In un breve video di circa un minuto, che si svolge all’interno di un hangar e in altri ambienti e laboratori, la nota società americana Northrop Grumman offre sicuramente molto da vedere, ma in pochissimo tempo, e ha mostrato una serie di suoi probabili nuovi sviluppi, inclusi sia caccia, velivoli a pilotaggio remoto, bombardieri, UAV sottomarini e altro. L’azienda non pubblica alcun dettaglio su questi sviluppi, tuttavia, il video probabilmente suggerisce che presto apprenderemo maggiori dettagli in merito.
Ma Quali aerei vengono mostrati nel video della Northrop Grumman? Potrebbero essere divisi in due gruppi: i nuovi progetti, quelli sconosciuti al grande pubblico, e gli sviluppi che sono già nel patrimonio dell’azienda. Così, tra i nuovi progetti, da sinistra a destra nel video si possono vedere i seguenti sviluppi: una piattaforma stealth con equipaggio che potrebbe essere ricondotto al Next Generation Air Dominance (NGAD), uno dei nuovi concetti di gregario federe (Loyal Wingman) da combattimento pilotato e/o senza pilota e nell’angolo più lontano c’è un altro aereo da combattimento senza pilota, con caratteristiche di invisibilità molto simile al concetto del drone d’attacco X-47B che è uscito perdente dalla gara della Marina USA per un rifornitore senza pilota vinta dalla Boeing con il suo MQ-25A Stingray.
Interessante notare che anche sullo sfondo all’ingresso dell’hangar si può vedere un bombardiere strategico B-2A Spirit, che viene sorvolato da un altro velivolo che potrebbe essere il nuovo bombardiere stealth B-21A Raider a simboleggiare un atteso passaggio di consegne tra i due aerei. Invece tra i progetti già in dotazione all’azienda, il video mostra il velivolo da combattimento EA-18G Growler, l’aereo da scoperta radar E-2D Hawkeye, nonché l’UAV da ricognizione MQ-4C Triton.
Cosa sappiamo di alcuni di questi progetti?
NGAD – Next Generation Air Dominance e F/AXX
Il programma NGAD – Next Generation Air Dominance, che si basa su un aereo da caccia di sesta generazione, di cui un dimostratore ha già volato, nel più grande segreto, nel 2020, dopo essere stato progettato secondo la cosiddetta iniziativa Digital Century Series, perché si basa sugli ultimi progressi dell’ingegneria digitale. Al momento si sa molto poco dell’NGAD, a parte il fatto che si tratta di un cosiddetto “sistema di sistemi”, come il britannico-italiano-svedese Tempest e il franco-tedesco-spagnolo FCAS. Al momento gli alti vertici dell’US Air Force non hanno fatto altro che lodare le sue capacità senza rivelarle … e che garantirà la superiorità aerea alle forze americane e che gli avversari che dovranno affrontarlo conosceranno una “guerra difficile“. Il Generale Mark D. Kelly ha affermato che l’NGAD è il suo requisito numero uno e lo ha descritto come un sistema di superiorità aerea di sesta generazione in grado di operare a lungo raggio ed è un requisito multi-servizio proprio per il suo raggio d’azione e per la capacità che dovrà fornire per il controllo e la gestione del campo di battaglia aereo.
Il NGAD avrà capacità multiruolo con il ruolo principale dell’aereo che sarà il dominio aereo ma con la capacità di colpire anche obiettivi a terra. Rispetto all’F-22, il NGAD avrà un aumento del carico di armi e una maggiore portata necessaria per operare alle grandi distanze richieste nel teatro indo-pacifico ma potrebbero esserci due varianti, questa per il teatro indo-pacifico e una per il teatro europeo più orientata alle distanze relativamente brevi tra possibili aree di battaglia sul vecchio continente. Descritto come una “famiglia di sistemi” il suo fulcro sarà un aereo da combattimento ma è molto probabile che altre parti del sistema saranno composte da aerei di scorta senza pilota per trasportare munizioni extra ed eseguire altre missioni quali la ricognizione, l’attacco, la difesa aerea e l’intelligence.
