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Francia: alle 11:00 la parata aerea per la festa nazionale del 14 Luglio 2020

Patrouille de France (@ Armée de l'Air)

Dal 1880, i francesi celebrano la loro festa nazionale il 14 luglio. Simbolo dell’unità, della storia e dei valori del paese, questa celebrazione prende tradizionalmente la forma di una grande parata militare sugli Champs-Elysées. A causa della crisi sanitaria, quest’anno il 14 luglio è stato reinventato per rendere omaggio alle persone, civili e militari, coinvolte nella lotta contro COVID-19 . Place de la Concorde sarà il luogo di una cerimonia, una parata a terrauna parata aerea.

In quest’anno dedicato a De Gaulle, il 14 luglio celebrerà per la prima volta l’uomo del 18 giugno. La sfilata inizierà con un omaggio a questa illustre figura della storia recente francese. Un eroe della prima guerra mondiale, un combattente visionario, il capo della Francia libera, il fondatore della Quinta Repubblica, il generale de Gaulle ha lasciato il segno nella storia francese.

Il 20 gennaio 1945, il Generale De Gaulle creò, all’interno dell’Aeronautica Militare, il Comando della difesa aerea del territorio (DAT), che è oggi il Comando della difesa aerea e delle operazioni aeree (CDAOA). Nell’area della deterrenza, quasi 20 anni dopo, frutto della sua determinazione, il primo allarme di dissuasione nucleare aereo fu attivato il 1 ottobre 1964.

La Free French Air Force (FAFL)

La Free French Air Force (FAFL) fu creata l’8 luglio 1940 e costituì la componente aerea militare della Free France. Tuttavia, i primi gruppi di caccia e bombardamento non furono strutturati fino all’estate del 1941, principalmente integrando il sistema della Royal Air Force (RAF) degli squadroni britannici. Durante i tre anni seguenti alla chiamata del generale, la FAFL ha partecipato a missioni di difesa in Inghilterra ed era presente in tutti i teatri di guerra, dall’Europa all’Africa. Oggi, l’Armée de l’Air ha ancora tra le sue unità tre squadroni di caccia e due squadroni di trasporto che ereditano le tradizioni FAFL.

Attorno al tema “una nazione impegnata e unita”, verranno quindi evidenziate le unità e i servizi coinvolti nella risposta alla crisi sanitaria. Il servizio sanitario delle forze armate sarà particolarmente onorato per sottolineare l’importanza del suo sostegno alla popolazione. Di fronte all’epidemia, queste forze hanno mostrato la stessa abnegazione di quando erano impegnate in teatri di operazioni all’estero o in operazioni interne.

In prima linea dall’inizio della crisi, il personale infermieristico sarà infine oggetto di un tributo prolungato alla fine della cerimonia, celebrati e ringraziati, insieme a tutti coloro che sono direttamente coinvolti nella lotta contro COVID-19.

Alle ore 11:oo ci sarà l’omaggio al generale de Gaulle, alle ore 11:15 la parata aerea comandata dal generale della divisione aerea Laurent Lherbette, secondo al comando della difesa aerea e delle operazioni aeree francesi. Alle ore 11.35 la sfilata degli elicotteri e alle 11.40 la parata delle truppe.

La parata aerea comprende un totale di 52 aerei, che voleranno sull’asse La Défense – Place de l’Etoile – Place de la Concorde, ed è articolata in otto passaggi. Il tradizionale passaggio della Patrouille de France è integrato nell’omaggio iniziale in onore del generale de Gaulle. La pattuglia acrobatica francese precederà il volo di 13 aerei francesi e britannici riuniti appositamente per questo tributo. Gli aeromobili francesi appartengono a unità eredi della Francia libera e dalla portaerei Charles de Gaulle. La partecipazione della Royal Air Force, con due velivoli da combattimento Typhoon, ricorda la sua unione con le Forze aeree francesi libere create a Londra nel 1940 dal generale del 18 giugno.

Come il dispositivo di terra, il secondo passaggio è dedicato all’operazione di resilienza. In particolare sfilerà un velivolo A400M che ha effettuato evacuazioni mediche.

Una sfilata aerea con il biocarburante

La Francia ha deciso di intraprendere la strada della decarbonizzazione dei suoi carburanti, in particolare nel settore aeronautico. Per raggiungere questo importante obiettivo, il Ministero della Difesa ha preso iniziative commisurate a questo orientamento energetico. Il servizio per i carburanti delle forze armate sta procedendo all’acquisizione di biocarburanti per uso aeronautico. L’obiettivo è integrare gradualmente queste molecole nei combustibili fossili utilizzati dagli aerei militari, che rappresentano oltre la metà del consumo energetico del dipartimento della difesa francese.

