C-27J Spartan della Slovenia
@ Aviation Report / Alessandro Maggia

Slovenia: aggiornati i piani di modernizzazione della difesa con un secondo C-27J Spartan e nuovi elicotteri

Il ministero della Difesa della Slovenia acquisterà nuovi elicotteri multiruolo, un sistema di difesa aerea a medio raggio ed un aereo da trasporto aggiuntivo come parte del suo programma di modernizzazione della difesa che verrà svolto tra il 2023 e il 2026.

Il progetto di “aereo da trasporto tattico” della Slovenia passerà da un valore iniziale di 87,8 euro a 159 milioni di euro per acquistare un secondo C-27J Spartan nell’ambito del terzo emendamento al contratto tra i ministeri della difesa di Italia e Slovenia. Il secondo aeromobile, che avrà la stessa configurazione del primo ordinato il 17 novembre 2021, fornirà capacità aggiuntive e colmerà le lacune nel trasporto nel caso in cui il primo aeromobile non sia disponibile a causa di manutenzione tecnica.

Oltre al secondo Spartan, la Slovenia sta avviando il programma di approvvigionamento di un nuovo elicottero militare multiruolo, Multipurpose Military Helicopter, per sostituire la flotta esistente di elicotteri Bell 412. Nei prossimi tre anni, il Paese prevede di acquistare sei elicotteri, con ulteriori acquisti previsti dopo il 2028.

I nuovi elicotteri dovranno essere in grado di supportare un’unità operativa speciale e di svolgere missioni di trasporto e di ricerca e salvataggio in combattimento. Il valore di partenza del progetto degli elicotteri è di 195,2 milioni di euro. Non è ancora noto quali tipi di elicotteri siano stati selezionati per la gara, ma molto probabilmente Leonardo Helicopters sarà tra i fornitori preferiti.

Un altro grande tema è l’acquisto di un sistema di difesa aerea a medio raggio terrestre per le esigenze di protezione dello spazio aereo sul territorio della Repubblica di Slovenia e delle forze delle forze armate slovene che operano in patria o all’estero all’interno del quadro dell’Alleanza Atlantica. Qui il progetto è di investire 200 milioni di euro per l’acquisto di una singola batteria di difesa aerea a medio raggio.

Parlando con i giornalisti all’inizio di questo mese, il ministro della difesa sloveno ha rivelato che il paese è in trattativa per un potenziale acquisto di sistemi di difesa aerea IRIS-T sviluppati dalla Germania, che hanno suscitato interesse anche in Estonia e Lettonia dopo essere stati consegnati all’Ucraina come parte del programma tedesco di sostegno alla difesa dell’Ucraina contro l’invasione russa.

Vale la pena notare che la Slovenia fa già parte della “European Sky Shield Initiative” a guida tedesca, che mira a creare un sistema di difesa aerea europeo attraverso l’acquisizione comune di equipaggiamenti e missili di difesa aerea da parte delle nazioni europee.