Dopo che una raffica di missili ha colpito l’Ucraina, cancellando le sue infrastrutture energetiche e uccidendo civili, le truppe ucraine hanno iniziato a sparare affermando di aver abbattuto almeno 5 elicotteri russi a tempo di record nella giornata del 12 ottobre.
Secondo il media ucraino Ukrinform, l’aviazione militare ucraina avrebbe abbattuto almeno cinque elicotteri d’attacco russi nell’Ucraina meridionale in soli 18 minuti. Secondo quanto riferito, il servizio stampa dell’aeronautica ucraina ha pubblicato la notizia sui suoi canali social. Non siamo in grado di confermare quanto affermato e scritto dalle fonti ucraine e nel frattempo esperti da tutto il mondo hanno più volte avvertito della crescente “guerra mediatica” tra Russia e Ucraina.
“Dalle 08:40 alle 08:58 del 12 ottobre, le unità missilistiche antiaeree dell’aeronautica militare hanno distrutto almeno quattro elicotteri d’attacco nemici (probabilmente Ka-52), che stavano fornendo supporto aereo alle forze di occupazione di terra sull’asse meridionale, nel sud dell’Ucraina“, si legge nel rapporto. Dei quattro elicotteri russi abbattuti, uno si è schiantato sul territorio liberato dall’invasione russa, mentre gli altri tre elicotteri sono caduti dietro la prima linea.
Secondo i primi rapporti, c’era una forte probabilità che il numero di elicotteri abbattuti confermati sarebbe aumentato poiché Kiev ha dichiarato che le forze ucraine avevano aperto il fuoco anche su due elicotteri aggiuntivi. Infatti l’ultimo rapporto indica 5 elicotteri abbattuti.

Questa impresa è significativa in quanto arriva dopo gli ultimi attacchi missilistici di Mosca su tutto il territorio ucraino e colpendo anche la capitale Kiev per la prima volta in molti mesi e uccidendo circa 20 civili. Il 10 ottobre, più di 80 missili da crociera sono stati lanciati da bombardieri strategici Tu-22M e Tu-95 e dalle unità navali in mare che comprendevano missili da crociera X-101 e Kalibr. Questo bombardamento ha ricordato i primi giorni dell’invasione che fu accompagnata da un’aggressiva incursione missilistica.
Secondo il Ministero della Difesa russo, i missili hanno colpito siti di comando e controllo e infrastrutture energetiche. Gli attacchi hanno colpito tutti gli obiettivi previsti. Tuttavia, l’Ucraina ha dichiarato che i missili non hanno danneggiato alcuna grande installazione militare o edificio amministrativo e nel suo report quotidiano ha affermato di aver ucciso finora 63.380 militari russi, di cui 270, solo il giorno prima dell’inizio dell’invasione. Non solo, il 12 ottobre l’Ucraina ha dichiarato di essere riuscita a recuperare cinque insediamenti dalla regione di Kherson occupata dalla Russia nella sua controffensiva.
I russi hanno adottato la loro secolare strategia di prendere di mira le infrastrutture critiche e hanno paralizzato le fonti energetiche del paese con una raffica di attacchi missilistici in rappresaglia per le esplosioni del ponte in Crimea che hanno distrutto l’unica via di rifornimento tra la Russia continentale e la regione della Crimea annessa da Mosca nel 2014. Probabilmente l’attacco ai centri urbani fa sì che le forze armate ucraine siano costrette ad utilizzare un gran numero dei loro missili per la difesa aerea consumando così le scorte a disposizione.
Come risultato di questa escalation, gli Stati Uniti hanno promesso all’Ucraina che il paese avrebbe accelerato il trasferimento dei sistemi NASAMS, e nel frattempo il Ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov ha confermato che il sistema di difesa aerea tedesco IRIS-T sarebbe arrivato in Ucraina.
Prendiamo come spunto questo eccezionale evento degli abbattimenti in 18 minuti di 5 elicotteri da combattimento russi per fare anche un nuovo resoconto delle perdite da entrambe le parti di aerei ed elicotteri. Come abbiamo sempre detto, i dati forniti dalle fonti ufficiali da entrambe le parti vanno prese con le molle.
