Nell’ottobre 2021 Leonardo ha deciso di lanciare il Brand “Agusta” come espressione di sofisticatezza e tecnologia nel settore elicotteristico VIP, settore di cui Leonardo è leader indiscusso con il 45% del mercato mondiale ‘multiengine’ negli ultimi dieci anni. Ma cosa è esattamente un elicottero VIP ma soprattutto, perché un colosso come Leonardo ha deciso di investirci così tante energie tanto da rispolverare il suo vecchio nome “Agusta”?
Per molti di noi il nome “Agusta” evoca storie di epiche vittorie sui circuiti di mezzo mondo grazie all’intramontabile Giacomo Agostini, in poche parole il meglio della tecnologia italiana unito alla passione e al coraggio di un pilota italiano. Ma sono sicuro che per altrettante persone il marchio Agusta è sinonimo di elicotteri, un simbolo di italianità come lo è la Ferrari per l’automobilismo o Riva per la Nautica. “Mamma Agusta” così la chiamavano i dipendenti, una mamma a volte severa ma che ti accoglieva a braccia aperte e ti coccolava.
Ma c’è dell’altro: con la linea pulita ed elegante, il 109 Agusta aveva dimostrato che l’elicottero poteva essere qualcosa di diverso dal solito elicottero scomodo, rumoroso e non troppo bello a vedersi, col 109 Agusta aveva di fatto creato un nuovo mercato per gli elicotteri: il mercato VIP. Il cliente VIP non voleva semplicemente un mezzo veloce per spostarsi da una parte all’altra del paese, voleva anche un mezzo bello a vedersi, comodo e confortevole come la poltrona di casa.
Si negli anni l’Agusta era simbolo di eleganza, confort e di quella passione nel fare le cose che solo noi italiani abbiamo ed è questo che rende ancora speciale questa azienda, pur avendo cambiato nome.
Va bene, ma come è fatto un elicottero VIP? A parte alcune dotazioni di bordo e strumentazioni, gli elicotteri VIP differiscono dagli altri principalmente per una personalizzazione degli interni molto spinta, personalizzazione che segue le richieste, a volte bizzarre, delle persone tra le più ricche della terra. Tutti noi conosciamo gli schizzi Leonardo Da Vinci, delle semplici linee a matita se prese singolarmente ma che, unite ad altre, hanno permesso al grande scienziato di realizzare alcune delle opere più innovative dell’umanità.
Ebbene, gli interni di un elicottero VIP nascono allo stesso modo, da delle semplici linee a matita fatte su un foglio bianco da qualcuno che trasforma le richieste di un cliente in un disegno fatto a mano. Ma come si trasforma uno schizzo in un salotto viaggiante con tutti confort che riuscite ad immaginare?
Con la passione, la tecnica e l’artigianato di cui noi italiani, lo dico senza falsa modestia, siamo i più bravi. Certo esistono i computer, mentirei se vi dicessi che non vengono utilizzati: esistono i programmi di modellazione tridimensionali, i programmi per i calcoli FEM, i programmi CNC e altri mille programmi che aiutano noi tecnici a realizzare componenti a disegno perfetti e sicuri, ma da soli questi non servirebbero a nulla se non ci fosse la passione.
Gli schizzi vengono trasformati in disegni che poi vengono analizzati, studiati, discussi in un intenso scambio di vedute tra designer, ingegneri ed operai, un confronto dove si cerca di conciliare le esigenze del cliente, l’aeronavigabilità sempre molto importante, la fattibilità del pezzo e, non meno importante, i tempi di consegna. Un caos organizzato dove un semplice schizzo fatto a mano, grazie alle sapienti mani di un artigiano, prende la forma di un pezzo in carbonio, piuttosto che la forma di una poltrona avvolgete o un pratico frigobar. Presi da soli questi componenti sono belli ma è quando vengono uno ad uno installati in una scocca vuota di un elicottero che avviene la magia, la magia in cui i pezzi si trasformano e diventano parte di qualcosa di più bello ed armonico, diventano parte di un salotto volante, confortevole, sicuro, tecnologico, ma soprattutto emozionante!

Ma il confort da solo non basta: servono sicurezza, innovazione, prestazioni, addestramento di piloti e tecnici ed una manutenzione adeguata all’alto standard degli elicotteri moderni, tutte caratteristiche che rappresentano i punti di forza dei moderni elicotteri di Leonardo.
La sicurezza degli elicotteri Leonardo viene garantita da sistemi avionici e di missione all’avanguardia che riducono al minimo il carico di lavoro del pilota ottimizzando l’efficacia operativa, piuttosto che da una trasmissione in grado di continuare a funzionare regolarmente senza olio per periodi anche superiori ai 60 minuti, il che si traduce in maggior affidabilità e sicurezza in quanto il pilota, nell’eventualità di perdita di lubrificante, avrà molto più tempo per decidere se continuare il volo verso un’area di atterraggio adeguata o ammarare con maggior sicurezza. A questo si aggiungono dei moderni sistemi antighiaccio che prevengono la formazione del ghiaccio sulle superfici critiche dell’elicottero (pale, parabrezza, presa d’aria dei motori) e dei sistemi di navigazione avanzata, satellitare, autopilota, anticollisione e di prossimità del suolo e sistemi di visione sintetica che permettono di volare in ogni condizione contribuendo notevolmente alla sicurezza del volo.
Sicurezza e una avionica sofisticata a cui si aggiungono prestazioni al top di gamma con emissioni di CO2 più basse rispetto a modelli concorrenti nella stessa categoria a parità di numero di passeggeri trasportati e distanza coperta.
Sicurezza, confort, prestazioni al top di gamma e basso impatto ambientale, tutto questo racchiuso in un elicottero, ma c’è dell’altro: in Leonardo hanno lavorato molto sull’aspetto della formazione di tecnici e piloti al fine di elevare gli standard di sicurezza e ridurre i tempi di addestramento del personale mediante simulatori di Livello D e realtà virtuale sviluppata internamente; hanno creato dei sistemi di pianificazione della missione utilizzando software caricati su tablet che permettono prima di ogni missione di definire parametri e necessità in base al tipo di volo e hanno migliorato la manutenzione predittiva e diagnostica con dei sistemi che dall’elicottero comunicano anche in volo a terra in maniera che il tecnico possa già prevedere quali saranno gli interventi indispensabili agendo in modo mirato e risparmiando tempo, riducendo i costi e garantendo ancora maggior sostenibilità nella gestione di consumi energetici, di nuovi materiali e smaltimento.

Inoltre, i tre modelli della famiglia Leonardo (AW169, AW139, AW189) hanno fino al 20% di parti comuni e di strumenti per la manutenzione e il passaggio da un modello all’altro in fase di addestramento per il pilota si riduce del 40% in termini di tempo. Tutto questo si traduce in vantaggi significativi in termini di efficacia operativa e in una riduzione dei costi di gestione per gli utenti
Un elicottero VIP è l’eccellenza che vola, una eccellenza fatta di sicurezza, materiali innovativi, elettronica sofisticata, potenza, scelte ingegneristiche che a volte precorrono i tempi ma soprattutto attenzione al cliente e tanta tanta passione: tutto questo lo trovate nella gamma elicotteri di Leonardo.
Testo: Emanuele Ferretti
Immagini: Leonardo Company / Agusta