RAF Puma HC2 special color
@ UK MoD Crown Copyright 2021

Il Regno Unito punta al 2023 per la scelta del NMH – New Medium Helicopter che inizia a prendere forma. L’AW149 di Leonardo il candidato ideale?

Come sappiamo Londra ha lanciato il programma New Medium Helicopter Programme (NMH) per la ricerca di un sostituto per 4 tipologie di elicotteri medi attualmente in servizio nelle forze armate: 23 esemplari del Westland-Aerospatiale SA 330E Puma HC2, alcuni esemplari del Bell 212 AH1/AH3 utilizzati dal 667 Squadron dell’Army Air Corps in Brunei, tre Bell 412 HAR.Mk 2 Griffin utilizzati dal RAF Squadron 84 di Akrotiri a Cipro in compiti SAR e otto elicotteri AS365 Dauphin, utilizzati per il supporto alle forze speciali, e che dovrebbe coinvolgere circa 36-44 elicotteri con un contratto che dovrebbe valere tra 1,3 e 1,6 miliardi di euro.

L’annuncio ufficiale era stato fatto nel Defense Command Paper, pubblicato ad aprile come parte dell’Integrated Review 2021. Il nuovo elicottero farà parte del programma di trasformazione della difesa chiamato Future Soldier che fornirà al Regno Unito delle forze armate più snelle, più leggere, più veloci e più efficaci nel rispondere e più adattato alle minacce attuali e future.

Gli elicotteri saranno utilizzati congiuntamente dall’esercito e dall’aeronautica sotto il Joint Helicopter Command e potranno essere schierati rapidamente ed utilizzati in ambienti e scenari meno accessibili agli elicotteri di pesanti tipo il Chinook. Come parte del programma Future Soldier, l’esercito diventerà più agile, più integrato e più adatto alle operazioni fuori area, con una buona parte dispiegata in tutto il mondo per la maggior parte del tempo.

In questo scenario i potenziali offerenti per il nuovo elicottero medio del Regno Unito stanno presentando le loro prime risposte al Ministero della Difesa in anticipo sulla scadenza del 9 dicembre. Una richiesta di informazioni (RFI) composta da 15 domande era stata emessa dal Ministero della Difesa lo scorso 25 novembre 2021. Secondo la bozza della timeline del Ministero della Difesa alle industrie in competizione saranno rilasciate un questionario iniziale ad aprile 2022, in vista del rilascio dei requisiti iniziali tre mesi dopo.

L’azienda vincitrice dell’appalto dovrebbe essere selezionata entro gennaio 2023, con l’approvazione definitiva del progetto a maggio e l’assegnazione del contratto nel mese di luglio 2023. Le consegne del nuovo elicottero dovrebbero iniziare poi da settembre del 2024. Tuttavia, il Ministero della Difesa inglese non ha ancora confermato tutta la tempistica dell’appalto. “Stiamo ancora determinando i piani per la consegna del New Medium Helicopter mentre si st delineando cosa è ottenibile dal mercato“, hanno confermato dal Ministero della Difesa inglese. “L’aspettativa è che l’NMH venga schierato il più vicino possibile al 2025”.

Nessun dettaglio del preliminare del Ministero della Difesa con i requisiti è stato divulgato. Tuttavia si possono intuire alcune caratteristiche in base ai prodotti forniti dalle industrie impegnate a concorrere nel programma. Airbus Helicopters e Leonardo Elicotteri offriranno rispettivamente gli elicotteri H175M e AW149, mentre Sikorsky offrirà l’elicottero S-70M Black Hawk di costruzione polacca e la Bell dovrebbe offrire il suo elicottero 525. Da quello che sappiamo il requisito minimo è che il nuovo elicottero dovrà almeno sostituire il Puma ma con prestazioni anche leggermente superiori.

Il bimotore Puma HC2, impiegato dal RAF Squadron 33 e dal RAF Squadron 230 della base di Benson, ha un peso massimo al decollo di 7,4 tonnellate e può trasportare fino a 12 soldati completamente equipaggiati o 2.000 kg di carico. La velocità massima indicata è di 309 km/h. Entrambi i produttori europei si sono impegnati a costruire gli elicotteri nel Regno Unito: Leonardo nel suo attuale sito a Yeovil e Airbus in una nuova catena di montaggio finale presso la sua struttura dedicata agli aerei commerciali a Broughton. Sikorsky ha promesso un certo livello di partecipazione industriale ma non ha ancora rivelato i dettagli.

Nessuna decisione è stata presa su quando queste flotte di elicotteri andrà in pensione, afferma il Ministero della Difesa, aggiungendo: “La disposizione della flotta ad ala rotante nel fornire l’intera gamma di compiti e missioni durante il passaggio al NMH rimane in fase di revisione“. Tuttavia ci sono stati suggerimenti recenti che il Ministero della Difesa potrebbe trattenere alcuni dei Puma per coprire il ritiro dal servizio degli elicotteri modelli 212 e 412 rispettivamente nel 2022 e nel 2023.

