Un elicottero d’attacco russo Kamov Ka-52 “Alligator” è stato abbattuto ieri dalle forze militari ucraine utilizzando l’avanzato sistema d’arma missilistica anticarro Stugna-P. Il filmato che è stato rilasciato mostra un elicottero russo Ka-52 che viene colpito dai soldati della 95° Brigata d’assalto aereo, impiegando il missile guidato anticarro.
Lo Stugna-P è un sistema missilistico anticarro progettato e prodotto in Ucraina. Il suo sistema a guida laser possiede un’ampia capacità di penetrazione anche a lungo raggio. Questo è il primo caso documentato di un moderno elicottero Ka-52 colpito da un sistema missilistico di tipo anticarro. Lo Stugna-P, noto anche come Skif che è la versione per l’esportazione, è un ATGM prodotto dal Luch Design Bureau di Kiev.
Lo Stugna-P può lanciare missili da 130 mm e 152 mm, i più comuni dei quali sono i missili guidati RK-2S, RK-2OF, RK-2M-K e RK-2M-OF. Possono essere equipaggiati con diversi tipi di testate tra cui una cumulativa in tandem, a frammentazione altamente esplosiva o termobarica. Il missile Stugna utilizza un sistema di guida laser semi-attivo e con la sua testata a carica in tandem è in grado di penetrare un’armatura reattiva esplosiva fino a 800 mm.
Il missile può ingaggiare bersagli da 100 a 5.000 m, con un tempo di volo alla portata massima non superiore a 14,3 secondi. Il missile ha una lunghezza di 1.360 mm e un peso di 29,5 kg. Il sistema è in grado di distruggere bersagli corazzati fissi e mobili protetti con armature reattive composite ed esplosive all’avanguardia, ed è adatto per l’uso sia in ruoli terra-terra che terra-aria, impegnandosi con un alto grado di efficienza contro bersagli fissi a terra e bersagli aerei a bassa quota come gli elicotteri.
La caratteristica principale del sistema è la possibilità di puntare il missile sul bersaglio indirettamente e sparare da posizioni nascoste, il che riduce notevolmente per l’operatore il rischio di essere colpito dal fuoco di risposta del nemico.
Il fatto che un missile anticarro abbia colpito un elicottero in volo a bassa quota, in questo caso in hovering, è sicuramente una cosa rara ma non impossibile e non deve stupire più di tanto. Ciò non toglie che l’elicottero d’attacco russo Ka-52 Alligator resta una macchina potente e in questo conflitto una delle maggiori preoccupazioni delle truppe terrestri ucraine e dei loro mezzi blindati e corazzati.
That is incredible! #Ukrainian Army soldiers used Stugna-P anti tank missile to destroy a Ka-52 attack helicopter of #RussianAirForce! As you can see here, the helicopter was hovering when it was targeted. I heard that its pilot ejected and survived but the gunner was killed! pic.twitter.com/B1LPEBusqk
— Babak Taghvaee – Μπάπακ Τακβαίε – بابک تقوایی (@BabakTaghvaee) April 5, 2022
In queste settimane sono emersi anche dei video molto interessanti, uno dei quali rilasciato dal Ministero della Difesa della Federazione Russa, dove si vede proprio l’Alligator utilizzare i lanciarazzi B8V20, per razzi S-8 non guidati da 80 mm, con una tecnica molto particolare. Gli elicotteri volando a bassa quota fanno una repentina salita per sparare con i razzi quando sono in cima alla “parabola” della salita in quota. Dopodiché ridiscendono velocemente a bassa quota rompendo la rotta verso destra o sinistra. Questa procedura di utilizzo dei razzi non guidati sebbene alquanto imprecisa permette all’elicottero di sparare i razzi ad una distanza maggiore dall’obiettivo. Se poi questo venga colpito in maniera efficace è tutto un altro discorso!
Il Ka-52 “Alligator”
ll Kamov Ka-52 (codice NATO: Hokum-B) anche noto come “Alligator”, è un elicottero da combattimento di fabbricazione russa sviluppato negli anni novanta a partire dal Kamov Ka-50 ed entrato in servizio con l’allora Aeronautica militare russa nel 2009. Monta 2 turbine Klimov VK-2500 che gli permettono di sviluppare una potenza fino 1,985 kW (2,699 hp), a seconda della versione. L’elicottero può raggiungere circa 310 km/h di velocità massima e una velocità di crociera di 260 km/h, una velocità di salita di 12 m/s, con una autonomia stimata di 1.110 km e un’altitudine massima di volo di 5.500 metri.
