F-35C incidente Carl Vinson
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Spunta una foto dell’F-35C della US Navy precipitato in mare durante l’atterraggio sulla portaerei Vinson. Reale o Fake?

Come avevamo scritto lo scorso 25 gennaio 2022 secondo quanto riferito ai media dal Comando della Flotta USA nel Pacifico, un F-35C è stato coinvolto in un incidente durante le operazioni di volo sulla portaerei Carl Vinson. Nel frattempo su Reddit è spuntata un’immagine, poi ampiamente diffusa in rete che mostrerebbe il velivolo precipitato da pochissimi minuti.

È di almeno 7 feriti il bilancio complessivo dell’incidente avvenuto nel Mar Cinese Meridionale ad un F-35 C in carico agli “Argonauts” del VFA-147 e assegnato al 2° Carrier Air Wing (CVW-2). Secondo quanto è stato possibile apprendere, l’incidente sarebbe avvenuto durante una normale fase di appontaggio a bordo della USS Carl Vinson (CVN 70) nel corso di routinarie operazioni di volo.

Da una prima ricostruzione, il velivolo avrebbe prima impattato sul ponte di volo per poi precipitare in mare ed inabissarsi. Il pilota per fortuna è riuscito a lanciarsi dall’aereo in totale sicurezza ed è stato subito recuperato da un elicottero militare statunitense fatto giungere sul posto. Attualmente si trova in condizioni stabili e non risulta in pericolo di vita. Fra i membri dell’equipaggio invece si contano sette marinai feriti, tre dei quali hanno richiesto urgenti cure mediche e sono stati dunque evacuati per essere ricoverati presso una apposita struttura medica a Manila, nelle Filippine. Secondo fonti governative statunitensi anche le loro condizioni non desterebbero preoccupazione. Fra i 7 feriti, quattro di essi che versavano in condizioni migliori sono stati invece curati dal personale medico di bordo.

Al momento non si conoscono i dettagli di questo clamoroso incidente anche se è già stata aperta un’inchiesta per fare luce sull’accaduto, forse provocato da un malfunzionamento del gancio d’arresto, ma da alcune ore sta circolando in rete un’interessante immagine, dapprima pubblicata su Reddit e poi sui vari social network il 27 gennaio 2022 che infine è diventata virale fra gli appassionati di aviazione. Lo scatto mostra l’ F-35C abbastanza intatto ancora con una certa galleggiabilità, poggiato sulla superficie del mare ma privo del tettuccio e del seggiolino eiettabile. Immagine reale o fake?

La foto, che pare essere genuina anche se non è possibile provare la sua autenticità, sarebbe stata scattata da mano ignota subito dopo l’incidente sul ponte di volo della CVN-70 Carl Vinson, probabilmente proprio dall’elicottero che ha tratto in salvo il pilota. L’incidente del caccia stealth della US Navy è ad oggi il primo ad aver coinvolto un F-35C e il secondo in ordine cronologico quest’anno dopo quello avvenuto lo scorso gennaio ed occorso ad un F-35A sudcoreano. In questa occasione il velivolo coreano ha effettuato un “atterraggio di emergenza” a causa di quello che è stato riferito come un malfunzionamento elettrico al carrello.

Ora è probabile che il recupero dell’aereo precipitato incontrerà ostacoli non solo per la natura della missione stessa, ma anche per il fatto che l’incidente è avvenuto nelle acque altamente contese del Mar Cinese Meridionale. Come sappiamo Pechino rivendica quasi l’intera area di 3,3 milioni di chilometri quadrati come proprio territorio sovrano. Ha cercato di incoraggiare questa affermazione costruendo e militarizzando scogliere e isole nella regione. Le navi della marina militare e della guardia costiera cinesi mantengono una presenza costante nelle acque del Mar Cinese Meridionale. Gli analisti ritengono che Pechino terrà d’occhio l’operazione di recupero degli Stati Uniti, altri hanno indicato che potrebbe tentare di ottenere la tecnologia dell’F-35 recuperando il relitto stesso, operazione complessa anche per la Cina non sapendo esattamente il luogo dell’incidente.

Lo scorso novembre un F-35B britannico si è schiantato nel Mar Mediterraneo durante una fase di decollo dalla portaerei HMS Queen Elizabeth. Nel settembre 2018, un F-35B del Corpo dei Marines degli Stati Uniti si è schiantato nella Carolina del Sud, causando il primo incidente in assoluto ad un F-35. Nell’aprile 2019, toccò ad un F-35A nipponico precipitare al largo del Giappone settentrionale. Secondo il Tenente Mark Langford, portavoce della Settima Flotta della Marina USA in Giappone, l’impatto sul ponte di volo della Vinson sarebbe stato “superficiale”. La portaerei che non avrebbe subito alcun danno di rilievo ha già ripreso le normali operazioni.

In un recente comunicato stampa rilasciato dal Pentagono, Washington ha affermato che due gruppi di attacco assieme alle portaerei USS Carl Vinson e USS Abraham Lincoln, con a bordo più di 14.000 marinai e marines, hanno fatto rotta nel Mar Cinese Meridionale per effettuare una lunga serie di esercitazioni.

Il Pentagono ha inoltre aggiunto che lo scopo di tali operazioni è quello di dimostrare la capacità della Forza congiunta del comando indo-pacifico degli Stati Uniti con lo scopo di rappresentare una potente forza marittima. Prima delle operazioni nel Mar Cinese Meridionale, i due gruppi d’attacco avevano svolto operazioni con il Giappone nel Mar delle Filippine. Mentre i gruppi d’attacco della Carl Vinson e della Abraham Lincoln hanno iniziato le loro operazioni, la Cina ha invece inviato 39 aerei da guerra verso Taiwan nella zona di identificazione di difesa aerea (ADIZ) taiwanese.

AGGIORNAMENTO: il giorno successivo è circolato sui social media anche un video dell’incidente dell’F-35C, puoi vederlo qui.

Testo: Simone Ferrante