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Photo credits: UCOM Aeronautica Militare

Nato Baltic Air Policing: l’Aeronautica lascia il comando, ma non il Baltico, alla Royal Norwegian Air Force

Oggi, 30 Aprile 2015, si è svolta, presso la base aerea di Šiauliai, la cerimonia di avvicendamento alla guida della Baltic Air Policing tra l’Italia e la Norvegia. L’Italia cede il ruolo di Lead Nation alla Norvegia e alla sua Royal Norwegian Air Force, ma non lascia il servizio operativo di Difesa Aerea e Air Policing nel Baltico.

Dal 1 Gennaio 2015 fino ad oggi, l’Italia ha detenuto la leadership delle operazioni tramite la Task Force Air dell’Aeronautica Militare, composta da 4 caccia intercettori Eurofighter Typhoon, supportati da 90 militari specializzati nella manutenzione, nel coordinamento e nel Controllo della Difesa Aerea.

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Nota importante è che, su richiesta dei partner locali, l’Aeronautica Militare e i suoi Typhoon continueranno a partecipare alle operazioni di Sorveglianza e Difesa Aerea del Baltico fino alla fine di Agosto 2015 a fianco della Aeronautica Militare Norvegese. Questo importante traguardo è stato raggiunto grazie alla grande professionalità e preparazione del personale navigante e di terra dell’Arma Azzurra. Da sottolineare che il personale della TFA ha condotto anche diverse iniziative in favore della comunità locale.

Finora i velivoli italiani, sotto il comando del Col. Marco Bertoli, hanno totalizzato 400 ore di volo e l’Eurofighter Typhoon ha confermato, ancora una volta, la sua affidabilità, nonostante il clima e le temperature rigide. Ad oggi sono stati 30 gli Alpha Scramble operati dall’Aeronautica Militare che ha garantito il servizio di allarme H24, 7 giorni su 7, come previsto anche in Italia.

Testo: Stefano Monteleone
Fonte e photo credits: UCOM Aeronautica Militare, Air Task Force PAO