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La Israel Air Force ritira dal servizio la flotta di F-16A/B Netz

Il Lockheed Martin F-16A è stato in servizio con la Israeli Air Force dal 1980 ed ha parteciapto a tutte le operazioni militari di Israele, incluso il famoso attacco aereo sull centrale nucleare in Iraq del 1981.

Gli ultimi di circa 90 F-16A/B ‘Netz’ fighters sono stati ufficialmente ritirati dal servizio durante una cerimonia tenutasi presso la Ouvda Air Force Base nel sud del paese il 26 Dicembre 2016.

L’evento, che ha concluso 36 anni di servizio della versione A del caccia Lockheed, arriva poco dopo l’arrivo dell’ultimo addestratore avanzato M-346 ‘Lavi’ alla Hatzerim AFB in Luglio, e pochi giorni dopo l’arrivo dei primi due caccia di stealth di quinta generazione F-35A ‘Adir’ sulla Nevatim AFB il 13 Dicembre 2016.

I primi quattro caccia F-16A/B ‘Netz’ furono consegnati ad Israele il 2 Luglio 1980 sulla base aerea Ramat David. Nell’Aprile del 1981 il caccia registra la prima vittoria aerea con l’abbattimento di un elicottero da trasporto Mil Mi-8 ‘Hip’ siriano, mentre il successo più famoso, come già ricordato, fu l’attacco alla centrale nucleare di Osirak in Iraq, il 7 Giugno del 1981 (operazione Opera), con 8 caccia F-16A del 117° e 110° Squadron. Inoltre ha partecipato nel 2006 alle operazione durante la cosiddetta seconda guerra del Libano, nel 1996 all’operazione “Grapes of Wrath”, nel 2008 all’operazione “Cast Lead”, nel 2002 all’operazione “Pillar of Defense” e nel 2014 all’operazione “Protective Edge”.

Dal 2000 il ‘Netz’ ha iniziato ad essere sostituito nelle sue missioni di prima linea dal Boeing F-15I ‘Raam’ e dai Lockheed Martin F-16C/D ‘Barak’ e F-16I ‘Sufa’, per essere utilizzato principalmente quale piattaforma di addestramento. Durante il suo servizio attivo gli F-16A/B ‘Netz’ hanno condotto 474.000 sortite per oltre 335.000 ore di volo.

In questi ultimi anni, quindi, la versione ‘A’ dell’F-16 è stata utilizzata principalmente dal “Red Squadron” nel ruolo di caccia “adversary”. Il ministero della difesa israeliano ora è in cerca di un possibile compratore per 40 esemplari del ‘Netz’.

Nel 2014, la IAF ha completato un ampio upgrade degli F-16C/D, tramite il programma “Barak 2020”. Questo aggiornamento ha previsto modifiche alla struttura del velivolo, l’installazione di un nuovo head-up display, di un nuovo sistema digitale di debriefing system e di tutta una serie di migliorie delle quali non sono stati divulgati i dettagli.

Photo credits: Flickr – José Luis Celada Euba

Redazione di Aviation Report: Dalla redazione di Aviation Report // From editorial staff

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