US Navy F-35C recuperato dal mare cinese
@ US Navy / 7th Fleet

Recuperato dal Mar Cinese Meridionale l’F-35C della US Navy precipitato durante l’atterraggio sulla portaerei USS Carl Vinson a fine gennaio 2022

Un portavoce della settima flotta statunitense ha confermato che l’F-35C Lightning II Joint Strike Fighter precipitato nel Mar Cinese Meridionale lo scorso 24 gennaio 2022 dopo un incidente sul ponte di volo della portaerei USS Carl Vinson è stato recuperato ieri 03/03/2022. L’F-35C, assegnato al VFA-147 Strike Fighter Squadron “Argonauts”, è stato recuperato dal fondo del Mar Cinese Meridionale tramite personale della Marina USA imbarcato a bordo della nave offshore DSCV Picasso, partita da Okinawa il 23 febbraio.

Secondo il proprietario Ultra Deep Solutions, la Marina americana ha inviato personale della Task Force 75, Naval Sea Systems Command e Supervisor of Salvage and Diving della NAVSEA a bordo della Picasso, una nave progettata per le immersioni profonde e il salvataggio ad uso delle industrie offshore.

Il relitto è stato recuperato da una profondità di circa 12.400 piedi da una squadra del CTF 75 e il supervisore del salvataggio e delle immersioni della NAVSEA (SUPSALV) si è imbarcato sulla nave di supporto per le immersioni (DSCV) Picasso“, si legge in una dichiarazione della settima flotta statunitense. “L’aereo è stato recuperato utilizzando un CURV-21, un veicolo telecomandato (ROV), che ha collegato all’aereo un sistema di sollevamento. Il gancio di sollevamento della gru della nave è stato quindi abbassato sul fondo del mare e collegato a questo sistema, con il quale l’aereo è stato riportato in superficie e issato a bordo della Picasso.

Il recupero dell’aereo attenua così i timori che la Cina o la Russia potessero recuperare l’aereo prima degli Stati Uniti per mettere le mani sulla tecnologia del caccia di quinta generazione F-35, per eventualmente replicarne la tecnologia di bordo o per scoprirne i punti deboli.

Sebbene la US Navy non abbia specificato dove sono avvenute le operazioni di recupero, a fine gennaio la Guardia Costiera giapponese aveva emesso un avviso ai marinai avvertendo di operazioni di salvataggio a circa 170 miglia a ovest dell’isola filippina di Luzon, dove quindi si presuppone fosse precipitato l’aereo. L’aereo sarà consegnato a una vicina installazione militare per aiutare nelle indagini in corso e per valutare un potenziale trasporto negli Stati Uniti, poiché la causa dell’incidente è attualmente oggetto di indagine.

La portaerei USS Carl Vinson è rientrata a San Diego nel mese di febbraio 2022 al termine del suo dispiegamento programmato. Ricordiamo che quello della Vinson è stato il primo schieramento a includere sia il caccia F-35C Lightning II che il nuovo CMV-22 Osprey nella veste di Carrier Onboard Delivery.

Come avevamo ricostruito e confermato dall’ormai famoso video, il velivolo avrebbe prima impattato sul ponte di volo per poi precipitare in mare ed inabissarsi. Il pilota per fortuna è riuscito a lanciarsi dall’aereo in totale sicurezza ed è stato subito recuperato da un elicottero militare statunitense fatto giungere sul posto. Al momento non si conoscono i dettagli o i problemi che avrebbero portato a questo clamoroso incidente anche se è già stata aperta un’inchiesta per fare luce sull’accaduto.

Il lancio del pilota sembra essere avvenuto pochi instanti prima dell’appontaggio vero e proprio. A quel punto il velivolo cade pesantemente sul ponte di volo per essere poi avvolto dalle fiamme e, fuori controllo, cadere in mare ad una velocità di circa 150 km/h, mentre il personale dell’antincendio corre sul ponte di volo per intervenire su alcuni frammenti incendiati ancora presenti sul ponte di volo.

L’incidente del caccia stealth della US Navy è ad oggi il primo ad aver coinvolto un F-35C e il secondo in ordine cronologico quest’anno dopo quello avvenuto lo scorso gennaio ed occorso ad un F-35A sudcoreano. Inoltre, .il recupero dell’F-35C americano segue un’operazione simile in cui Regno Unito, Italia e Stati Uniti hanno organizzato un’operazione di salvataggio lo scorso anno per un .F-35B britannico che si è schiantato nel Mediterraneo a seguito di un problema in decollo dalla portaerei HMS .Queen Elizabeth.

Seguiteci anche sul nostro nuovo canale Telegram.