Secondo quanto riportato dalle agenzie di stampa, Piaggio Aerospace avrebbe chiuso un nuovo contratto con il Ministero della Difesa, il cui valore complessivo sfiora i 200 milioni di euro. È stato formalizzato oggi l’ordine relativo all’acquisto di nuovi velivoli P-180 Avanti EVO e per l’ammodernamento di una parte della flotta di P-180 già in dotazione alle Forze Armate.
A cinque giorni dalla firma del contratto del valore di 50 milioni di euro che prevede sia la realizzazione su licenza degli apparati motore 55-L-714A, progettati dalla statunitense Honeywell ed installati sugli elicotteri CH-47F in carico all’AVES, l’Aviazione dell’Esercito italiano, che il relativo supporto tecnico-logistico presso le loro installazioni, questo nuovo accordo sottoscritto dalla Direzione degli Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità e dal Commissario Straordinario di Piaggio Aerospace Vincenzo Nicastro, prevede la produzione e la consegna in 4 anni di 5 aerei in configurazione trasporto persone e aeroambulanza e 4 in versione radiomisure più l’ammodernamento di un P-180 già in dotazione alle Forze Armate. Il valore di tali attività è pari a 130 milioni.
A seguire, il contratto prevede entro 24 mesi dalla stipula anche l’ammodernamento di 18 altri velivoli attualmente in carico a Carabinieri (2), Esercito (3), Marina (2) ed Aeronautica Militare (11) portando così il valore totale della commessa a 196 milioni di euro. Questa commessa rappresenta per Piaggio Aerospace un vero punto di svolta perchè con la ripresa della produzione dei velivoli si potranno reintegrare progressivamente i lavoratori in cassa integrazione.