Avviata a Luglio del 1982, è terminata il 2 Novembre 2016 come da accordi già stabiliti, la Missione di Collaborazione nel Campo della Difesa (MICCD) che prevedeva la presenza a Malta degli elicotteri SAR dell’Aeronautica Militare Italiana.
A seguito del piano di rimodulazione della presenza italiana a Malta, è definitivamente cessato il concorso “Search and Rescue – SAR” che l’Italia ha garantito a Malta per circa 34 anni.
La sezione SAR della MICCD, composta inizialmente da elicotteri AB-204 e successivamente sostituiti dai più moderni HH-212, ha operato dal luglio 1982 presso l’aeroporto di Luqa a Malta con equipaggi misti italo-maltesi, con lo scopo di garantire il servizio di ricerca e soccorso (H24) nell’area di giurisdizione maltese rappresentando un eccellente livello di collaborazione e di integrazione.
14.150 ore di volo in 34 anni
Nel corso dell’attività MICCD degli elicotteri italiani, sono state svolte 14.150 ore di volo delle quali circa 1500 dedicate a missioni operative, fra le quali 196 missioni di ricerca velivoli, natanti o naufraghi dispersi in mare, che hanno consentito il recupero di 285 persone da imbarcazione o luogo impervio e trasporto urgente verso strutture sanitarie a favore di 180 persone che versavano in imminente pericolo di vita.
Grazie al programma di addestramento svolto dai piloti, operatori di bordo e aerosoccoritori Italiani a favore del personale maltese, le forze aeree di Malta hanno conseguito la Full Operational Capability (FOC) con gli elicotteri AW-139 acquisiti a partire dal 2014, ora in grado di svolgere, in completa autonomia e sicurezza, il servizio di ricerca e soccorso.
Fonte e photo credits: UCOM Aeronautica Militare