Il TF-X, il nuovo velivolo da combattimento stealth di quinta generazione di Ankara, denominato National Combat Aircraft (MMU – Milli Muharip Ucak), ha iniziato i primi test di rullaggio. Dopo aver recentemente avviato i motori per la prima volta, il National Combat Aircraft, che è sceso in pista utilizzando i propri motori, ha completato con successo questi primi test a terra continuando a fare progressi.
Secondo quanto riferito da alcuni media turchi, durante il test effettuato giovedì 16 marzo, il National Combat Aircraft ha acceso i propri motori ed è sceso in pista. Muovendosi e avanzando sulla pista, il National Combat Aircraft ha completato con successo il suo primo test di rullaggio. Il National Combat Aircraft, che dovrebbe tenere la cerimonia di uscita dall’hangar domani 18 marzo 2023, chiamata roll-out, ha dimostrato di essere pronto per la prossima fase di collaudo a terra.
Dopo aver completato questa fase di collaudo a terra il velivolo da combattimento stealth di quinta generazione di Ankara dovrebbe effettuare il suo primo volo verso la fine di quest’anno. Il National Combat Aircraft Project è stato lanciato il 5 agosto 2016, progetto con cui la Turchia mira a sviluppare il proprio aereo da combattimento di quinta generazione con risorse nazionali. 3 prototipi MMU Block 0 e 1 MMU Block I saranno prodotti dalla TAI.
La produzione di 3 prototipi MMU Block 0 dovrebbe essere completata entro la fine del 2026. A partire dal 2029, si prevede di avviare le attività di produzione della configurazione MMU Block I e di consegnare 10 MMU Block IA/C all’aeronautica militare turca che dovrebbe dichiarare la IOC e la FOC nella prima metà degli anni ’30.
Il National Combat Aircraft, che è descritto come un velivolo di generazione 4.5 nella prima fase, mira a raggiungere lo stato di quinta generazione nella fase finale del progetto.
Il velivolo MMU dovrebbe essere mantenuto operativo nell’inventario dell’aeronautica militare turca fino al 2070 e sarà interoperabile con altri importanti assetti come l’F-16. L’aereo MMU sarà un velivolo multiruolo, progettato principalmente per ruoli aria-aria, ma anche con capacità nei ruoli aria-superficie.
L’idea di un caccia da superiorità aerea stealth all’avanguardia è il fondamento dello sviluppo del jet da combattimento turco TF-X che avrebbe dovuto sostituire la flotta di caccia F-16C/D della Turchia quando fu concepito per la prima volta all’inizio degli anni 2010. All’epoca, l’aeronautica militare turca non aveva un urgente bisogno di un caccia di quinta generazione perché il paese era un partner essenziale del programma F-35 Joint Strike Fighter e aveva in programma di acquistarne 100, con un investimento di 1,4 miliardi di dollari, che avrebbero dovuto sostituire in prima battuta gli F-4E-2020.
Tuttavia, come abbiamo scritto più volte, la Turchia è stata espulsa dal programma F-35 nel 2019 da Washington come rappresaglia per la precedente acquisizione da parte di Ankara del sistema di difesa missilistico russo S-400. Oltre a perdere il suo investimento di 1,4 miliardi di dollari, Ankara ha anche perso 9 miliardi di dollari di potenziale attività economica che sarebbe derivata dal coinvolgimento a lungo termine del paese nel programma F-35.
Il programma del velivolo da combattimento stealth di quinta generazione di Ankara funge in qualche modo da ancora di salvezza per il settore militare interno della Turchia, che si sta riprendendo da queste battute d’arresto significative e inaspettate. Ma la capacità del paese di sviluppare l’aereo deve affrontare anche ulteriori sfide a causa della perdita degli F-35 come, ad esempio, quella relativa al motore dell’aereo.
Nel 2018, la Turchia aveva scelto il turbofan F110-GE-129 o F110-GE-132 di General Electric ma il deterioramento dei rapporti con gli Stati Uniti hanno pregiudicato anche questo progetto. A luglio, il governo turco ha lanciato un concorso per sviluppare un motore locale per alimentare il caccia TF-X. Si era parlato anche dell’acquisto di un motore russo, ma al momento è una possibilità estremamente remota a causa del conflitto in corso in Ucraina e delle sanzioni su Mosca.
Cambiati i piani iniziali, il TF-X si troverà quindi ad affiancare, almeno nei primi anni di operatività, la flotta F-16. Inoltre il TF-X potrebbe anche essere affiancato dai nuovi droni Bayraktar Kizilelma, il cui prototipo è in fase di collaudo e che a detta del produttore sarà il primo aereo da combattimento senza pilota del paese.