Ma quanti aerei ed elicotteri hanno perso Russia ed Ucraina?
I dati delle fonti OSint sui social network, che si basano su verifiche visive ed evidenze fotografiche e video direttamente dal campo di battaglia e i dati ufficiale come sappiamo offrono un diverso punto di vista. Al 13 ottobre 2022 gli aerei militari russi persi in battaglia sarebbero 61 contro 55 al 16 settembre scorso:
- 23 (22) Su-25 Frogfoot
- 1 (1) Su-24MR
- 7 (6) Su-24M/MR
- 11 (11) Su-30SM
- 1 (1) Su-35S
- 15 (12) Su-34
- 1 (1) Su-34M
- 1 (1) non identificati forse Su-30 oppure Su-34 oppure Su-35
- 1 (0) MiG-31BM
Nelle parentesi abbiamo riportato i dati al 16 settembre scorso. L’aumento, in circa un mese, in valore assoluto è di 6 velivoli, in percentuale è poco meno dell’11%. Il Su-25 rimane ancora in assoluto il velivolo maggiormente utilizzato dai russi e quindi quello maggiormente soggetto a perdite in combattimento sia per il profilo di volo utilizzato, missioni volate sempre a bassa quota, sia per l’età avanzata del velivolo. A seguire troviamo i Su-34 e i Su-30SM sempre utilizzato per le missioni di attacco. Ai velivoli possiamo aggiungere anche gli elicotteri russi le cui perdite al 13 ottobre sarebbero di 53 unità:
- 12 Mi-8
- 3 Mi-24P
- 5 Mi-35M
- 6 Mi-28
- 22 Ka-52
- 5 non identificati
Anche in questa lista notiamo che gli elicotteri più utilizzati dai russi sono i Mi-8 per il trasporto truppe e i Ka-52 Alligator per l’attacco e naturalmente i più utilizzati sono anche quelli più abbattuti dalle difese aeree ucraine.
Passiamo all’Ucraina ed analizziamo anche qui le perdite di aerei da combattimento ed elicotteri sempre al 13 ottobre 2022:
- 13 MiG-29
- 5 Su-27
- 14 Su-25
- 11 Su-24M
- 2 L-39
- 2 aerei non identificati
- 3 Mi-2
- 8 Mi-8
- 1 Mi-14
- 2 Mi-24P
- 1 Mi-24
Abbiamo quindi 47 aerei e 15 elicotteri persi da Kiev. Anche per l’Ucraina come per la Russia i velivoli più utilizzati e quindi con più perdite sono i Su-35 Frogfoot e a seguire i MiG-29 Fulcrum e i Su-24M Fencer. Trascurabili le perdite degli aerei da trasporto e supporto per entrambe le nazioni.
Tuttavia a tutti questi numeri che potremmo denominare “reali”, anche se non sempre confermabili, si contrappongono quelli che potremmo invece denominare come di “propaganda” che tutti i giorni vengono resi noti da entrambe le parti attraverso i loro bollettini. L’Ucraina conferma l’abbattimento di 268 aerei e 240 elicotteri di Mosca, mentre la Russia conferma l’abbattimento di 321 aerei e 161 elicotteri di Kiev. Non confrontiamo in dettaglio le perdite dei droni poiché si va su numeri incredibili, 1.182 quelli persi dai russi e 2.211 quelli persi dagli ucraini.
Per aerei ed elicotteri da fonti OSint e fonti ufficiali, al 13 ottobre 2022, abbiamo le seguenti differenze:
OSInt | Ufficiali | Diff. Assoluta | Diff. % | |
Aerei russi | 61 | 268 | 207 | 339% |
Elicotteri russi | 53 | 240 | 187 | 352% |
Aerei ucraini | 47 | 321 | 274 | 583% |
Elicotteri ucraini | 15 | 161 | 146 | 973% |
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