I velivoli EA-6B Prowler erano in servizio operativo con gli US Marines americani dal 1977 e gli ultimi in servizio, quelli assegnati al Marine Tactical Electronic Warfare Squadron VMAQ-2 sono stati ritirati ufficialmente dal servizio l’8 marzo 2019 con una cerimonia sulla base aerea MCAS Cherry Point.
L’ultimo gruppo di volo americano montato sul leggendario velivolo da guerra elettronica Northrop Grumman EA-6B Prowler, il VMAQ-2, verrà sciolto ufficialmente a giugno 2019 per poi essere riattivato sui nuovi caccia di quinta generazione Lockheed Martin F-35B versione a decollo corto ed atterraggio verticale.
Per oltre quarant’anni, il Prowler EA-6B è stato in prima linea nel settore della guerra elettronica, consentendo alle missioni di combattimento aereo di alto profilo di avere successo su ogni campo di battaglia a partire dal conflitto del Vietnam.
Con la US Navy che ha ritirato la flotta dei Prowler nel 2015 e spostato il carico di lavoro sul EA-18G Growler, il lascito del Prowler e il capitolo finale sono stati affidati ai quattro squadroni tattici di guerra elettronica del Corpo dei Marines degli Stati Uniti, i VMAQ.
L’EA-6B è nato per esigenze militari durante la Guerra del Vietnam e la ricca storia del VMAQ-2 è stata costruita sull’eredità dei predecessori squadroni di guerra elettronica, dotati di aerei come l’AD-5 Skyraider, EF-10 Skyknight e l’EA-6A Intruder. Il Prowler entrò in servizio nel 1971 e la Northrop Grumman produsse 170 aerei prima di concludere la produzione nel 1991.
La missione primaria del velivolo era di sostenere la battaglia interrompendo l’attività elettromagnetica nemica. Come missione secondaria, era anche in grado di raccogliere dati elettronici all’interno di una zona di combattimento e attaccare i siti radar nemici con missili anti-radiazioni.
Nel mese di novembre 2018, il VMAQ-2 è tornato dall’ultimo rischieramento operativo nella zona medio orientale. I Marines hanno ritirato i Prowler dal servizio attivo l’8 marzo 2019, con alcuni messi in deposito e due diretti allo Smithsonian National Air and Space Museum in Virginia e al Frontiers of Flight Museum di Dallas.
Photo credits: USMC Cpl. Jered Stone, Lance Cpl. Liam Higgins
Video credits: USMC Lance Cpl. Damaris Arias