L’agenzia di difesa sudcoreana intenderebbe acquistare un nuovo lotto di caccia F-35A nell’ambito del progetto FX e della strategia del paese intesa a contrastare le minacce nucleari e missilistiche nordcoreane.
In questo contesto la DAPA – Defense Acquisition Program Administration ha affermato che nell’ambito di questo programma la Corea del Sud avrebbe potrebbe ricevere ulteriori 20 jet F-35A prodotti dalla Lockheed Martin per la sua aeronautica militare entro il 2030. L’agenzia ha anche affermato che Seoul spenderebbe 3,9 trilioni di won (3 miliardi di dollari USA) entro il prossimo anno se i jet aggiuntivi fossero ordinati.
Il governo della Corea del Sud avrebbe definito l’acquisizione “appropriata” visti i progressi dei missili balistici e nucleari della Corea del Nord. “È imperativo che la ROKAF, South Korean Air Force, aumenti le sue capacità di deterrenza contro la Corea del Nord tramite il programma FX”, ha affermato un membro del governo. La decisione finale dovrebbe arrivare il prossimo 13 luglio e DAPA dovrebbe accelerare le procedure di follow-up riducendo il più possibile il periodo dello studio di fattibilità.
Lockheed Martin ha consegnato tutti i 40 caccia F-35A Block 3 ordinati dalla Corea del Sud a dicembre 2021. Gli altri 20 jet sarebbero disponibili nella variante Block 4, che è in grado di mettere fuori uso i radar nemici e altre apparecchiature elettroniche, presenta tutta una serie di migliorie ai sistemi avionici e può trasportare un carico di armi maggiore. Secondo Lockheed Martin, tutti gli F-35 attualmente operati dalla US Air Force hanno funzionalità abilitate al software Block 4, ma che inizierà a ricevere aeromobili Block 4 a partire dal lotto 17.
La precedente amministrazione sudcoreana si è concentrata pesantemente sull’F-35B rispetto all’F-35A come parte del progetto di portaerei leggera CVX, nonostante le ricerche preliminari eseguite dal 2018 al 2019 che avevano rilevato che il paese aveva bisogno della variante “A”.
Allo stesso modo, l’aeronautica aveva sottolineato la necessità di rafforzare le sue capacità stealth in mezzo a una flotta di jet da combattimento invecchiata, i progressi dei missili nucleari nordcoreani e gli sforzi di sviluppo dei paesi vicini per gli aerei stealth di quinta generazione.
Anche se il caccia indigeno di 4,5 generazione della Corea del Sud, denominato KF-21, è stato sviluppato per essere operativo dal 2026, l’aeronautica militare sud coreana teme che i militari dovranno affrontare un calo prolungato della capacità di combattimento senza rinforzi aggiuntivi dal 2025 al 2031, quando dovrebbe avere un divario di 70 jet rispetto alla dimensione minima richiesta della flotta da combattimento. I militari avevano segnalato la necessità di ulteriori acquisizioni nell’ambito del progetto FX al team di transizione presidenziale a marzo del 2022, con il nuovo presidente della Corea del Sud entrato in carica a maggio.
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