo Sikorsky, nonostante i costi e il peso più elevati, potrà avere a disposizione una cabina più grande per le stive interne per le armi o in futuro per il trasporto di almeno 6 uomini. Un payload interno più ampio potrebbe quindi consentire a Raider X di essere facilmente convertito o riconfigurato a seconda delle esigenze dell’esercito o uno degli altri servizi tramite una capacità multi-ruolo e multi-missione.

Sikorsky è in competizione nel FARA con altre 4 aziende: AVX Aircraft, Bell, Karem Aircraft e Boeing. Lo US Army sta lavorando per proporre una schedulazione delle fasi di progettazione, sviluppo e voli di test per poter mettere in campo il nuovo velivolo per il 2028. Le prime anticipazioni sul programma indicano che saranno due i progetti che passeranno la prima fase di selezione con un fase competitiva in volo prevista per il 2023.

RAIDER X è il culmine di decenni di sviluppo e una testimonianza della nostra innovazione e passione per la soluzione delle esigenze dei nostri clienti“, ha dichiarato Dan Schultz, presidente di Sikorsky. “Sfruttando la forza dell’intera Lockheed Martin Corporation, forniremo l’unica soluzione che potrtà offrire all’esercito degli Stati Uniti la superiorità necessaria per soddisfare i suoi requisiti di missione“.

La tecnologia X2: comprovata, scalabile, sostenibile, economica

Con RAIDER X, Sikorsky introduce l’ultimo design nella sua famiglia di aeromobili X2. Sikorsky sviluppò originariamente l’S-97 Raider per il programma di esplorazione aerea armata dell’esercito americano, che fu cancellato nel 2013. L’S-97 è un elicottero composito leggero con due piloti di equipaggio. È spinto da un motore GE YT706-GE-700 da 2638 shop ed è andato in volo per la prima volta il 22 maggio 2015. Oggi gli aeromobili X2 hanno raggiunto e/o dimostrato:

  • Velocità superiori a 250 nodi (460 km/h). Il predecessore del Raider S-97, l’elicottero sperimentale X2 che ha volato tra il 2008 e il 2011 ha raggiunto i 250 nodi, mentre il Raider S-97, che ha volato per la prima volta nel 2015, ha toccato 207 nodi (384 km/h).
  • Operazioni in alta quota superiori a 9.000 piedi
  • Le manovre a bassa e alta velocità si estendono fino a un angolo di inclinazione di oltre 60 gradi. Un’agilità resa possibile dai suoi rotori rigidi e coassiali che ruotando in opposizione tra loro, contrastano la coppia e annullando la necessità di un rotore di coda, sostituito da un’elica posteriore. La maggior parte degli altri elicotteri, con le loro pale incernierate e flettenti, non può avvicinarsi alla manovrabilità del RAIDER.
  • ADS-33B (Aeronautical Design Standard) Qualità di gestione di livello 1 con piloti multipli
  • Ottimizzazione dei controlli di volo e mitigazione delle vibrazioni

La potenza di X2 sta cambiando il gioco. Combina i migliori elementi delle prestazioni degli elicotteri alle basse velocità con le prestazioni di crociera di un aereo“, ha dichiarato il pilota sperimentale Sikorsky Bill Fell, un pilota dell’esercito americano in pensione che ha pilotato quasi ogni volo di prova del RAIDER X. “Ogni volo che svolgiamo oggi sul nostro RAIDER S-97 riduce i rischi e ottimizza il nostro prototipo FARA, RAIDER X.”

Lo sviluppo della tecnologia X2 e del programma RAIDER è stato interamente finanziato da importanti investimenti di Sikorsky, Lockheed Martin e partners del settore.

Redazione di Aviation Report: Dalla redazione di Aviation Report // From editorial staff

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