La Direzione Generale degli Armamenti francese (DGA), per conto del Ministero degli Interni, ha siglato un contratto con Airbus Helicopters per l’acquisto e la manutenzione di 10 H160 con configurazione per ordine pubblico per la Gendarmeria Nazionale. L’ordine, che si aggiunge al contratto firmato da Parigi a dicembre 2021 per l’acquisto di 169 H160M Guepard per il Ministero della Difesa francese, rientra nell’ambito del piano “Stimulus”, presentato originariamente in un pacchetto di misure di sostegno all’industria aerospaziale francese nel giugno 2020.
“Il contratto con il Ministero degli Interni francese è un’importante pietra miliare per l’H160. Abbiamo ora clienti per trasporto offshore, aviazione privata e d’affari, ricerca e soccorso e ordine pubblico, a dimostrazione che l’H160 è un velivolo davvero versatile“, ha dichiarato Bruno Even, CEO di Airbus Helicopters. “Sviluppare questa nuova configurazione per l’H160 in collaborazione con un cliente esperto come la Gendarmerie Nationale è fondamentale per il successo del programma”. Anche la Spagna avrebbe segnalato la sua intenzione di ordinare quattro H160 da utilizzare dalla sua Guardia Civil per le missioni di ordine pubblico.
La Francia è il primo Paese a ordinare l’H160 per missioni di ordine pubblico, con un contratto del valore di 200 milioni di euro. Gli H160 per la Gendarmerie Nationale saranno equipaggiati con un sistema elettro-ottico Safran Euroflir 410, con capacità di verricello e fast rope. Il centro di comando delle forze aeree della Gendarmerie Nationale e Airbus Helicopters stanno anche lavorando in stretta collaborazione per sviluppare un sistema di gestione delle missioni personalizzato.
Attualmente, la Gendarmerie Nationale francese sta già operando una vasta flotta di elicotteri Airbus delle Famiglie H125, H135 e H145. Oltre alle prestazioni migliorate e ai sistemi di missione avanzati, l’H160 porterà una nuova capacità di trasporto truppe per le forze di sicurezza del Ministero dell’Interno francese, principalmente unità tattiche, come il Gruppo d’Intervento della Gendarmerie Nationale (GIGN). I primi H160 saranno consegnati prima dei Giochi Olimpici che si terranno a Parigi nel 2024.
Questi elicotteri di nuova generazione, versatili, a basso consumo di carburante e molto silenziosi dovrebbero sostituire 26 anziani elicotteri della flotta H125 (Écureuil) della Gendarmeria Nazionale francese, flotta che ha un’età media di 35 anni. Gli H160 porteranno un notevole aumento delle prestazioni per le missioni di ricognizione, sorveglianza, ricerca e soccorso in montagna e sul mare e per le operazioni antiterrorismo e a supporto dei reparti del GIGN – Groupe d’Intervention de la Gendarmerie Nationale, del RAID – Recherche Assistance Intervention Dissuasion della Police Nationale e del Commandement des Opérations Spéciales.
Il Comando delle Forces Aériennes de la Gendarmerie Nationale (CFAGN), con sede a Vélizy-Villacoublay, schiera 29 unità operative in tutto il paese, nella Francia metropolitana e all’estero, in montagna e in pianura. Piloti, meccanici e operatori di bordo svolgono missioni di pubblica sicurezza, polizia giudiziaria e di intervento a bordo degli elicotteri in dotazione.
Primo di una nuova generazione di elicotteri, l’H160, certificato dall’EASA, beneficia di costi operativi ridotti e sicurezza in volo ottimizzata. Il suo piano di manutenzione leggera, allineato tra motore e velivolo, consente all’H160 di ottimizzare i costi operativi e offre un nuovo standard di disponibilità. Gli H160 della Gendarmeria beneficeranno di un contratto di supporto globale che sarà gestito da Airbus Helicopters e che comprende il supporto tecnico, gli stock di pezzi di ricambio su quattro basi della Gendarmeria e i servizi connessi.
L’elicottero Airbus Helicopters H160 beneficia di un basso costo operativo e di una sicurezza di volo ottimizzata ed è stato progettato per essere un elicottero modulare, consentendo alla sua versione militare, con un’unica piattaforma, di svolgere missioni che vanno dall’infiltrazione di commando all’intercettazione aerea, al supporto di fuoco e alla guerra antinave per soddisfare le esigenze dell’esercito, della marina e dell’aeronautica.