Il caccia KF-21 Boramae della Korea Aerospace Industries (KAI) continua ad espandere il suo inviluppo di volo, con altri prototipi che si uniranno a breve alla campagna di test. Dopo il volo inaugurale del KF-21 il 19 luglio 2022, altri cinque prototipi si uniranno alla campagna di test di volo da ottobre, secondo la Defense Acquisition Program Administration (DAPA) della Corea del Sud.
Complessivamente, la campagna durerà fino al compimento di 2.000 voli, con lo sviluppo che dovrebbe essere completato entro il 2026. L’aggiornamento del programma di DAPA ha coinciso con una cerimonia del 28 settembre presso lo stabilimento KAI di Sacheon alla presenza di funzionari del governo sudcoreano e dell’establishment della difesa dell’Indonesia. Come sappiamo Jakarta è un partner al 20% nel programma.
In un’intervista con l’agenzia di stampa ufficiale Yonhap, il capo della DAPA Eom Dong-hwan ha affermato che è probabile che il KF-21 rompa la barriera del suono, superando i 1000 km/h, durante il primo trimestre del 2023. Eom ha anche detto a Yonhap che Giacarta, come paese partner, ha accettato di farsi carico del 20% dei costi di sviluppo e di effettuare pagamenti in natura, non specificati, per il 30% della sua quota. Nonostante l’accordo, il paese non ha effettuato pagamenti dalla seconda metà del 2017.
Attualmente, il caccia effettua fino a tre sortite al giorno nell’ambito di un rigoroso processo di test, anche se le forti precipitazioni di quest’estate hanno portato a una riduzione dei test di volo pianificati, ha affermato il ministro.
Il ritardo con i pagamenti di Jakarta è stato un problema persistente per il programma, sebbene il presidente indonesiano Joko Widodo e il presidente sudcoreano Yoon Suk-Yeol abbiano riaffermato l’impegno congiunto dei loro paesi per il KF-21 a luglio scorso. “L’Indonesia non ha ancora spiegato chiaramente quando effettuerà i pagamenti scaduti, ma l’atmosfera generale è molto positiva”, afferma Eom. “Anche se potrebbero non effettuare i pagamenti tutti in una volta, ci aspettiamo che procedano gradualmente”.
Secondo una dichiarazione del ministero della Difesa indonesiano, il viceministro della difesa M. Herindra avrebbe partecipato alla cerimonia di Sacheon. Anche se sembrava ottimista riguardo al KF-21, a quanto pare non avrebbe menzionato i pagamenti. Al momento, 37 dipendenti indonesiani sarebbero in Corea del Sud per lavorare al progetto con un’indicazione che l’obiettivo è aumentare questo numero a 100. “L’Indonesia rimane impegnata a sostenere la sostenibilità dello sviluppo congiunto del programma di aerei da combattimento KFX/IFX e ad aumentare la cooperazione nel settore della difesa tra il governo indonesiano e la Corea del Sud“, ha detto Herindra.
Il ministro della Difesa sudcoreano Lee Jong-sup ha espresso le aspettative che il caccia KF-21 svolgerà un “grande” ruolo nello scoraggiare l’evoluzione delle minacce nordcoreane. “Il KF-21 sarà un giocatore chiave per la difesa aerea che dominerà i futuri campi di battaglia e svolgerà un ruolo importante nel scoraggiare le minacce nordcoreane“, ha detto.
L’aeronautica militare sudcoreana dovrebbe mettere in servizio 40 caccia di questo tipo entro il 2028 e 120/140 aerei entro il 2032 mentre l’Indonesia ne dovrebbe mettere in servizio 48/50. Dal 2026 al 2028, KAI prevede di produrre le unità iniziali del KF-21 Block I. La Corea del Sud conta molto sull’ampia esportazione di questo nuovo aereo militare.
La KAI aveva dato il via allo sviluppo del nuovo velivolo a dicembre 2015, per sviluppare un caccia da combattimento multiruolo avanzato di generazione 4+ per sostituire i vecchi caccia F-4D/E Phantom II e F-5E/F Tiger II di Seoul. In soli 4 anni, a partire dal 2015, il progetto ha superato la PDR (Preliminary Design Review) nel 2018, la prima lavorazione delle parti di dettaglio a febbraio 2019 e ha superato il CDR (Critical Design Review) a settembre 2019. Il velivolo KF-21 è stato presentato ufficialmente nel mese di aprile 2021.
Il nuovo caccia sud coreano è stato progettato pensando sia per il suo sviluppo evolutivo per integrare anche i sistemi di armamento sviluppati a livello nazionale e anche per sviluppare un indotto tecnologico nazionale con una maggiore partecipazione delle industrie locali che ad esempio stanno progettando, insieme alla KAI, più di 60 elementi software per il controllo del volo e per l’equipaggiamento di missione installati sul KF-21 creando così migliaia di posti di lavoro. Circa il 65% del KF-21 è di origine sudcoreana.
Per quanto riguarda la motorizzazione il KF-21 sarà equipaggiato con due motori General Electric F414-KI (F414-GE-400K) che forniranno al caccia grandi capacità operative con una maggiore autonomia rispetto ai velivoli attualmente in servizio e disponibili. Il General Electric F414-KI non è altro che una versione, specificatamente realizzata per il velivolo sud coreano, del noto F414-GE-400 impiegato ad esempio dagli F/A-18E/F Super Hornet e dal Saab Gripen.
Il velivolo è progettato per volare alla velocità di Mach 1,81 con un’autonomia di 2.900 chilometri. Con un carico utile di 7.700 chilogrammi, il nuovo jet da combattimento ospiterà 10 piloni per missili e serbatoi di carburante. Trasporterà diversi tipi di missili aria-aria, come IRIS-T e missili Meteor a guida radar attiva. Quindi il KF-21, come attualmente previsto, dovrebbe avere caratteristiche operative simili a quelle della versione più avanzata del F-16 Viper e alcuni accorgimenti per ridurre la traccia radar e dargli qualche capacità stealth.
Al recente salone della difesa DX Korea 2022, la KAI ha mostrato anche un modello di una potenziale variante navale, il KF-21N. I resoconti dei media indicano che il jet sarebbe capace di sia di decollare con la catapulta sia di decollare con decollo corto e di utilizzare il gancio di arresto con i cavi per l’atterraggio, anche se Seoul deve ancora chiarirsi le idee sul progetto di una eventuale unità portaeromobili.
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