L’evento addestrativo denominato “Dracula Flag”, interamente organizzato e gestito a livello di unità, è stato pianificato in coordinamento con la catena di Comando e Controllo della NATO (AIRCOM) e autorizzato dal Combined Air Operation Centre (CAOC) di Torrejon e ha visto la partecipazione degli Eurofighter italiani della TFA-R Gladiator.
La condotta dell’esercitazione è stata improntata sulla falsa riga del Tactical Leadership Programme (TLP) ed è stata attentamente coordinata e pianificata dagli equipaggi delle 3 nazioni partecipanti, Italia, Spagna e Romania, in una campagna che ha previsto la simulazione di un ambiente elettromagnetico complesso.
In uno scenario di crisi a blocchi contrapposti, sono state effettuate missioni COMAO (COMposite Air Operation) con i caccia F-2000 nei ruoli Air to Air e Swing Role (cioè impiegati come assetti dedicati al conseguimento della superiorità aerea, sia di attacco al suolo).
I quattro Eurofighter italiani dell’Aeronautica Militare della Task Force Air Gladiator sono stati impiegati in missioni con l’obiettivo di conseguire l’Air Dominance in una determinata area. All’attività hanno preso parte anche velivoli F-16 della Forza Aerea Rumena e F-18 dell’Ejército del Aire y Espacio (SpAF), la forza aerea spagnola, operanti dalla base aerea di Feteşti.
Lo scenario operativo è stato pianificato come Evolving Scenario, con la simulazione di un’escalation del conflitto nei due giorni di operazioni, durante i quali sono state effettuate complessivamente circa 16 ore di volo.
Lo scenario altamente realistico, dinamico e versatile, ha permesso di approfondire sia l’attività di pianificazione (anche da remoto) delle missioni di volo, sia di consolidare l’integrazione e l’interoperabilità tra i vari Sistemi d’arma coinvolti, anche attraverso l’implementazione delle comuni “western tactics”, cioè delle tattiche operative e delle modalità di addestramento comuni ai paesi della NATO.
Con la Task Force Air in Romania (TFA-R) “Gladiator”, gli Eurofighter italiani schierati in Romania assicurano il servizio di Quick Reaction Alert – Interceptor (QRA-I) ovvero la sorveglianza e protezione dei cieli atlantici sul fianco orientale. La Task Force italiana in Romania è stata attivata nel mese di dicembre 2022 e il rischieramento dovrebbe terminare a fine luglio 2023.
Il contingente italiano della Task Force Gladiator, posto sotto la diretta dipendenza nazionale del Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), è composto da 150 donne e uomini dell’Aeronautica Militare provenienti dai Gruppi di Volo di diversi Stormi Eurofighter (4° di Grosseto, 36° di Gioia del Colle, 37° di Trapani e 51° di Istrana) e da personale tecnico e logistico che, fino alla fine di luglio 2023, opereranno con la Forṱele Aeriene Romậne e con gli alleati della NATO a protezione del fianco est dell’Alleanza Atlantica.