Uno dei molteplici programmi di caccia di sesta generazione in corso negli Stati Uniti è quello per sostituire i jet da combattimento Boeing F/A-18E Super Hornet della Marina degli Stati Uniti, attualmente in servizio, con il progetto F/A-XX. L’F-18 è attualmente nei suoi ultimi anni di produzione e ha fornito un sostituto relativamente a basso costo alle flotte di velivoli più diversificati e pesanti utilizzati negli anni della Guerra Fredda. La sua sostituzione dovrebbe essere con un aereo con un design più ambizioso, ad alte prestazioni e con la capacità di impiegare future armi a lungo raggio e che dovrebbe iniziare ad entrare in servizio negli anni 2030/2035.
Il nuovo aereo, essendo un caccia di sesta generazione facente parte dell’universo NGAD, enfatizzerà anche la guerra cibernetica incentrata sulla rete e l’integrazione con velivoli senza pilota. Come l’F/A-18E, che è stato sviluppato nel jet d’attacco elettronico EA-18G Growler, l’F/A-XX dovrebbe avere speciali configurazioni di guerra elettronica. Il consenso tra gli analisti rimane, tuttavia, sul fatto che la Marina americana non sia ancora decisa sulle specifiche esatte richieste dal nuovo velivolo.
L’F/A-XX dovrebbe avere un raggio d’azione a lungo raggio come avevano ad esempio gli F-14 Tomcat e gli A-6 Intruder, consentendogli di operare molto lontano dai gruppi di portaerei per ridurre il rischio per le navi stesse. Lo sviluppo del nuovo aereo da combattimento è in corso almeno dal 2012, con una nuova grafica ufficiale che mostra un velivolo furtivo con un’ala a delta, le alette canard ma non è chiaro se avrà o meno le derive di coda.
Bombardiere strategico B-21A Raider
Cinque anni dopo che Northrop Grumman ha ricevuto il contratto per progettare e costruire i bombardieri stealth, anche i dettagli sul B-21 rimangono limitati perché classificati. Il bombardiere strategico B-21A Raider è progettato per eseguire missioni convenzionali e nucleari a lungo raggio e per operare nell’ambiente di minaccia di fascia alta di domani e sarà un componente visibile e flessibile della triade nucleare degli Stati Uniti. L’US Air Force prevede di sostituire gradualmente i bombardieri B-1 Lancer e B-2 Spirit per formare una flotta di due soli bombardieri strategici: i B-21 e i B-52 modificati, con questi ultimi che riceveranno motori più efficienti della Rolls-Royce e aggiornamenti ai sistemi.
Il programma B-21 è sulla buona strada per consegnare i primi esemplari alla prima base operativa, Ellsworth AFB, South Dakota, a metà del decennio 2020-2030. L’USAF vorrebbe acquistare un minimo di 100 esemplari del B-21 il cui costo medio di approvvigionamento unitario è stimato in 639 milioni di dollari, al 2019. Ad oggi dovrebbero essere cinque le cellule in costruzione.
Il B-21 Raider sarà un bombardiere strategico stealth a doppia capacità in grado di utilizzare sia munizioni convenzionali che nucleari ed equipaggiato con nuove tecnologie che gli consentiranno di eludere e distruggere le difese aeree più avanzate del mondo. E’ quindi progettato per operare nell’ambiente di minaccia di fascia alta di domani, e svolgerà un ruolo fondamentale nel garantire la durata della potenza aerea americana con la capacità di colpire qualsiasi bersaglio ovunque e sarà quindi un importante deterrente strategico.
Velivolo a pilotaggio remoto tipo X-47B
Come abbiamo accennato l’X-47B era in gara per il programma della US Navy per un velivolo a pilotaggio remoto da rifornimento in volo imbarcato su portaerei. La gara è stata vinta dalla Boeing con il suo MQ-25A Stingray attualmente in sviluppo e collaudo. Northrop Grumman aveva dichiarato che avrebbe sviluppato qualcosa di nuovo con i due velivoli X-47B che erano in deposito. Il video quindi potrebbe dare delle indicazioni su una seconda vita o su un successivo sviluppo per questa macchina, probabilmente con un un altro ruolo operativo come ad esempio per partecipare all’iniziativa MQ-Next dell’US Air Force per il velivolo che dovrà sostituire il famoso MQ-9 Reaper. E l’immagine del video sarebbe compatibile con questo progetto.