L’Aeronautica Militare spagnola ha assunto la responsabilità dell’Aeronautica Militare italiana alla guida della missione Baltic Air Policing della NATO oggi 29 aprile 2021. Rappresentanti della NATO, della nazione ospitante Lituania, della nazione uscente Italia e della nazione entrante Spagna, hanno partecipato a una breve cerimonia presso la principale base operativa per la missione Baltic Air Policing a Šiauliai, Lituania.
I caccia spagnoli, sono arrivati in Lituania il 26 e il 27 aprile, scortati da un KC-767 italiano per il rifornimento in volo, una settimana dopo aver concluso la missione di polizia aerea in Romania.
“Benvenuti agli Eurofighter dell’aeronautica militare spagnola dalla base aerea di Albacete“, ha dichiarato il Generale Claudio Gabellini, Comandante del Deployable Air Operations Centre, Poggio Renatico, Italia, che ha rappresentato l’Alleanza Atlantica durante l’evento. “La Spagna è stata una nazione leader per tre volte nel 2006, 2016 e 2020 e ha potenziato la Baltic Air Policing ad Ämari quattro volte. Gli Eurofighter e gli F-18 dell’aeronautica militare spagnola sono diventati ospiti regolari nella regione a dimostrazione dell’impegno della Spagna nei confronti dell’Alleanza” , ha aggiunto.
Un team di 130 uomini e donne spagnoli opererà con un totale di sette aerei da combattimento Eurofighter Typhoon. Il Combined Air Operations Center della NATO a Uedem, in Germania, insieme ai Baltic Control and Reporting Centers a Karmelava in Lituania, Lievlarde in Lettonia e Tallinn in Estonia, saranno incaricati di controllare le sortite dei velivoli spagnoli che pattuglieranno lo spazio aereo baltico.
Allo stesso tempo, la NATO e la Lituania hanno salutato l’Italia, che ha concluso con successo un dispiegamento di otto mesi come nazione guida della missione di air policing. Dal 1 settembre 2020 gli Eurofighter italiani hanno effettuato quasi 40 intercettazioni incontrando aerei militari russi nello spazio aereo internazionale in volo vicino ai confini della NATO ed hanno anche condotto numerose sortite di addestramento per migliorare ulteriormente le capacità dei piloti e supportare eventi ed esercitazioni congiunte degli alleati.
“In qualità di rappresentante della NATO, sono grato al distaccamento italiano al comando del colonnello Donati per la loro grande missione compiuta qui alla guida degli sforzi collettivi dell’Alleanza per salvaguardare lo spazio aereo baltico“, ha detto il Generale Gabellini. “E, naturalmente, come ufficiale italiano, sono orgoglioso del forte impegno che l’Italia e la nostra Aeronautica Militaare hanno dimostrato nei confronti dell’Alleanza“, ha aggiunto.
L’Italia non lascerà la regione baltica, poiché l’Aeronautica Militare continuerà a sostenere e ad impegnarsi nell’Alleanza con gli aerei da combattimento di quinta generazione F-35 che per la prima volta aumenteranno la Baltic Air Policing ad Ämari, in Estonia.
Dal 2004, quando l’Estonia, la Lettonia e la Lituania hanno aderito all’Alleanza, gli alleati della NATO si sono alternati nel dispiegare un’efficace capacità di polizia aerea nella regione del Mar Baltico. La missione collettiva mette in mostra la vigilanza e la coesione della NATO. E’ un forte segno della prontezza stessa della NATO nel preservare la sicurezza e scoraggiare eventuali aggressioni mantenendo al sicuro le popolazioni alleate.
La cerimonia si è svolta nel rispetto delle precauzioni anti Covid-19. La missione collettiva alleata continua 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e tutte le parti coinvolte applicano regole rigorose che impediscono la diffusione della pandemia.
Fonte: Allied Air Command Public Affairs Office