Il 430th Expeditionary Electronic Communications Squadron “Black Wolves” è l’unica unità dell’aeronautica militare americana che opera con il velivolo E-11A e con il BACN – Battlefield Airborne Communication. La missione di questo reparto è fornire la copertura delle comunicazioni alle forze armate americane, agli alleati e ai partner degli Stati Uniti.
“Il 430th EECS supporta i reparti che conducono operazioni 24 ore su 24 nel CENTCOM AOR“, ha dichiarato il Tenente Colonnello Todd Arthur, comandante del 430th EECS. “Forniamo copertura di comunicazione alle forze di terra e aeree, nelle zone di combattimento, che richiedono comunicazioni a livelli superiori di leadership e altre risorse di comando e controllo“. Per far ciò un nuovissimo Bombardier E-11A BACN è arrivato alla base aerea di Prince Sultan, in Arabia Saudita a sostegno delle operazioni nell’area di responsabilità del comando centrale statunitense (CENTCOM).
Nonostante la guerra degli Stati Uniti in Afghanistan è finita, il CENTCOM richiede ancora molta attività di comando e controllo e di comunicazione tra le sue forze in questa area di operazioni. Le truppe statunitensi sono sul campo in Siria per aiutare a combattere i resti dell’ISIS, mentre gli aerei dell’US Air Forces Central Command continuano ad effettuare attività di pattugliamento aereo, conducono attacchi aerei e praticano esercitazioni contro i droni.
L’aereo di nuova costruzione (numero di serie 21-9045) è arrivato alla base saudita, Prince Sultan, il 16 dicembre ed è stato acquistato dall’USAF per aiutare a mantenere in volo i “Black Wolves” e la sua già consolidata flotta di E-11A schierati nei teatri operativi. Al momento, il 430th EECS è l’unica unità dell’USAF che gestisce l’E-11A BACN, utilizzato per fornire capacità di comando e controllo (C2) estese alle risorse aeree e alle truppe a terra schierate sul campo di battaglia. Il Battlefield Airborne Communication di Northrop Grumman sostanzialmente è un relè aereo ad alta quota per le comunicazioni, ed un sistema di gateway utilizzato per aiutare a distribuire le comunicazioni vocali attraverso lo spazio di battaglia.
Commentando l’arrivo di questo nuovo velivolo e la missione complessiva del 430th, il tenente colonnello Todd Arthur ha aggiunto che “questo nuovo E-11A alleggerirà la pressione sul resto della nostra flotta e ci consentirà di sostenere un alto tasso di capacità di missione.” Dall’inizio della missione BACN nel 2008, il 430th EECS ha costantemente volato migliaia di ore di volo all’anno, vantando alti tassi di successo delle missioni in tutto il Medio Oriente e dimostrando la capacità di essere una componente essenziale della moderna guerra aerea.
Alla luce di ciò, l’USAF ha ordinato altri sei aerei E-11A BACN, variante militarizzata ampiamente modificata della famiglia di business jet Global 6000 di Bombardier, con un contratto del valore di 464,85 milioni di dollari, firmato il 1 giugno 2021. I lavori previsti da questo contratto saranno eseguiti a Wichita, Kansas, e dovrebbero essere completati entro maggio 2026.
L’US Air Force ha successivamente annunciato l’intenzione di istituire uno squadrone BACN E-11A, presso la Robins Air Force Base in Georgia, che servirà sotto il 319th Reconnaissance Wing (RW) che ha sede a Grand Forks AFB in North Dakota come unità geograficamente separata. Questa unità verrà istituita a Robins entro la fine dell’anno.
BACN – Battlefield Airborne Communication Node
Le forze armate U.S.A. utilizzano vari sistemi di collegamento dati per scambiare le proprie informazioni tattiche molti dei quali non sono in grado di lavorare insieme. Questa mancanza di compatibilità tra sistemi diversi è un grave ostacolo in tutti quei teatri operativi nei quali le piattaforme aeree sono chiamate a fornire supporto alle truppe di terra, spesso di diverse nazioni diverse. Per ovviare a questo problema si è reso necessario adottare un gateway di tipo aviotrasportato.
Il sistema BACN viene dunque utilizzato per collegare le truppe di terra e i FAC/JTAC con gli assetti aerei in ambienti con elevata possibilità di perdita di segnale (Loss of Signal). Su un terreno a carattere montuoso come l’Afghanistan le truppe di terra non sono sempre in grado di stabilire comunicazioni LOS con i velivoli CAS. Cambiare la propria posizione o trasferirsi su un terreno più elevato per facilitare le comunicazioni, potrebbe essere un errore fatale specie in fase di combattimento.
Questa capacità è stata sviluppata proprio in risposta diretta ai fallimenti delle comunicazioni durante una delle battaglie più famose della guerra in Afghanistan, l’Operazione Red Wings. Durante quell’operazione dell’estate 2005 nella provincia di Kunar, una pattuglia del Team 10 degli US Navy Seals di quattro uomini non è stata in grado di stabilire le comunicazioni con il centro operativo di combattimento, rendendoli così vulnerabili all’attacco che ha causato la morte di 19 uomini delle operazioni speciali e un solo sopravvissuto, Marcus Luttrell. L’ex SEAL ha raccontato la missione nel libro “Lone Survivor”, che è stato successivamente trasformato in un film.
L’USAF aveva perso uno dei suoi E-11A il 27 gennaio 2020 quando il velivolo, assegnato al 430th Expeditionary Electronic Combat Squadronoperativo dall’aeroporto di Kandahar, si era schiantato durante le operazioni in Afghanistan. I risultati dell’indagine ufficiale su quell’incidente sono stati pubblicati il 21 gennaio 2021, e ha concluso che una pala della ventola si era staccata nel motore sinistro, causandone l’arresto.
L’equipaggio aveva identificato erroneamente il motore con il problema e aveva spento il motore destro, che era l’unico utilizzabile. Ciò ha lasciato l’aereo senza potenza e nessuno dei due motori è stato riavviato. L’equipaggio ha tentato di atterrare al Kandahar Airfield, ma non era nel raggio di planata e l’E-11A si schiantò in un campo distruggendosi e provocando la morte dei membri dell’equipaggio.
Immagini: USAF Staff Sgt. Shannon Bowman