Israele ha iniziato una campagna di valutazione utilizzando i suoi nuovi caccia di 5° generazione F-35I Adir per testare alcuni sistemi avionici sviluppati localmente e per testare le procedure di rifornimento in volo dell’F-35I.
Questa campagna di test, portata avanti dallo IAF Flight Test Squadron, è un passo fondamentale per la Israeli Air Force per arrivare alla IOC – Initial Operational Capability della flotta dei Joint Strike Fighters. Questi test, che sono parte del programma di integrazione del caccia stealth nella difesa aerea della nazione mediorientale, sono fondamentali per l’inserimento del caccia nella normale attività operativa delle forze aeree israeliane.
Le prove di rifornimento in volo sono state condotte a partire dalla base aerea di Tel-Nof con il supporto di uno dei tanker Boeing 707 Re’em.
La necessità di sviluppare le capacità di rifornimento in volo del caccia stealth è nata come parte del normale processo di integrazione del velivolo nel sistema difensivo di Israele. I test servono a valutare la qualità del volo durante il rifornimento, la ripartizione del carico di lavoro tra il caccia e l’aero-rifornitore sia di giorno che di notte e la compatibilità tecnica e meccanica di entrambi gli aerei.
La Israeli Air Force sta testando la capacità del F-35I di volare in determinate condizioni e in formazione con l’aeromobile per il rifornimento operando con la precisione richiesta. Il tanker 707 Re’em è un velivolo di grandi dimensioni e i suoi quattro motori creano turbolenza che generano un profilo di volo del caccia stealth che deve essere testato in ogni condizione per assicurare che entrambi gli aerei possano operare insieme a livello di aerodinamica.
Il rifornimento aereo è un’attività incredibilmente complessa, che diventa ancora più complessa quando viene eseguita con un caccia stealth. L’F-35I è costruito con materiali compositi e ogni errore fatto con l’asta rigida potrebbe causare conseguenze indesiderate al velivolo, per questo bisogna addestrare anche i boom operators a capire quali sono le aree sensibili dell’aereo e l’angolo di approccio corretto dell’asta del tanker.
L’obiettivo principale dei test di rifornimento aereo è quello di consentire all’Adir di essere rifornito dai tanker israeliani in ogni condizione, velocità e altezza consentiti da questa versione dell’F-35.
Ricordiamo che Israele ha ricevuto il primo F-35I Adir versione CTOL – Conventional Take-Off and Landing modello A dell’F-35 a fine del 2016. Ad oggi Israele dovrebbe ricevere 50 velivoli di questa versione.