Il Ministero della Difesa austriaco acquisterà 18 elicotteri italiani Leonardo AW169M, con una commessa in collaborazione con l’Italia e che ammonta a circa 300 milioni di euro, ma che dovrà essere contrattualizzata nei prossimi 6 mesi. I nuovi elicotteri sostituiranno gli elicotteri leggeri da collegamento e da trasporto “Alouette” III, in servizio dal 1967 e operativi solo con 10 esemplari, e che dovranno essere ritirati alla fine del 2022 per motivi di anzianità e tecnici. È il più grande acquisto da parte delle forze armate dai tempi degli Eurofighter, 17 anni fa.
Il ministro della Difesa Klaudia Tanner ha annunciato ieri 21 settembre 2020 la decisione: “Con questo elicottero stiamo acquistando un dispositivo altamente efficiente e moderno che serve non solo alla sicurezza dei nostri soldati, ma anche a quella dell’intera popolazione. Stiamo investendo nella sicurezza dell’Austria“.
Il capo di stato maggiore della difesa austriaca Robert Brieger ha sottolineato che varie offerte, Airbus H145 e Bell 429, sono state verificate “senza giudizio”. Tuttavia il Ministro della Difesa Tanner non ha nascosto il fatto che, a causa dei procedimenti legali in corso con il produttore di Eurofighter e il fornitore Airbus, era “contenta” che lo Stato Maggiore avesse raccomandato l’elicottero italiano di Leonardo.
L’AW169M è particolarmente potente e quindi ideale per l’uso in montagna. La sua avionica consente di volare di notte o in condizioni meteorologiche avverse. Il sistema comprende diverse apparecchiature che rendono l’elicottero utilizzabile per svariate missioni: per il trasporto di persone e materiali oltre che per lo spegnimento degli incendi boschivi, per la ricognizione aerea, per il SAR e il CasEvac, per il supporto alle forze speciali e molto altro ancora.
Alcuni dei nuovi elicotteri, sei in particolare, verranno utilizzati come elicotteri da addestramento. Ciò significa che la formazione dei piloti e dei manutentori potrà essere resa più efficiente sollevando dai compiti di addestramento gli squadroni operativi. Se necessario, gli elicotteri della scuola di volo potranno comunque essere utilizzati anche per compiti operativi in qualsiasi momento. Per il percorso addestrativo dei giovani piloti gli AW169 saranno affiancati, almeno fino al 2030, dagli OH-58 Kiowa più leggeri, più economici e più adatti alla prima formazione di base.
Dodici elicotteri saranno basati ad Aigen, sei a Langenlebarn. Le consegne dovrebbero iniziare nell’estate del 2022 e essere completate entro la prima metà del 2024, mentre la IOC, la capacità operativa iniziale, è pianificata per la fine del 2023 e il raggiungimento della FOC, la piena capacità operativa, è prevista per la fine del 2026.
L’Austria diventa il primo cliente estero della variante militare dell’AW169. Ricordiamo che la versione militare in Italia è stata ordinata dalla Guardia di Finanza, dai Carabinieri e dall’Esercito. Quest’ultimo ha ricevuto il primo esemplare dell’AW169M Trainer in versione da addestramento il 10 luglio 2020 ed è stato consegnato al 2° Reggimento AVES “Sirio” di Lamezia Terme.
Leonardo AW169M
L’AW169M è la variante militare dell’elicottero bimotore di ultima generazione AW169, progettato secondo i più recenti requisiti FAR/JAR/EASA e gli standard degli operatori militari, di pubblica sicurezza e governativi. La macchina è caratterizzata da eccezionali livelli di potenza, agilità e manovrabilità, che forniscono straordinarie doti di controllabilità in un’ampia gamma di condizioni operative, anche in presenza di elevate temperature e in quota.
L’esclusivo design dell’impianto propulsivo permette di alimentare tutti i principali sistemi a rotori fermi (modalità APU – Auxiliary Power Unit) ottimizzando i tempi di risposta e la disponibilità operativa. La cabina è la più spaziosa della sua classe e assicura rapida riconfigurazione e facilità di ingresso. I piloti beneficiano di avionica di ultima generazione ad architettura aperta, comprendente un cockpit completamente digitale e livelli di visibilità esterna senza precedenti, assicurando consapevolezza tattica e operativa avanzata.
Il programma LUH – Light Utility Helicopter in Italia
Il programma LUH ha l’obiettivo di sostituire progressivamente diversi modelli in servizio ormai da tempo come l’A109, l’AB206, l’AB205, l’AB212 e l’AB412 per rispondere all’evoluzione dei requisiti operativi e beneficia di una catena logistica più efficiente essendo basata su un unico nuovo tipo. L’introduzione dell’AW169 LUH, sviluppato specificatamente per l’Esercito italiano beneficiando della base rappresentata dall’elicottero militare AW169M, permette anche di avvantaggiarsi di sinergie di tipo logistico, operativo, tecnico, certificativo e addestrativo in vista della progressiva crescita della flotta di AW169 degli operatori governativi in Italia.
Questo aspetto rafforza la possibilità di effettuare operazioni congiunte efficaci e sicure con altri utilizzatori di questo moderno modello di elicottero e rappresenta un importante salto di qualità in termini di sicurezza nazionale, capacità di risposta alle emergenze e costo/efficacia per la gestione dell’intero ciclo di vita del prodotto per i prossimi decenni. Il programma AW169 LUH presenta una configurazione multiruolo avanzata dotata di sistemi di volo e di missione dedicati, tra cui, per citarne alcuni, pattini e un sistema avanzato di comando, controllo e comunicazione per garantire la piena interoperabilità con altri assetti in ambito NATO.
Immagini: Aviazione dell’Esercito / Leonardo Company