L’Alligator è una macchina potentissima ognitempo dal design molto particolare con i classici due rotori principali contrapposti e senza il rotore di coda tipico del costruttore Kamov. Grazie a questo design, l’Alligator sarebbe più manovrabile rispetto ai suoi concorrenti ed avrebbe un maggiore carico utile, oltre che una velocità massima di tutto rispetto. Altra peculiarità di questo elicottero è l’utilizzo di seggiolini eiettabili K-37-800M (soluzione più unica che rara per un elicottero), con l’eiezione resa possibile grazie ad un ingegnoso sistema che permette il distacco delle pale poco prima dell’espulsione dei sedili e che permette all’equipaggio di uscire dall’abitacolo dell’elicottero in tutta sicurezza, sicurezza garantita anche da una corazzatura abbastanza forte da proteggere l’aereo da proiettili da 23 mm e sistemi automatizzati per rendere più agevole il pilotaggio.
Il Ka-52 Alligator nasce come elicottero “multiruolo” in grado di fornire supporto aereo ravvicinato (CAS – Close Air Support) e per la copertura delle forze speciali come un pesante elicottero da combattimento, nonché in grado di svolgere missioni di ricognizione, CSAR – Combat Search and Rescue e scouting fornendo dati di mira e monitoraggio del campo di battaglia: è dotato infatti, di un sistema di puntamento all’avanguardia, che comprende un radar a doppia antenna (una sul rotore, per l’acquisizione dei bersagli in aria, e l’altra frontale per i target terrestri) che è considerato, secondo quanto dichiarato dal costruttore, immune dalle attuali minacce elettroniche occidentali.

Naturalmente può operare in qualunque condizione atmosferica e in qualsiasi momento della giornata. E’ equipaggiato con il radar FH01 ma nella versione modernizzata “M” dovrebbe essere equipaggiato con un radar a scansione attiva elettronica (AESA) V006 Rezets (Cutter). Secondo il produttore può rilevare un gruppo di carri armati da 45 km di distanza, un ponte ferroviario da 100 km e una nave da guerra di classe cacciatorpediniere da 150 km. Nella modalità aria-aria, è in grado di rilevare un aereo da caccia con una sezione radar di 3 mq da un massimo di 50 km frontalmente e un elicottero in hovering da 20 km.
L’elicottero da combattimento russo dispone inoltre dell’avanzato sistema di guerra elettronica KRET Vitebsk EW (Electronic Warfare) con capacità di contromisure a infrarossi diretti (DIRCM). Il sistema Vitebsk comprende sistemi di allarme radar e laser, nonché jammer elettro-ottici e radar attivi. I DIRCM sono progettati per sconfiggere i sistemi missilistici terra-aria a guida infrarossa. L’avionica comprende anche il sistema “Okhotnik” per il lancio di armi a guida laser con l’elaborazione delle immagini video per la guida dei missili. Grazie a questi sistemi, l’elicottero può rapidamente individuare e agganciare contemporaneamente più bersagli.
Sul fronte armamenti dispone di potenti armi offensive con sei i punti di fissaggio per gli armamenti per un peso utile totale di 2.000 kg. Il cardine delle capacità di attacco al suolo del Ka-52 è il cannone automatico 2A42-1 da 30mm, oltre che missili guidati anticarro VIKHR (ATGM), missili ATAKA con sistema di guida laser e lanciarazzi B8V-20 per razzi S-8 non guidati da 80 mm. Il missile anticarro VIKHR ha una portata da otto a dieci chilometri. I Ka-52 possono anche essere armati con missili guidati antiaerei IGLA-V. La suite di contromisure includono unità di disturbo elettronico e jammers attivi, sistemi di allarme laser Pastel (L150) RWR, Mak (L136) IR e Otklik (L140) e lanciatori di chaff e flares UV-26 inseriti nelle carenature nelle estremità alari.
Testo: Simone Ferrante
Immagini: Ukrainian MoD, Russian MoD