Il Marine Fighter Attack Squadron (VMFA) 314 ha appena dichiarato il raggiungimento della capacità operativa iniziale (IOC) per l’F-35C Lightning II, una certificazione chiave in vista del suo primo dispiegamento su una portaerei. Il VMFA-14 è il primo gruppo di volo del Corpo dei Marines a passare alla variante F-35C del Joint Strike Fighter dopo aver ritirato i suoi vecchi jet F/A-18A/C Hornet e aver ricevuto i suoi primi F-35 all’inizio di quest’anno. Lo squadrone “Black Knights” ha sede presso la Marine Corps Air Station Miramar di San Diego, in California.
La dichiarazione di capacità operativa iniziale segna un risultato significativo per il 3rd Marine Aircraft Wing (MAW), consentendo al VMFA-314 di schierare l’F-35C, versione navale per l’uso della catapulta CATOBAR (Catapult Assisted Take Off But Assisted Recovery), su portaerei dove saranno in grado di supportare le operazioni di combattimento in qualsiasi parte del mondo. Questa certificazione è quindi fondamentale per l’intento del Corpo dei Marines di continuare a schierare i suo jet da combattimento sulle portaerei della US Navy.
Quindi, mentre la variante F-35B STOVL (Short Take Off Vertical Landing) offrirà la possibilità di operare da aeroporti austeri e navi d’assalto anfibie, la versione F-35C Carrier Variant consentirà all’USMC di integrare i suoi squadroni con i Carrier Air Wings della US Navy a bordo delle grandi portaerei della Marina USA.
La capacità dell’F-35 di combinare capacità stealth avanzate, avionica integrata e il pacchetto di sensori più potente che il Dipartimento della Difesa abbia mai visto gli consente di operare in aree contese e conferisce al Corpo dei Marines un’abilità senza pari di mantenere la superiorità aerea in condizioni dinamiche, imprevedibili e ambienti competitivi.
French ha continuato: “La dichiarazione del raggiungimento del IOC del VMFA-314 è una pietra miliare significativa non solo per il 3rd MAW ma anche per il Corpo dei Marines. Il VMFA-314 è il primo squadrone F-35C del Marine Corps. Le capacità uniche dell’F-35C, rispetto all’F-35B e ai velivoli legacy, forniscono al Corpo dei Marines un aumento complementare nella proiezione di combattimento e la capacità di operare dalle portaerei della US Navy“, ha affermato il tenente colonnello Duncan French, ufficiale esecutivo del VMFA-314.
Poiché le tattiche e gli equipaggiamenti utilizzati nell’attuale spazio di battaglia cambiano continuamente, la volontà del 3rd MAW di sviluppare la propria comprensione delle tecnologie emergenti e di utilizzarle conferisce al Marine Air Combat Element la flessibilità necessaria per risolvere i problemi dinamici che i Marines dovranno affrontare in futuro.
Lo squadrone, che fa parte del Marine Aircraft Group 11, ha trascorso la maggior parte dell’anno a trasferire piloti e manutentori sui nuovi caccia stealth monoposto, che sono equipaggiati con avionica, sistemi d’arma e sensori più capaci degli anziani Hornet.
La variante “C” dell’F-35 è progettata per operare sia da basi terrestri ma soprattutto dalle portaerei. Le superfici di controllo e il carrello di atterraggio del Lightning II sono meglio strutturati per le operazioni dalle portaerei rispetto alle varianti “A” e “B” dell’aeromobile in servizio rispettivamente nella US Air Force e nel Corpo dei Marines. L’F-35C, in dotazione alla US Navy, è inoltre dotato di un più ampio serbatoio interno di carburante, che combinato con la sua capacità di rifornimento in volo, ne estende l’autonomia consentendogli un tempo di volo e una permanenza in aerea di combattimento maggiore.
Il 3rd Marine Aircraft Wing aveva dato il benvenuto al suo primo F-35C Lightning II sulla MCAS Miramar il 21 gennaio 2020. I “Black Knights” sono ora uno dei tre gruppi di volo su F-35 del 3rd MAW, insieme al Marine Fighter Attack Squadron 122 su F-35B, al Marine Fighter Attack Squadron 211 su F-35B. La transizione dei Black Knights verso l’F-35C è iniziata nel giugno 2019.
Fin dalla loro istituzione nel 1943, i “Black Knights” si sono vantati di guidare la transizione verso le moderne piattaforme aeronautiche a supporto delle missioni del Corpo dei Marines. Nel 1952, furono il primo gruppo di volo del 3rd Wing a far volare il F-9F Panther. I Black Knights diventarono anche il primo squadrone degli US Marine Corps ad adottare l’F-4B Phantom nel 1961, e il primo nel Dipartimento della Marina a far volare l’F/A-18 Hornet nel 1982.
Il Corpo dei Marines aveva pianificato di acquistare 67 F-35C per quattro gruppi di volo, secondo la pianificazione del 2019. All’inizio di quest’anno, tuttavia, il servizio ha deciso di ridurre da 16 a 10 il numero di jet per gruppo di volo, ma il comandante generale David Berger non si è ancora impegnato a ridurre gli acquisti per le revisioni della struttura delle forze ancora in corso e per una valutazione ancora tutta da definire.
L’F-35 rappresenta il futuro dell’aviazione tattica del Corpo dei Marines e fornirà agilità strategica, flessibilità operativa e supremazia tattica alla Marine Air Ground Task Force. La flotta aerea dell’USMC sarà quindi composta da 353 F-35B, versione STOVL a decollo corto ed atterraggio verticale e da circa 43/67 F35C, versione Carrier Variant che sostituiranno le flotte di F-18 Hornet ed AV-8B Harrier.
Photo credits: Lance Cpl. Juan Anaya / 3rd Marine Aircraft Wing