Ieri 25 novembre 2021 a Zagabria alla presenza del Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron, del Ministro delle Forze armate francese Florence Parly e del Presidente e CEO di Dassault Aviation Eric Trappier, il Primo Ministro della Repubblica croata Andrej Plenkovićha ha firmato, con il ministro della Difesa croato Mario Banozic, due contratti per l’acquisizione di 12 caccia Rafale e il relativo supporto logistico.
Il contratto da governo a governo copre principalmente il trasferimento di 12 velivoli da combattimento Rafale dall’aeronautica militare francese insieme alle loro attrezzature, nonché un servizio di addestramento per l’aeronautica militare croata. Il contratto di supporto logistico copre tutte le risorse di supporto, compresi i pezzi di ricambio aggiuntivi per questi velivoli, per un periodo di tre anni.
La selezione del Rafale, annunciata il 28 maggio scorso, dopo una gara internazionale che ha coinvolto velivoli europei e americani (F-16 dagli Stati Uniti, JAS-39 Gripen dalla Svezia e F-16 usati da Israele), riflette la sua superiorità tecnologica e operativa, nonché l’ottimo lavoro svolto dal team “France” per consolidare la propria posizione nelle forze aeree europee.
Il primo ministro croato Andrej Plenkovic, dopo la cerimonia della firma in una conferenza stampa congiunta con Macron, ha dichiarato di considerare l’acquisizione dei Rafales come un punto di svolta per la Croazia. “Questo non solo ci fornirà il potere di deviare chiunque abbia ambizioni verso la nostra terra, ma ci consentirà anche di diventare i cosiddetti esportatori di sicurezza della stabilità dell’Europa sudorientale“. Il contratto del velivolo, secondo il presidente francese Emmanuel Macron, migliorerà i legami bilaterali e contribuirà alla difesa europea.
Dopo la cerimonia della firma, due caccia Rafale hanno effettuato un passaggio basso sopra la capitale croata. La Croazia ha aderito alla NATO nel 2009 e all’Unione Europea nel 2013 e i jet francesi sostituiranno una manciata di MiG-21 di epoca sovietica, costruiti negli anni ’50, rimasti ancora in servizio ma ormai con una durata di soli un paio d’anni. La maggior parte dei MiG sono risalenti al periodo dell’ex Jugoslavia.
“Sono lieto, a nome di Dassault Aviation e dei suoi partner, di stringere un rapporto di fiducia con la Croazia, un paese europeo, e di scrivere una nuova pagina per il Rafale, che sono certo darà all’aeronautica militare croata piena soddisfazione, contribuendo attivamente all’esercizio della sovranità nazionale della Croazia”, ha dichiarato Eric Trappier dopo la cerimonia della firma.
Funzionari croati avevano precedentemente dichiarato che l’accordo da 999 milioni di euro includerà dieci aerei bimotore F3R Rafale monoposto e due biposto. I primi sei Rafale saranno consegnati nel 2024, mentre i restanti arriveranno l’anno successivo. Qatar, Grecia, Egitto, Francia e India stanno attualmente utilizzando questo aereo per le rispettive forze aeree. La Croazia diventa così il terzo paese europeo ad equipaggiarsi con il Rafale.
Oggi nella sua versione F3R il caccia francese Rafale è un velivolo perfettamente versatile e multi-missione, scalabile e flessibile in grado di competere con tutti i suoi competitors di categoria equivalente. La prossima versione in sviluppo, designata F4, fornirà all’aereo della Dassault le capacità di combattimento collaborativo e la capacità di fusione dei dati paragonabile a quelle del Lockheed Martin F-35.
Invece la convalida dello standard F4 è prevista per il 2024, con alcune funzioni che diventeranno disponibili a partire dal 2022. Le forze aeree francesi beneficeranno della ripresa delle consegne di velivoli Rafale F3 / F4, di cui 28 saranno consegnati dal 2022 al 2024 e una nuova tranche di 30 Rafale F4 sarà ordinata nel 2023 e dovrà essere consegnata a partire dal 2030.
Emirati Arabi e oltre….
Nel frattempo il CEO di Dassault Aviation si è detto ottimista sulla vendita di Rafale agli Emirati Arabi Uniti e ad altri paesi. La scorsa settimana, alcuni media francesi hanno riferito che la firma di un contratto per la consegna di 60 velivoli Rafale, allo standard F4, agli Emirati Arabi Uniti sarebbe ormai imminente, ed hanno specificato che questa vendita potrebbe concretizzarsi durante la visita ufficiale che il presidente Macron farà negli Emirati Arabi Uniti il prossimo 2 dicembre 2021. Oggi l’aeronautica militare degli Emirati Arabi sta utilizzando quasi 60 Mirage 2000-9 e 78 F-16 Fightning Falcon.
Inoltre ricordiamo che la Francia e Dassault Aviation sono ancora in ballo con il Rafale in Finlandia con il bando di gara del programma HX, in India che desidera acquisire ulteriori 110 velivoli per l’aeronautica militare indiana e 57 per la Marina militare indiana e con in Indonesia che secondo il ministro della Difesa francese, Florence Parly, sarebbe interessata all’acquisto di 36 Rafale.