L’ultimo elicottero CSAR per il salvataggio in combattimento della US Air Force è stato sospeso in una camera anecoica insonorizzata per i test del sistema di difesa. Il 413th Flight Test Squadron HH-60W Combat Rescue Helicopter è stato trasferito presso la base aerea di Eglin, in Florida, nella struttura Joint Preflight Integration of Munitions and Electronic Systems a metà novembre 2019 per circa sette settimane di test sui sistemi difensivi. Tali sistemi rappresentano un aggiornamento significativo rispetto al precedente elicottero CSAR HH-60G attualmente in carico all’Air Combat Command della US Air Force.
La struttura J-PRIMES ha la capacità unica di acquisire dati di alta qualità su quei sistemi difensivi isolando la radiazione elettromagnetica all’interno della camera anecoica della struttura. La camera è una stanza progettata per fermare i riflessi delle onde sonore o elettromagnetiche e isolata da fonti esterne di rumore.
Il test dell’HH-60W nella J-PRIMES caratterizzerà le prestazioni dei sistemi dell’elicottero prima dei test di volo di guerra elettronica. I test devono assicurano che il nuovo elicottero sarà in grado di fronteggiare le minacce ostili mentre esegue la sua missione di ricerca e salvataggio in combattimento. Il nuovo elicottero HH-60W è arrivato al 96th Test Wing all’inizio di novembre 2019. Il programma della US Air Force richiede 113 elicotteri per sostituire l’attuale flotta di HH-60G Pave Hawk, che è attualmente utilizzato per operazioni di ricerca e salvataggio in combattimento in scenari critici e per operazioni di recupero del personale militare statunitense.
La struttura della J-PRIMES ospita attività di test simili a questa svolta sul HH-60W durante tutto l’anno. La struttura fornisce un ambiente per facilitare il collaudo di munizioni aria-aria e aria-superficie e sistemi elettronici su velivoli e veicoli terrestri su vasta scala prima del collaudo in ambiente esterno. I dati dei test J-PRIMES verranno utilizzati per supportare la conformità alle specifiche e verificare eventuali discrepanze o dubbi sul sistema difensivo. Questo è un passo iniziale, ma fondamentale nel processo di sviluppo del nuovo elicottero HH-60. Dopo i test J-PRIMES, l’elicottero inizierà i test di volo per i suoi sistemi difensivi.
L’elicottero per il Combat Rescue HH-60W è significativamente più capace e affidabile rispetto al suo predecessore, l’HH-60G. L’aeromobile ospita un nuovo sistema di alimentazione che quasi raddoppia la capacità del serbatoio interno di un UH-60M Black Hawk, dando all’equipaggio un maggiore raggio d’azione e più capacità per salvare e recuperare i feriti sul campo di battaglia. Rispetto a quanto attualmente disponibile sull’HH-60G, il nuovo HH-60W disponde di sistemi difensivi più capaci, maggiore riduzione della vulnerabilità, prestazioni maggiori in hovering, maggiori capacità di armamento, avionica migliorata, capacità di cyber-sicurezza e net-centrica.



Per garantire la prontezza della missione, Lockheed Martin fornirà anche un sistema di addestramento personalizzato costituito da simulatori di volo, istruttori procedurali e di manutenzione e materiale didattico di accompagnamento.
Nel 2020, Lockheed Martin formerà 200 tra uomini e donne, piloti e specialisti, del personale della US Air Force presso la Sikorsky Training Academy di Stuart, in Florida, utilizzando sistemi di addestramento e tre velivoli HH-60W di nuova costruzione. Oggi ci sono cinque elicotteri CRH in varie fasi di produzione nella struttura di Sikorsky a Stratford. Ciò fornirà l’adeguato addestramento per il volo e per la manutenzione al personale iniziale, consentendo all’aeronautica militare statunitense di iniziare il percorso formativo degli equipaggi e contemporaneamente schierare e impiegare le capacità aggiuntive dell’elicottero HH-60W.
Immagini: U.S. Air Force photo/Samuel King Jr.