Lo scorso 15 febbraio 2023 nella splendida cornice del Salone dei Cinquecento, nel cuore di Palazzo Vecchio a Firenze, si è svolto il Simposio Storico, il primo evento che ha aperto ufficialmente le celebrazioni per il Centenario dell’Aeronautica Militare, che ricorrerà il prossimo 28 marzo 2023.
Un percorso, quello dell’Aeronautica Militare, che non poteva non partire dalla storia, da Firenze, da Leonardo Da Vinci e da quel filo sottile che unisce gli eventi agli uomini e alle donne che ne sono stati protagonisti, fino in molti casi al sacrificio della propria vita. All’evento, curato dall’ISMA – Istituto di Scienze Militari Aeronautiche di Firenze, hanno preso parte i vertici della Forza Armata a partire dal Capo di Stato Maggiore Gen. Luca Goretti, le massime autorità locali ed una nutrita rappresentanza di studenti delle scuole secondarie di secondo grado provenienti da tutto il territorio nazionale.
Un simposio storico che, riprendendo iconicamente il motto del Centenario “in volo verso il futuro”, ha inteso ripercorrere insieme ad esperti del mondo militare, accademico e giornalistico, i momenti più significativi di questi primi cento anni di storia della Forza Armata: dalle sue origini, strettamente legate ai pionieri del volo ed ai sorprendenti sviluppi del mezzo aereo di inizio ‘900, fino ad arrivare al ruolo e alle capacità che l’Aeronautica Militare è in grado di esprimere oggi in ambito nazionale ed internazionale, con uno sguardo rivolto ai nuovi domini della dimensione aerospaziale e cyber.
Il Simposio Storico è il primo dei numerosi eventi che la Forza Armata ha in programma in questo 2023 per raccontare il proprio passato ma con lo sguardo saldamente rivolto al futuro, soprattutto – come ha sottolineato il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti – alle giovani generazioni. “La storia è l’elemento chiave che fa crescere un popolo – ha detto – studiare la storia consente di ricordare i valori, le tradizioni del nostro passato aeronautico, comprendere il presente e proiettarsi al futuro con maggiore consapevolezza. La nostra forza è stata sempre quella di osare e ai giovani e agli studenti qui presenti dico di imparare ad osare, guardare avanti con coraggio, con spirito di squadra, motivazione e con fame di cultura”.
Il simposio storico ha ripercorso i momenti più significativi dei primi cento anni di vita dell’Aeronautica Militare, attraverso sei panel di discussione con interventi di esperti del mondo militare, accademico e giornalistico.
- 1. Le origini del volo: da Leonardo Da Vinci ai fratelli Wright – rivedi su Youtube
Nel primo panel “Le origini del volo: da Leonardo da Vinci ai fratelli Wright”, la Direttrice del Museo da Vinci, Dottoressa Roberta Barsanti, insieme al Dottore Alberto Angela e al 1° Maresciallo Michele Palumbo, moderati dal Professore Alessandro Barbero, hanno descritto le componenti delle macchine volanti, per proseguire poi nel racconto del primo velivolo motorizzato Flyer, costruito e fatto alzare in volo nel 1903 dai fratelli Wright.
- 2. Le imprese aviatorie e i primati – rivedi su Youtube
Nel secondo panel “Le imprese aviatorie e i primati” il Generale di Squadra Aerea in ausiliaria Alberto Rosso, il Professore Gregory Alegi e il Dottore Vincenzo Grienti, moderati dalla Dottoressa Flavia Giacobbe, si sono avvicendati nel racconto dei gloriosi primati conseguiti, dal volo rovesciato al Reparto di Alta Velocità, dalla leggendaria Coppa Schneider all’impresa della trasvolata atlantica.
- 3. Ingegneria aeronautica – Focus su Guidoni e Broglio – rivedi su Youtube
Nel terzo panel “Ingegneria Aeronautica focus su Guidoni e Broglio” il Dottore Gianandrea Gaiani ha moderato gli interventi del Generale Ispettore Capo Giuseppe Lupoli, dell’Ingegnere Lucio Valerio Cioffi e del Dottore Giovanni Caprara, che ci hanno parlato delle intuizioni del Generale Alessandro Guidoni sulle armi “intelligenti”, della vita del Generale Luigi Broglio dedicata allo spazio e della loro eredità lasciata all’industria italiana.