Per contrassegnare questo sviluppo, gli aeromobili francesi della parata del 14 luglio 2020, compresa la Patrouille de France, saranno riforniti di carburante a propulsione biologica (5% nel contenuto) sulle principali basi aeree di raggruppamento a monte della parata aerea (le basi aeree di Villacoublay , Évreux e Creil).

Conformemente agli impegni francesi ed europei, il Ministero della Difesa francese prevede di raggiungere, entro il 2030, un contenuto almeno pari al 5% dei biocarburanti nei carburanti consumati dalle forze armate. L’obiettivo è fissato al 50% nel 2050 per raggiungere la neutralità del carbonio. Consapevole del suo forte impatto ambientale, il Ministero della Difesa francese offrirà risposte innovative alle sfide ecologiche, garantendo al contempo la sua piena capacità operativa.

La seconda parte della parata aerea comprende 18 elicotteri il cui volo seguirà l’asse La Défense – Place de l’Étoile – Place de la Concorde e sarà articolato in quattro passaggi. Questa sfilata si apre con un tavolo dedicato alla crisi COVID-19 per ricordare il ruolo svolto dagli elicotteri delle forze armate e di polizia e dal Ministero degli Interni nelle evacuazioni mediche.
Gli elicotteri rappresenteranno le seguenti missioni: protezione del territorio nazionale; combattimento aereo e marittimo e protezione marittima; combattimento terrestre.

Patrouille de France Alphajet
Opération Résilience A400M

2 x Casa Nurse

A330 Phénix

Falcon

Hommage au général de Gaulle 2 x Rafale Lorraine

2 x Rafale Normandie-Niémen

2 x Mirage 2000 Ile-de-France

Défense aérienne AWACS

Mirage 2000-5 Cigognes

Rafale 30ème escadre de chasse

Forces aériennes stratégiques C135

Mirage 2000-5

4 x Rafale 4ème escadre de chasse

Opérations extérieures C135

4 x Mirage 2000D – 3ème escadre de chasse

2 x Rafale 4ème escadre de chasse

Soutien logistique opérationnel A400M – Touraine

C160 – “Anjou”

KC-130J “Franche-Comté”

Résilience interarmées interservices Caracal
Protection du territoire national 2 x Fennec

Quest’anno inoltre sfilerà per la prima volta il nuovo velivolo da trasporto e rifornimento in volo KC-130J Hercules, verranno celebrati i 30 anni di servizio dei velivoli AWACS e sarà l’ultima occasione per vedere sfilare il C-160 Transall. Il KC-130J è il primo velivolo, in servizio in Francia, ad avere capacità di rifornimento in volo per gli elicotteri H225M Caracal. Insieme all’Italia il velivolo offre una capacità unica in Europa che, unita al know-how degli equipaggi, fornisce un’estensione essenziale per lo svolgimento delle operazioni tattiche.

Consegnato nel 1990, l’E-3F SDCA AWACS, è uno strumento flessibile, in grado di gestire la situazione tattica sopra i teatri delle operazioni grazie al suo ampio spettro di mezzi di comunicazione e trasmissione dei dati. In questo contesto, fornisce anche il controllo tattico delle missioni aeree offensive e difensive, il relay radio, il controllo delle zone di rifornimento di carburante, gestisce la le forze aeree all’interno di uno spazio aereo. Fornisce quindi all’Armée de l’Air i mezzi essenziali per comandare e condurre le operazioni aeree.

Commissionato nel 1967, il C-160 Transall è un velivolo da trasporto d’assalto. Questo aereo è stato schierato in tutte le operazioni esterne e umanitarie in cui l’Aeronautica militare francese è stata impegnata dagli anni ’70. È stato, ancora una volta e tra i primi, coinvolto nell’operazione Resilience , insieme ad altri velivoli dell’aeronautica assicurando il trasferimento di squadre mediche da Marsiglia a Vélizy -Villacoublay, il 1 aprile. Ancora impiegato in operazioni esterne come parte dell’Operazione Barkhane, nei prossimi mesi sarà definitivamente sostituito dai C-130J-30 / KC-130J.

All’età di 57 anni, il C-160 Transall avrà attraversato i quattro angoli del mondo e diventerà rapidamente un emblema del trasporto aereo militare. Rimarrà in servizio ancora per qualche tempo nello squadrone per guerra elettronica (SEE) 1/54 “Dunkerque”.

Immagini: Ministero della Difesa francese / Armée de l’Air

Redazione di Aviation Report: Dalla redazione di Aviation Report // From editorial staff

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