Il 3 febbraio scorso, gli Stati Uniti hanno consegnato i primi due elicotteri UH-60M Black Hawk, su un totale di quattro che dovrebbero essere in uso entro la fine dell’anno, all’aeroporto di Zagabria. L’arrivo del sistema d’arma statunitense Black Hawk, del valore di 360 milioni di Kune (circa 54,5 milioni di dollari), contribuirà alle crescenti capacità di difesa e alla preparazione militare della Croazia a sostegno della NATO. Il Black Hawk offre capacità in una vasta gamma di possibili missioni, dalle operazioni speciali al trasporto tattico di truppe fino all’evacuazione aeromedica.
Il valore totale del programma di quattro velivoli, comprese anche le attrezzature associate e i pezzi di ricambio, vale circa 153 milioni di dollari. La capacità operativa iniziale è prevista entro pochi mesi, con un certo numero di piloti croati e personale di manutenzione che hanno già completato la formazione negli Stati Uniti.
L’Incaricato d’affari statunitense Mark Fleming ha dichiarato: “La Croazia si è guadagnata la reputazione di alleato della NATO impegnato e capace e l’introduzione degli elicotteri Black Hawk aumenterà ulteriormente le capacità delle forze armate croate“. Chargé Fleming ha aggiunto: “Stiamo lavorando insieme ogni giorno per costruire gli strumenti di cui i nostri paesi hanno bisogno per contribuire a garantire la sicurezza regionale e per sostenere la forza della NATO in modo più ampio“.
Il ministro della Difesa croato Mario Banožić ha dichiarato: “È per me un piacere assistere all’arrivo dei primi due elicotteri UH-60M Black Hawk, che sono la donazione del nostro partner strategico, gli Stati Uniti d’America. Le forze armate croate, con questi potenti elicotteri, acquisiranno nuove capacità e aumenteranno il nostro livello di interoperabilità. Con l’acquisizione degli elicotteri Black Hawk, la Repubblica di Croazia, in quanto membro della NATO affidabile e credibile, mostra il suo impegno a sostituire gli elicotteri esistenti di produzione orientale e il trasferimento alla tecnologia occidentale“. Il Ministro ha aggiunto: “Ringrazio il governo degli Stati Uniti per questa donazione. Rappresenta la prova di relazioni forti, amichevoli e alleate, che stanno progredendo ogni anno“.
L’immissione in servizio da parte della Repubblica di Croazia degli elicotteri Black Hawk statunitensi si basa sulla cooperazione militare precedente e in corso, inclusa anche l’imminente acquisizione da parte della Croazia dei veicoli da combattimento blindati Bradley Fighting Vehicles. I nuovi Black hawk croati andranno quindi a sostituire gli elicotteri della serie Mil Mi-8/17 nei ruoli di trasporto e supporto, elicotteri utilizzati dalla Croazia negli ultimi tre decenni.
The arrival of the U.S. 🇺🇸 Black Hawk weapon system, valued at 360 million Kuna, will contribute to #Croatia’s 🇭🇷 growing defense capabilities and military preparedness in support of @NATO https://t.co/mbvdICisqj pic.twitter.com/cMKD5brr2L
— U.S. Embassy Zagreb (@USEmbZagreb) February 3, 2022
La partnership di difesa tra Stati Uniti e Croazia rimane una pietra angolare delle relazioni tra Stati Uniti e Croazia, con l’assistenza militare statunitense alla Croazia che raggiunge i quattro miliardi e mezzo di Kune sotto forma di addestramento, equipaggiamento, costruzione di infrastrutture e istruzione militare specializzata. Da quando la Croazia ha aderito all’Alleanza NATO, i soldati statunitensi e croati hanno prestato servizio spalla a spalla dall’Afghanistan alla Polonia fino al Kosovo.
Zagabria lo scorso dicembre 2021 aveva inoltre annunciato il piano di modernizzazione della flotta dei caccia, con la sostituzione di una dozzina di Mikoyan MiG-21 dell’aeronautica militare con alcuni esemplari di velivoli Dassault Rafale di seconda mano.
Photo credits: Croatian MoD