Boeing Australia ha recentemente raggiunto altri due traguardi sul drone Loyal Wingman della Royal Australian Air Force – Advanced Development Program: “Weight on Wheels” e “Aircraft Power On”.
Le pietre miliari dello sviluppo dell’aeromobile senza pilota arrivano poche settimane dopo il completamento della prima fusoliera, consentendo rapidi progressi nell’installazione dei sistemi e test funzionali e di integrazione dal carrello di atterraggio dell’aeromobile.
“Stiamo continuando al passo con il nostro obiettivo di volare entro la fine dell’anno, in modo da poter mostrare ai nostri clienti e al mondo quali capacità può avere una questa tecnologia come questa“, ha affermato il dott. Shane Arnott, direttore del programma del Boeing Airpower Teaming System. “I forti contributi del nostro team del settore stanno alimentando i nostri progressi.”
Boeing “Loyal Wingman” Airpower Teaming System
Progettato per i clienti della difesa globale da Boeing Australia, è il più grande investimento della compagnia in un nuovo programma di velivoli senza pilota al di fuori degli Stati Uniti. L’aereo completerà ed estenderà le missioni aeree attraverso una integrazione intelligente con gli aerei militari esistenti e pilotati. Il dimostratore denominato Loyal Wingman – Advanced Development Program fornirà indicazioni chiave per la produzione del Boeing Airpower Teaming System
Secondo i programmi di Boeing, il velivolo fornirà prestazioni simili a quelle dei jet da combattimento, misurerà 38 piedi di lunghezza (11,7 metri) e sarà in grado di volare a più di 2.000 miglia nautiche e integrerà pacchetti di sensori per supportare le missioni di intelligence, sorveglianza, ricognizione e guerra elettronica. Per fare tutto questo utilizzerà l’intelligenza artificiale per volare in modo indipendente o a supporto di aerei convenzionali con equipaggio pur mantenendo una distanza di sicurezza tra altri velivoli.
L’Airpower Teaming System è il primo velivolo senza pilota progettato e costruito da Boeing al di fuori degli Stati Uniti, dice la compagnia, e il primo volo è previsto per il 2020. Il Boeing Airpower Teaming System è un nuovo velivolo senza pilota che utilizza l’intelligenza artificiale per essere un moltiplicatore di forze. È progettato per funzionare come una squadra intelligente integrata con gli aerei militari convenzionali per completare ed estendere le missioni aeree dall’ISR alla guerra elettronica e altro ancora, ma con un design a basso costo che consente agli operatori di metterlo tranquillamente in prima linea.
Immaginiamo dozzine di UAV economici e spendibili che volano e combattono insieme a costosi velivoli con equipaggio in una nuova struttura aeronautica destinata a espandere notevolmente la letalità degli Stati Uniti e degli alleati. Capace di collaborare con velivoli tradizionali come il Boeing F/A-18 Super Hornet o il Lockheed Martin F-35 Lightning II i droni “Loyal wingman” potrebbero essere inviati la dove le forze aeree preferiranno non utilizzare velivoli convenzionali e costosi.
Photo credits: The Boeing Company