Una delegazione di Armasuisse guidata dal capo dell’armamento Martin Sonderegger ha incontrato i rappresentanti della Lockheed Martin a Fort Worth, in Texas. I colloqui hanno avuto come tema il previsto acquisto dell’aereo da combattimento F-35A per le forze aeree svizzere.
Per discutere dei temi attuali e di come procedere per il programmato acquisto dell’F-35A, il capo dell’armamento Martin Sonderegger si è recato negli Stati Uniti accompagnato da Peter Winter, capo del settore di competenza Sistemi aeronautici e responsabile del programma Air2030.
La delegazione svizzera ha incontrato i rappresentanti del costruttore Lockheed Martin e dell’amministrazione statunitense. In programma erano previste, tra l’altro, discussioni sullo stato attuale del programma F-35 e sulle attività di offset della Lockheed Martin già pianificate in Svizzera. Si è discusso anche della possibilità di produrre il futuro F-35A delle Forze aeree svizzere a Cameri, in Italia. La delegazione svizzera si è fatta anche un’idea della produzione dell’F-35 durante una visita allo stabilimento della Lockheed Martin a Fort Worth, in Texas.
Con il programma offset dell’F-35A e l’inoltro della seconda offerta in data 18 novembre 2020 sono stati presentati svariati progetti offset. Tra i progetti inoltrati e già autorizzati da Armasuisse figurano ad esempio la produzione di tettucci per cockpit sia per la Svizzera che per terzi, la manutenzione dei propulsori svizzeri o la creazione di un Centro cyber F-35A per la valutazione di cyber minacce.
I progetti offset saranno costantemente sviluppati, così da garantire che l’obbligo di compensazione del 60 per cento del valore contrattuale venga pienamente rispettato entro quattro anni dall’ultima fornitura di aerei. A tal fine si considererà per quanto possibile la seguente chiave di ripartizione: Svizzera tedesca: 65 per cento, Svizzera romanda: 30 per cento, Svizzera italiana: cinque per cento. Il produttore dell’aereo genererà affari di compensazione per circa 2,9 miliardi di franchi, di cui circa 1 miliardi di franchi per offset diretti.
Con la decisione del Consiglio federale del 30 giugno 2021 a favore dell’F-35A della Lockheed Martin per le Forze aeree svizzere, l’acquisto previsto è entrato nella fase successiva. Da allora, le discussioni si sono intensificate sulla base dell’offerta presentata ed è stato preparato il messaggio sull’esercito 2022, che si concentra essenzialmente sull’acquisto del nuovo aereo da combattimento e sul rinnovo del sistema di difesa terra-aria a lunga gittata (DTA GR).