L’aeronautica militare israeliana (Israeli Air Force) e quella tedesca (Luftwaffe) condurranno un’esercitazione bilaterale di addestramento in Germania a partire da oggi. Questa è la prima esercitazione congiunta tra l’IAF e l’aviazione tedesca ad aver luogo in Germania. Questa esercitazione è anche l’unico evento addestrativo internazionale all’estero che l’IAF sta conducendo quest’anno a causa della diffusione del COVID-19. L’esercitazione “Blue Wings 2020” segna un’altra pietra miliare nella cooperazione militare sempre più stretta tra i due paesi.
L’aeronautica militare tedesca ha già partecipato due volte all’esercitazione multinazionale israeliana “Blue Wings”, nel 2017 e l’ultima volta nel novembre 2019, ma sempre in Israele nel deserto del Negev. Inoltre, le due forze aeree lavorano a stretto contatto da anni come parte dell’addestramento sul drone israeliano Heron in servizio nei due paesi e che viene utilizzato dalla Germania nel Mali e Afghanistan.
Secondo una dichiarazione dell’IAF, l’esercitazione si terrà per continuare a migliorare le capacità dell’IAF, per mantenere la sua disponibilità ad affrontare diversi scenari operativi e per continuare a rafforzare i suoi legami e la cooperazione con le forze aeree alleate.
“La IAF parteciperà all’esercitazione per la prima volta come ospiti della Germania“, ha detto il tenente colonnello A, comandante del 105th Squadron (“Scorpion”), che opera con aerei F-16 “Barak” (F-16C/D) e capo del team di spiegamento dell’IAF. “Questa è un’opportunità per mostrare le nostre capacità e conoscere la tecnica di volo e di addestramento della NATO“.
Come parte dell’esercitazione, sei caccia F-16C/D Fighting Falcon “Barak”, due Boeing 707 “Re’em” aerei da rifornimento e da trasporto e due Gulfstream G550 “Nachshon-Eitam” arriveranno, a partire da oggi lunedì 17 agosto, in Germania presso la base aerea di Nörvenich (Fliegerhorst Nörvenich) sede del Taktische Luftwaffengeschwader 31 „Boelcke“ (Tactical Air Force Wing 31). Gli equipaggi si addestreranno per due settimane ed eserciteranno vari scenari aerei insieme ai paesi della NATO come parte del “MAG (Multinational Air Group) Days” – un evento internazionale che si svolge quattro volte all’anno.
Il precedente MAGDAY, organizzato sempre dalla Germania si è svolto a giugno e oltre agli Eurofighter della Luftwaffe e ai suoi tanker e aerei da trasporto Airbus A310 e A400M, ha coinvolto anche gli F-16 olandesi, gli F/A-18 svizzeri, gli F-16 e KC-135 americani e i Typhoon e Voyager della RAF britannica. Combattimenti aerei simulati ed attività di rifornimento in volo si sono svolti nelle aree di addestramento sopra la Germania settentrionale e nel Mare del Nord al largo dei Paesi Bassi e della Danimarca.
Gli esercizi MAGDAY ciascuno dei quali normalmente prevede due giorni di teoria e due giorni di attività aeree sono destinati a costruire un concetto di gruppo aereo multinazionale che dovrebbe raggiungere la capacità operativa iniziale entro il 2023, seguita dalla piena capacità operativa nel 2026. L’obiettivo del MAG è quello di schierare una coalizione multinazionale per missioni congiunte. Oltre ai membri della NATO, il MAG intende coinvolgere partner non allineati come la Svizzera e ora Israele.
Durante l’esercitazione, le forze aeree israeliane saranno impegnate in combattimenti aerei, combattimenti terra-aria, gestendo minacce missilistiche terra-aria (SAM) e altri scenari di combattimento in territorio nemico. L’esercitazione è un’opportunità per addestrarsi ad affrontare un’ampia varietà di minacce utilizzando tecnologie avanzate e per eseguire un addestramento aereo di qualità in un’arena di combattimento sconosciuta.