- 4. Gli eventi che hanno fatto la storia: la Guerra del Golfo – rivedi su Youtube
Nel quarto panel “Gli eventi che hanno fatto la storia: la guerra del Golfo” il Generale di Squadra Aerea in congedo Mario Arpino, il Generale di Brigata Aerea in riserva Gianmarco Bellini e l’Ingegnere Enzo Benigni, moderati dal Dottore Toni Capuozzo, hanno analizzato le cause scatenanti che hanno portato alla missione Locusta e l’impiego dei Tornado nella coalizione internazionale. - 5. La Difesa dello spazio aereo italiano e NATO dal dopoguerra ai nostri giorni – rivedi su Youtube
Nel quinto panel “La difesa dello spazio aereo italiano e NATO” il Generale Giuseppe Mega Comandante della Brigata Controllo Aerospazio del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico, il Ten. Col. Michele Nasto Vice Capo del 5° Ufficio del 4° Reparto Logistica dello Stato Maggiore Aeronautica e il Generale di Squadra Aerea in congedo Leonardo Tricarico moderati dalla giornalista Maria Latella, hanno parlato del sistema di difesa aerea italiano e sull’evoluzione e l’importanza di un patto politico e militare, quello dell’Alleanza Atlantica, che a più di 70 anni di distanza dalla sua nascita appare quanto mai fondamentale per la sicurezza e la stabilità globale.
- 6. La dimensione aerospaziale: testimonianza astronauti – rivedi su Youtube
Nel sesto panel “La dimensione Aerospaziale: testimonianza astronauti” l’Ingegnere Giorgio Saccoccia, il Comandante Maurizio Cheli e il Generale di Brigata Aerea Roberto Vittori, moderati dal Dottor Vittorio Argento, hanno parlato dell’addestramento che un astronauta deve affrontare e dell’importanza strategica dello spazio per le nazioni tecnologicamente avanzate.
I sei panel sono stati animati da esperti ed ospiti tra i quali Alberto Angela conduttore televisivo e divulgatore scientifico, il Prof. Alessandro Barbero, il Prof. Gregory Alegi, il Gen. Alberto Rosso, Gianandrea Gaiani, l’Ing. Lucio Valerio Cioffi Direttore Generale di Leonardo, Toni Capuozzo, il Gen. Mario Arpino, il Gen. Gianmarco Bellini, che come noto era il pilota del Tornado che nella notte tra il 17 e il 18 gennaio del 1991 fu abbattuto dalla contraerea irachena, il Gen. Giuseppe Mega, il Ten. Col. Michele Nasto, il Gen. Leonardo Tricarico, l’Ing. Giorgio Saccoccia presidente dell’ASI – Agenzia Spaziale Italiana, il Gen. Roberto Vittori e il Comandante Maurizio Cheli.
Come ha detto Alberto Angela, potremmo condensare i cento anni di Aeronautica Militare in tre parole: “Ingegno, Materiali e Coraggio“. Tre ingredienti che ritroviamo ancora oggi e che ritroveremo sempre nel futuro della Forza Armata. Anche Leonardo, partner di primo livello dell’Aeronautica Militare nonché la più grande azienda italiana del settore aerospazio e difesa, era presente con il suo Direttore Generale, l’Ing. Lucio Valerio Cioffi, che ha parlato di competenze, innovazione, tecnologie e di partnership con la Forza Armata. “È fondamentale, citare come Leonardo e l’Aeronautica Militare, con un’idea vincente, hanno identificato il modello italiano dell’addestramento come un modello da portare avanti per garantire discriminanti tecnologie e competenze nazionali ed ecco che nasce l’IFTS, l’International Flight Training School che porta a far sì che la capacità di creare sillabi di addestramento, tipica dell’Aeronautica, si unisca ad una capacità distintiva di Leonardo nella progettazione e creazione di sistemi di addestramento, reali e virtuali, creando il modello italiano dell’addestramento“, ha detto l’Ing. Cioffi.
”Abbiamo cercato di condensare, in una giornata, un percorso durato cento anni dove la base fondante si chiama passione, voglia di osare, ricerca e curiosità” ha ribadito il Generale Goretti a chiusura dell’evento. “Lo spazio è il nostro futuro, è il vostro futuro” ha proseguito il Capo di Stato Maggiore rivolgendosi ai numerosi giovani presenti, “abbiamo l’ obbligo di trasferire a voi il massimo della nostra conoscenza, delle nostre opportunità e della nostra gratitudine per tutti coloro che in questi cento anni hanno consentito di rendere grande l’ Aeronautica Militare ed il Dicastero della Difesa attraverso un lavoro di squadra con Industria, Università e Ricerca”.
A margine del Simposio Storico abbiamo scambiato alcune battute con il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Gen. Luca Goretti che ci ha parlato del nuovo sistema di sistemi di sesta generazione GCAP, con il Gen. Urbano Floreani comandante dell’ISMA – Istituto di Scienze Militari Aeronautiche di Firenze che ci ha parlato di formazione e addestramento e con il Ten. Col. Michele Nasto che ci ha descritto le fasi che compongono un evento di intercettazione aerea.
Immagini: Ufficio Pubblica Informazione Aeronautica Militare, Aviation Report / Simone Ferrante
Video: Aviation Report / Simone Ferrante, Stefano Monteleone