Attualmente Airbus Helicopters UK supporta la flotta degli elicotteri Puma HC2 della RAF a seguito di un accordo concordato nel 2018 e che attualmente è in esecuzione fino al mese di marzo 2022, con un’opzione per estenderlo fino a quando l’elicottero sarà messo fuori servizio a marzo del 2025 confermando così la disponibilità al supporto del Puma fino alla messa a terra dell’elicottero.

Per Airbus Helicopters UK non si tratta solo di soddisfare le esigenze del Regno Unito per il New Medium Helicopter, ma di soddisfare le esigenze future del mercato mondiale per l’esportazione del prodotto H175M derivato dalla versione civile e che dovrebbe essere militarizzato per rispondere ai requisiti della gara inglese.

Airbus Helicopters H175M
@ Airbus Helicopters

La linea di produzione di Broughton sarebbe stata istituita appositamente per massimizzare l’input dei fornitori regionali, un segno evidente che il produttore vuole prendere sul serio la rinnovata spinta pubblica del Ministero della Difesa inglese sulla prosperità nazionale come indicato dal Defense Command Paper. Ricordiamo anche che Airbus ha già ampi legami con il Ministero della Difesa britannico attraverso il suo supporto per il sistema di addestramento al volo militare con gli elicotteri H135 Juno e H145 Jupiter basati sulla RAF Shawbury e come detto sul supporto tecnico dei Puma.

L’enorme fabbrica delle ali dei velivoli Airbus di Broughton potrebbe essere configurata in tempi relativamente brevi come una catena di montaggio per l’elicottero H175M. Qui le operazioni sono state interrotte da quando l’ultima ala per l’ultimo A380 da costruire è stata inviata dal sito nel febbraio 2020. La fabbrica, con una superficie equivalente a 12 campi da calcio, è stata la più grande fabbrica ad aprire nel Regno Unito per molti decenni e ha supportato fino a 6000 dipendenti al suo apice. Airbus ha investito più di 2 miliardi di sterline nello stabilimento di Broughton negli ultimi 10 anni.

Leonardo Helicopters UK naturalmente non resta a guardare e sta promuovendo il suo elicottero multiruolo AW149 nel Regno Unito soprattutto per due vantaggi che Londra avrebbe nello scegliere l’elicottero italiano: la linea di assemblaggio nel Regno Unito e la sicurezza della fornitura dei primi elicotteri entro il 2024. La scelta di un elicottero di fabbricazione britannica come prossimo elicottero militare del Regno Unito creerebbe una nuova linea di produzione all’avanguardia a Yeovil con un conseguente aumento dei posti di lavoro e sarebbe un investimento nelle competenze, nella progettazione e produzione del Regno Unito, che sosterrebbe migliaia di posti di lavoro e stimolerebbe le esportazioni per almeno 500 elicotteri, nel prossimo decennio, secondo quanto stimato da Leonardo.

Leonardo AW149
@ Leonardo Helicopters

Le attività di Leonardo nel Regno Unito hanno contribuito annualmente all’economia con 1,9 miliardi di sterline, sostenendo oltre 26.000 posti di lavoro. Una linea di produzione separata rimarrebbe comunque presso lo stabilimento di Leonardo Helicopters a Vergiate, in Italia. Ad oggi, l’AW149 si è assicurato due clienti: l’Egitto, con 24 esemplari, e la Thailandia con cinque. Con una catena di fornitura attiva già in atto per l’AW149, Leonardo Helicopters UK sarebbe in grado di consegnare alla RAF un elicottero militare pronto all’uso in meno di 24 mesi dalla data del contratto. Questo ad esempio potrebbe portare l’AW149 in servizio prima del ritiro sia del Puma HC2, nel 2025, che del Bell 212 in modo da evitare qualsiasi gap di capacità nella flotta elicotteristica della difesa britannica.

L’AW149 è progettato per soddisfare esigenze operative che richiedono in ambito militare livelli eccellenti in termini di sicurezza e capacità di sopravvivenza e costi di gestione competitivi per tutto il ciclo di vita del prodotto. Dotazioni come l’avanzato autopilota, l’architettura avionica aperta in grado di assicurare significativi margini di crescita e personalizzazione, le grandi porte scorrevoli per agevolare l’accesso dei soldati e dell’equipaggiamento fanno dell’AW149 un candidato ideale per sostituire modelli di vecchia generazione prossimi al ritiro dal servizio. Il bimotore AW149 offre eccellenti prestazioni anche in quota e con elevate temperature ed ha una velocità massima di crociera di 287 km/h.

L’AW149 è progettato per trasportare diversi armamenti e carichi esterni, oltre a mitragliatrici sui finestrini in cabina. Può trasportare un’ampia gamma di armamenti come 2 mitragliatrici da 7,62 mm o da 12,7 mm (interne), 2 pod esterni con cannoni da 20 mm, 2 pod esterni per mitragliatrici da 12,7 mm, 2 lanciarazzi da 2,75”, due lanciatori per missili anticarro. La moderna architettura aperta permette un elevato livello di personalizzazione dell’elicottero.