“Questo addestramento è molto efficace ed unico, poiché ci alleniamo in un ambiente e un territorio sconosciuti“, ha descritto il tenente colonnello A. “Voleremo in un ambiente diverso da quello a cui siamo abituati in Israele, con piattaforme di volo e regole di volo diverse, i voli saranno effettuati utilizzando la dottrina di combattimento della NATO in contrasto con la nostra, che crea una sfida per il pilota e l’operatore dei sistemi d’arma nella cabina di pilotaggio“, continua il tenente colonnello A.
Martedì 18 agosto si svolgerà un sorvolo “Memory for the Future”, un flyby congiunto, guidato da un Gulfstream G550 IAF con caccia F-16 e due jet Eurofighter tedeschi, che volerà vicino al campo di concentramento di Dachau, in memoria delle vittime dell’Olocausto e sopra l’aeroporto di Fürstenfeldbruck vicino a Monaco, in memoria degli 11 membri della delegazione olimpica israeliana uccisi nell’attacco terroristico delle Olimpiadi del 1972. Il comandante dell’Israeli Air Force, il maggiore generale Amikam Norkin guiderà il flyby nel Gulfstream G550 insieme al comandante dell’aeronautica militare tedesca, il tenente generale Ingo Gerhartz, e il primo comandante di squadriglia donna dell’IAF, comandante del 122nd Squadron (“Nachson “), tenente colonnello G.
Il campo di concentramento di Dachau costruito nel 1933 nei suoi 12 anni di attività imprigionò oltre 200.000 persone, delle quali 41.500 non tornarono mai a casa. I sopravvissuti furono liberati dalle truppe americane nell’aprile 1945 e l’ex campo è ora sede di un sito commemorativo. Fürstenfeldbruck invece fu il luogo del massacro durante le Olimpiadi del 1972 tenutesi nella vicina Monaco. I terroristi palestinesi del gruppo “Settembre Nero” assassinarono due membri della delegazione olimpionica israeliana al villaggio olimpico e altri nove furono presi in ostaggio. Durante il tentativo di liberarli, nove atleti e allenatori israeliani e un ufficiale di polizia della Germania occidentale rimasero uccisi proprio sui piazzali della base aerea tedesca.
Dopo il sorvolo, si terrà una cerimonia commemorativa ufficiale nel campo di concentramento di Dachau. Alla cerimonia parteciperanno il ministro della Difesa federale tedesco Annegret Kramp Karrenbauer, l’ambasciatore israeliano in Germania Jeremy Issacharoff, i comandanti di entrambe le forze aeree e altri dignitari. Il vice comandante del 109th Squadron, il maggiore Y, nipote di un sopravvissuto all’Olocausto del campo di concentramento di Dachau, parlerà alla cerimonia. Inoltre, una lettura “Yizkor” sarà ascoltata dal rabbino Mendel Moraity. La cerimonia sarà trasmessa in diretta sulle piattaforme digitali IAF e IDF.
Lo spiegamento è strategicamente significativo e influenza notevolmente le forze aeree israeliane, la difesa israeliana e l’intero stato di Israele. La cooperazione israelo-tedesca e l’arrivo di aerei israeliani sul suolo tedesco è un evento storico. L’IAF conduce e continuerà a condurre esercitazioni congiunte con altre forze aeree per mantenere la propria capacità e prontezza operativa, nonché per far progredire le relazioni e incoraggiare e rafforzare la cooperazione tra le forze. “A livello tattico, abbiamo l’incredibile opportunità di imparare da altre forze aeree e di addestrarci in un territorio sconosciuto e in condizioni difficili“, ha concluso il tenente colonnello A. “Da un punto di vista strategico, stiamo rafforzando la nostra capacità di cooperare con altre nazioni e le forze aeree“.
Der Inspekteur der Luftwaffe, Generalleutnant Ingo Gerhartz, führte persönlich eine Ehrenskorte von zwei Eurofighter an um den israelischen Air Chief im deutschen Luftraum zu begrüßen. #Team_Luftwaffe schreibt Geschichte. @IDF @IAFsite pic.twitter.com/JbyQMB0QwP
— Team_Luftwaffe (@Team_Luftwaffe) August 17, 2020
Immagini: Israeli Air Force / Amit Agronov, Bundeswehr/ Jane Schmidt