Da Augusta (SR), sede del Comando Forze da Pattugliamento Sorveglianza e Difesa Costiera (COMFORPAT, retto dal Contrammiraglio Mario Culcasi) da cui dipendono, le corvette Urania, Sfinge e Fenice sono salpate l’11 febbraio 2014 con a bordo dodici Tenenti di Vascello in valutazione per il primo incarico di comando.
Le navi appartengono alla Classe Minerva composta da otto unità realizzate dalla fine degli anni ’80, hanno un equipaggio di circa 100 fra uomini e donne e sono armate con un cannone antiaereo di medio calibro.
Urania, Sfinge e Fenice, dopo cinque giorni vissuti molto intensamente manovrando in formazione ravvicinata nelle acque orientali della Sicilia, dal 14 al 17 febbraio, hanno sostato a Palermo; qui, a bordo di Nave Sfinge, il Comandante della Regione Militare Sud, Generale di Corpo d’Armata Corrado Dalzini, ha parlato ai frequentatori della propria esperienza di comando.
Tra i numerosi i visitatori saliti a bordo durante il week end, quasi settecento persone, un gruppo di studenti alle cui domande i futuri comandanti hanno risposto ed illustrato la loro esperienza in Marina.
Dal 21 al 23 febbraio, le tre unità hanno sostato a Napoli (nei pressi della Stazione Marittima, lato Beverello); qui i 12 corsisti sono stati ricevuti a Palazzo San Giacomo (sede del Comune) dal Capo di Gabinetto Attilio Auricchio, a nome del Sindaco Luigi de Magistris, cui hanno donato il crest della Scuola.
Le navi, aperte alla cittadinanza, sono state visitate in tre giorni da poco meno di un migliaio di persone che hanno avuto modo di conoscerle guidati dal personale di bordo; degna di nota, la visita degli alunni dell’Istituto Tecnico Nautico Duca degli Abruzzi di Napoli che, accompagnati da alcuni docenti, si sono soffermati sugli aspetti più propriamente tecnico-nautici delle corvette subissando di domande tanto gli equipaggi che i futuri “Comandanti”.
Nata il 6 settembre 1926, dopo l’interruzione dovuta al II conflitto mondiale, la Scuola Comando Navale prepara gli Ufficiali di Stato Maggiore della Marina Militare nel grado di Tenente di Vascello alla funzione di Comandanti vagliandone l’attitudine nella manovra e nella condotta operativa di Unità Navali; dal 1983 ha sede ad Augusta ed attualmente è retta dal Capitano di Vascello Silvio Vratogna.
Ciascuna delle quattro sessioni annue che vi si tengono si suddivide in due distinte fasi di tre settimane ciascuna.
La prima, chiamata Tirocinio di Manovra (TirMa), si svolge interamente nella rada di Augusta impegnando i frequentatori, a bordo di due-tre navi minori dipartimentali (porta acqua, MCC, MTC, MTF), in manovre di ormeggio (affiancamenti e punte) e disormeggio sotto l’occhio vigile di COMSQUACORV (che è anche Direttore della SCN) ed i COMSQUAPAT UNO e DUE in veste di valutatori.
La seconda, detta Tirocinio di Manovra ed Impiego Tattico (TirMIT), consta di una crociera cui generalmente partecipano una corvetta classe Minerva, un pattugliatore classe Costellazioni 1a serie ed uno 2a serie (Sirio/Orione); in navigazione, ai frequentatori è devoluta la pianificazione delle varie tratte sia sotto il profilo operativo che logistico.
Tra un porto e l’altro, inoltre, i Tenenti di Vascello si addestrano, oltre che in manovre cinematiche, in quelle di:
– affiancamento per passaggio di posta o seggiovia,
– presa di rimorchio,
– appoggio e fonda di squadriglia,
– ormeggio e disormeggio nei due porti c
ivili toccati in crociera nonché al rientro ad
Augusta.
In entrambe le fasi i frequentatori vengono divisi in gruppi di quattro-cinque, secondo il numero di Ufficiali componenti la sessione, e ruotati sulle tre navi, quotidianamente durante il TirMa e ad ogni tratta durante il TirMIT; ciò consente a tutti i TV di essere messi alla prova nella manovra delle unità impiegate nella sessione.
Per ogni manovra ai frequentatori viene assegnato un voto in trentesimi la cui media genererà la graduatoria di sessione; le graduatorie delle quattro sessioni daranno origine a quella complessiva che sarà determinante al momento dell’assegnazione dei comandi navali.
Aviation Report e l’autore desiderano ringraziare per il supporto l’addetto stampa MARICOMLOG, sig Claudio Romano.
Testo e photo credits: Raffaele Fusilli