Gli equipaggi di volo dell’aeronautica militare bielorussa hanno completato il loro addestramento per l’uso di armi nucleari tattiche come parte del piano della Russia di dispiegare le armi al suo alleato, ha detto venerdì scorso il Ministero della Difesa russo. Mosca ha diffuso un video in cui un pilota militare bielorusso affermava che il corso di addestramento in Russia aveva fornito agli equipaggi dei jet da attacco al suolo Su-25 dell’aeronautica militare bielorussa le competenze necessarie per utilizzare questa tipologia di armi.
Il mese scorso il presidente russo Vladimir Putin aveva dichiarato che Mosca intende posizionare alcune delle sue armi nucleari tattiche in Bielorussia, in un altro tentativo del leader del Cremlino di minacciare l’utilizzo di armi nucleari tattiche per scoraggiare l’Occidente dal sostenere l’Ucraina. Ricordiamo che la Russia ha un accordo con la Bielorussia che prevede stretti legami politici, economici e militari.
In questo ambito infatti le truppe russe hanno utilizzato il territorio bielorusso per entrare in Ucraina da nord nel febbraio 2022 e hanno continuato a mantenere una presenza in Bielorussia che condivide un confine di 1.250 chilometri con Lettonia, Lituania e Polonia, tutti membri della NATO.
Il dispiegamento di armi nucleari tattiche russe in Bielorussia le avvicinerebbe a potenziali obiettivi in Ucraina e nei paesi membri della NATO nell’Europa centrale e orientale. Tali armi hanno lo scopo di distruggere le truppe nemiche sul campo di battaglia. Hanno una portata relativamente breve e una potenza molto inferiore rispetto alle testate nucleari montate su missili strategici a lungo raggio, che sono in grado di annientare intere città.
Putin ha affermato che la costruzione di strutture di stoccaggio per armi nucleari tattiche sarà completata in Bielorussia entro il 1 luglio prossimo. La Russia ha anche contribuito a modernizzare gli aerei da combattimento bielorussi Su-25 Frogfoot per adattarli al trasporto di armi nucleari ed ha anche fornito alla Bielorussia alcuni missili balistici a corto raggio Iskander che potrebbero essere dotati di una testata nucleare.
Putin ha sottolineato che la Russia manterrà il controllo su qualsiasi arma nucleare schierata in Bielorussia, proprio come gli Stati Uniti controllano le proprie armi nucleari tattiche sul territorio dei suoi alleati della NATO. Inoltre il presidente della Bielorussia, Alexander Lukashenko, ha suggerito che alcune delle armi nucleari strategiche della Russia potrebbero essere dispiegate in Bielorussia insieme a parte dell’arsenale nucleare tattico di Mosca.