elicottero AB-412 dei Carabinieri
Copyright: Stefano Monteleone

Il 4° Nucleo Elicotteri di Pisa e il Servizio Aereo dell’Arma dei Carabinieri

Il Servizio Aereo dell’Arma dei Carabinieri ha visto i propri albori oltre 45 anni fa con i primi 4 elicotteri Agusta AB-47J dotati di motore a pistoni. Successivamente vennero introdotti altri velivoli AB-47 della serie “J”, seguiti da Bell UH-1B “Huey” ed AB-204. Inizialmente, il primo velivolo dell’Arma ad ala rotante operò nell’ambito della “1^ Sezione Elicotteri” presso l’attuale aeroporto di Frosinone.

Successivamente, nel 1964, la 1^ Sezione venne rinominata “Centro Elicotteri” e ridislocata presso l’Aeroporto di Pratica di Mare ove ha tuttora sede sotto la denominazione – seppur variata negli anni – di “Comando Raggruppamento Aeromobili Carabinieri”.

Durante il primo periodo di operatività gli equipaggi di volo erano misti e composti dal primo pilota dell’Aeronautica Militare e l’osservatore dell’Arma dei Carabinieri. Successivamente i velivoli operarono con equipaggio interamente formato da personale dell’Arma. Agli inizi degli anni settanta iniziò l’acquisizione dei primi elicotteri con motore a turbina come gli AB-205 e gli AB-206 Jet Ranger.

L’acquisto di nuovi elicotteri continuò negli anni, arrivando ad una linea elicotteri attualmente formata, da velivoli AB-412 (versioni Basico, SP e HP-MFD), AB-206 (B-1) e gli A-109 (A, A-II, R e Power) più i nuovissimi AW-109N Nexus dei quali sono già in servizio circa 20 esemplari.

I Reparti di Volo dell’Arma dipendono dal Comando Unità Mobili e Specializzate Carabinieri “Palidoro; in seno al Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri vi è poi – nell’ambito del II Reparto (operazioni) dello Stato Maggiore del Comando Generale stesso – l’Ufficio dei Servizi Aereo e Navale, quale organo direttivo che gestisce tutte le questioni di tipo organizzativo, amministrativo, tecnico logistiche e addestrative. I 15 Nuclei Elicotteri Carabinieri (N.E.C.) sparsi su tutto il territorio nazionale, sono posti, per le esigenze prettamente operative alle dipendenze delle Legioni Carabinieri e, ordinativamente, dal Comando Raggruppamento Aeromobili Carabinieri (R.A.C.) basato sull’aeroporto militare di Pratica di Mare (Roma).

I nuclei che sono a supporto dei reparti speciali dell’Arma dei Carabinieri sono il 4° Nucleo di Pisa che opera a diretto supporto del G.I.S. (Gruppo Intervento Speciale), del 1° Reggimento Carabinieri paracadutisti “Tuscania” e della 2^ Brigata Mobile Carabinieri, il 10° Nucleo di Olbia e l’8° Nucleo di Vibo Valentia che invece operano a supporto degli “Squadroni Eliportati Cacciatori di Calabria” e “Cacciatori di Sardegna”.
Vi presentiamo un approfondimento in merito alla recente visita al 4° Nucleo Elicotteri sull’aeroporto militare di Pisa San Giusto. Il nucleo opera attualmente con 6 elicotteri di cui 5 AB-412 ed 1 AB-206 con 8 piloti in carico. I piloti del 4° Nucleo vivono in totale simbiosi con le esigenze operative del reparto speciale e svolgono un addestramento apposito per quest’ attività come ad esempio la discesa in fast rope (con corda – NdA) degli operatori sui tetti degli edifici.

Alcuni elicotteri possono essere equipaggiati con protezioni aggiuntive per il personale di bordo contro un eventuale azione di fuoco da terra contro il velivolo, ed hanno una serie di avanzati equipaggiamenti di bordo come gli strumenti di volo aggiornati per l’uso degli NVG (Night Vision Goggles), o dei fari di ricerca ed illuminazione di particolare potenza.

Gli equipaggi di volo sono addestrati al volo notturno e sono pronti H24 per ogni tipo di esigenza ed intervento. Il 4° Nucleo può volare su tutto il territorio nazionale.

Un forte elogio va al silenzioso e preziosissimo lavoro posto in essere dagli specialisti impiegati tutti i giorni nella manutenzione dei velivoli: attività impegnativa ed importante che permette agli uomini del reparto di poter volare e svolgere le missioni in piena sicurezza. Il programma di manutenzione dopo ogni 25, 100 e delle 300 HV (ore volo) sulle macchine viene totalmente svolto presso il reparto di volo dai tecnici dell’Arma; i tecnici sono pienamente autosufficienti nel verificare il perfetto funzionamento di tutte le parti meccaniche ed avioniche degli elicotteri.

Oltre a lavorare a supporto del GIS, il 4° Nucleo Elicotteri svolge le normali attività di controllo del territorio e di supporto alla Legione Carabinieri “Toscana”. Gli uomini e i mezzi del nucleo vengono inoltre impiegati nelle attività del Centro Subacquei Carabinieri di Genova, nelle attività del R.O.S. (Raggruppamento Operativo Speciale), del N.O.E. (Nucleo Operativo Ecologico – Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente), del T.P.C. (Tutela del Patrimonio Culturale), del Centro Carabinieri Cinofili e del N.A.S. (Nucleo Antisofisticazione e Sanità).

Diventare pilota di elicottero dell”Arma dei Carabinieri

I piloti dell’Arma dei Carabinieri, dopo aver aderito ad una specifica interpellanza di settore e averne superato i rigidi criteri selettivi iniziano il proprio iter addestrativo per ottenere il brevetto di pilota militare presso la scuola di volo elicotteri dell’Aeronautica Militare, il 72° Stormo di Frosinone. Una volta completato questo primo step, il pilota viene trasferito presso uno dei 15 Nuclei Elicotteri CC distribuiti sul territorio nazionale.

In funzione delle linee di velivoli presenti al reparto di destinazione, il pilota viene immediatamente avviato presso il Reparto Addestramento Carabinieri di Pratica di Mare dove inizia il corso di abilitazione sull’elicottero che dovrà pilotare. La certificazione finale all’impiego operativo sul velivolo, il pilota la otterrà presso il RAC di Pratica di Mare al termine di un precedente iter addestrativo/operativo svolto presso il reparto di destinazione.

Per tutta la carriera il pilota dell’Arma dovrà tornare periodicamente presso il RAC per le successive abilitazioni sui velivoli in servizio nell’Arma. Ogni anno, i piloti dell’Arma vengono sottoposti ad un rigido esame di controllo da parte di piloti istruttori del RAC, teso a verificare il possesso ed il mantenimento dei criteri necessari all’impiego operativo.

Aviation-Report vuole ringraziare sentitamente il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, il Comando del Raggruppamento Aeromobili Carabinieri di Pratica di Mare, il Comando del 4° Nucleo Elicotteri di Pisa e tutti gli uomini del 4° Nucleo Elicotteri per l’opportunità concessaci e per la disponibilità e la cordialità con cui ci hanno accolto.

Testo e foto: Stefano Monteleone