La Direzione generale degli armamenti (DGA – Direction générale de l’armement) ha ordinato la conversione di dieci elicotteri NH90 in una versione dedicata al supporto della “forze speciali” francesi (NH-90 FS) ad NHI Industries il 29 settembre 2020, con i principali fornitori di attrezzature Thales e Safran.
La versione “forze speciali” dell’NH90 mira a fornire alle forze speciali francesi nuove capacità di intervento adatte alle loro missioni in tutti i tipi di teatri. Questo sviluppo tecnologico è un esempio concreto dell’ammodernamento degli equipaggiamenti previsto dalla Legge sulla programmazione militare (LPM) 2019-2025. Il LPM 2019-2025 prevede la consegna di dieci NH-90 FS, di cui cinque a partire dal 2025. I successivi cinque dovrebbero essere consegnati nel 2026.
Sviluppato come parte di un programma di cooperazione europea che riunisce Germania, Belgio, Francia, Italia e Paesi Bassi, l’elicottero NH90 è disponibile in due versioni: il TTH (Tactical Transport Helicopter) per missioni di supporto per le forze di terra e NFH (NATO Frigate Helicopter) per le missioni di soccorso marittimo, anti-nave e anti-sottomarino. Da allora è stato scelto da altri nove paesi (Australia, Spagna, Finlandia, Grecia, Norvegia, Nuova Zelanda, Oman, Qatar e Svezia). Sono stati ordinati un totale di 566 elicotteri NH90.
Diciotto mesi dopo l’avvio degli studi preparatori, effettuati in parte in collaborazione con Belgio e Australia, la NAHEMA (NATO HElicopter Management Agency) ha appena notificato, su delega della DGA, il contratto per lo sviluppo della versione “forze speciali” dell’NH-90. È stato inoltre notificato un emendamento al contratto di produzione dei 74 TTH ordinati a beneficio dell’Esercito francese per coprire la modifica degli ultimi dieci velivoli allo standard “forze speciali”.
Destinato al 4° Reggimento Elicotteri delle Forze Speciali (4° RHFS – 4ème Régiment d’hélicoptères des forces spéciales), l’NH-90 FS sarà in grado di offrire capacità di volo e di penetrazione in condizioni di visibilità molto degradata, in particolare nei teatri di operazione ritenuti difficili come quello della zona sahelo-sahariana.
I principali miglioramenti all’NH-90 FS riguardano:
- l’aggiunta di un nuovo sistema di osservazione optronica (la nuova generazione Euroflir™ 410 di Safran Electronics & Defense) per consentire una migliore rilevazione di ostacoli e minacce in volo tattico e in tutte le condizioni notturne;
- la possibilità di utilizzare l’uscita posteriore del TTH per manovre di rappeling e fast rope con autoprotezione dalle porte laterali;
- vari miglioramenti alla cabina per consentire, tra l’altro, l’utilizzo dell’uscita posteriore in volo o la visualizzazione di video dal sistema di osservazione optronico a beneficio del personale in cabina.
Inoltre saranno adottati miglioramenti avionici da integrare successivamente:
- l’aggiornamento del casco TopOwl di Thales, ovvero il passaggio dal display analogico a quello digitale per offrire nuove funzionalità come la visualizzazione video ad alta risoluzione dei sensori di pilotaggio e di missione (Eurofl’eye™ e Euroflir™), lo sviluppo e la visualizzazione della realtà aumentata (terreno sintetico e ostacoli) e la visualizzazione di simboli 3D “tattici”. Questo equipaggiamento sarà comune con il prossimo standard 3 dell’elicottero d’attacco Tiger;
- un “sistema optronico ad ampio campo” Eurofl’Eye™ sviluppato da Safran Electronics & Defense per migliorare le condizioni di pilotaggio in ambienti degradati (come l’atterraggio notturno o in ambiente sabbioso) offrendo campi visivi indipendenti al pilota e al copilota.
L’evoluzione dell’NH-90 FS, desta già l’interesse di altri paesi già equipaggiati con questo elicottero, non è destinata all’uso esclusivo delle forze speciali. In effetti, la maggior parte di queste nuove capacità saranno utili anche all’Aviazione Leggera dell’Esercito francese (ALAT – Aviation Légère de l’Armée de Terre) per aumentare la capacità operativa della versione TTH.
Il programma NH-90
Il programma è sviluppato sotto l’egida dell’organizzazione NATO NAHEMO (NATO HElicopter Management Organization) che si avvale di un’agenzia, NAHEMA, la cui missione è coordinare ed eseguire le richieste delle autorità nazionali degli utilizzatori dell’elicottero. Per la Francia, il programma è guidato dalla DGA.
La gestione del progetto è affidata al consorzio NH Industries, composto dal gruppo Airbus Helicopters, dall’italiana Leonardo Helicopters e dalla Fokker Aerostructures. Gli NH-90 destinati alle forze francesi saranno prodotti nel sito di Marignane (Bouches du Rhône) di Airbus Helicopters France.
Tra il 2000 e il 2015, la Francia ha ordinato un totale di 74 NH-90 TTH e 27 NH-90 NFH. Ad oggi, 24 elicotteri versione NFH sono stati consegnati alla Marine Nationale e 45 elicotteri versione TTH sono stati consegnati all’Armée de Terre.
- l’NFH sta gradualmente sostituendo il Lynx e il Super Frelon (già ritirati dal servizio attivo) della Marina francese. Le sue principali missioni sono la protezione della forza navale, l’antiterrorismo marittimo, il trasporto, il supporto alla comunità civile, la salvaguardia e il salvataggio;
- il TTH sta gradualmente sostituendo gli elicotteri Puma dell’esercito. Le sue missioni principali sono il trasporto tattico di truppe (fino a 20 commandos) e attrezzature (fino a 2,5 tonnellate). Le missioni secondarie sono il fuoco di supporto, il lancio di paracadutisti e l’evacuazione dei feriti.
Nel 2025, gli NH-90 TTH costituiranno la principale flotta di elicotteri dell’esercito francese.
Photo credits: NHI Industries, Armée de Terre, Airbus & BeatrizSantacruz.com