Ieri 12 Marzo 2015 il primo F-35A Lightning II italiano ha eseguito il roll-out dalla linea della Final Assembly and Check Out – FACO di Cameri, alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Pasquale Preziosa, del Segretario Generale della Difesa/Direttore Nazionale degli Armamenti, Generale di Corpo d’Armata Enzo Stefanini e del Direttore della Direzione Generale Armamenti Aeronautici, Generale Ispettore Capo Francesco Langella.
Presenti inoltre i Generali di Squadra Aerea Maurizio Lodovisi, Comandante della Squadra Aerea, e Gabriele Salvestroni, Comandante Logistico, il Direttore della D.I.P.M.A., Generale di Divisione Aerea Gianpaolo Miniscalco, Mrs. Debra Palmer, vice presidente di Lockheed Martin e Direttore Generale della F.A.C.O., e il Dott. Giuseppe Giordo, Amministratore Delegato di Alenia.
Questo esemplare, uscito dall’hangar F1, è il primo F-35 assemblato fuori dagli Stati Uniti e il primo di otto velivoli in costruzione a Cameri. Il velivolo designato AL-1 sarà sottoposto a tutta una serie di test aggiuntivi prima del volo inaugurale che dovrebbe avvenire entro quest’anno. Un successo, come ribadito dal CSM AM Gen. SA P. Preziosa, di tutti tecnici italiani impiegati alla FACO che hanno realizzato il “frutto di ciò che era stato immaginato nel 1998“.
La linea di montaggio della F.A.C.O. di Cameri è gestita dal Ministero della Difesa in partnership con la Alenia Aermacchi e dalla Lockheed Martin Aeronautics e impiega una forza lavoro di 750 tecnici. Nella fabbrica di Cameri verranno assemblati tutti i velivoli F-35A e B previsti per l’Aeronautica Militare e la Marina Militare e per la Royal Netherlands Air Force olandese, mantendo in seguito la possibilità di fornire velivoli ad altre nazioni europee. Inoltre alla FACO vengono prodotte le ali per tutta la flotta mondiale di F-35.
Nel 2014 la F.A.C.O. è stata selezionata dallo U.S. Department of Defense come F-35 Lightning II Heavy Airframe Maintenance, Repair, Overhaul and Upgrade Facility per tutta l’Europa.
La fabbrica è costituita da 22 edifici con hangar e punti di assemblaggio, manutenzione e revisione dei caccia per oltre 300.000 mq di spazi di lavoro su 101 ettari di area.
Fonte e photo credits: UCOM Aeronautica Militare, Lockheed Martin Aeronautics
Video credits: UCOM Aeronautica Militare