Nel 1988 a Sarzana veniva costituito il 1° Nucleo Aereo del Corpo delle Capitanerie di Porto. A Trent’anni da allora oggi la Componente Aerea della Guardia Costiera può contare su 4 basi operative dislocate a Sarzana, Catania, Pescara e Decimomannu con oltre 300 professionisti tra piloti, operatori di volo, aerosoccorritori e tecnici specialisti impiegati in questi reparti che operano per la salvaguardia della vita umana in mare, la tutela della sicurezza della navigazione e dei trasporti, la difesa dell’ambiente, la protezione del patrimonio archeologico sommerso.
In occasione di questa importante ricorrenza unitamente al traguardo delle 100.000 ore complessive di volo, la base Aeromobili del 2° Nucleo Aereo Guardia Costiera CATANIA (2° NAGC) e Nave Luigi Dattilo (CP940) sono state aperte al pubblico. Un open day rivolto ai cittadini e per i cittadini, per far conoscere meglio i mezzi e le attività operative direttamente dalla voce dei protagonisti, uomini e delle donne della Guardia Costiera.
Nutrita la partecipazione di scolaresche e cittadini, a testimoniare il rapporto di vicinanza tra la gente e istituzioni, che hanno potuto “toccare con mano” i velivoli in dotazione al reparto Etneo presenti alla mostra statica sul sedime di Fontanarossa ed assistere ed alla proiezione di video della Componente Aerea.
A pochi chilometri di distanza sulla banchina 12 del porto di Catania, sede d’attracco di Nave Dattilo, i visitatori a gruppi di 15 sono stati accompagnati in visita a bordo dell’unità per vedere dal vivo il posto di lavoro degli equipaggi del Corpo e una volta sbarcati potere visionare da vicino un elicottero AW139A, atterrato per l’occasione nella banchina del porto Etneo.
Le celebrazioni si sono concluse a sera nella suggestiva cornice del teatro Massimo Bellini di Catania, alla presenza del Comandante Generale del Corpo Amm. G. Pettorino, del C.Amm. G. Martinez Direttore Marittimo della Sicilia Orientale e di tutte le cariche militari, civili e religiose. In quest’occasione è stato anche presentato il calendario Guardia Costiera 2019 con i cui proventi il personale del Corpo ha sostenuto i progetti UNICEF per la protezione dei bambini di tutto il mondo.
“Un volo lungo 30 anni”
così si potrebbe sintetizzare la vita operativa della componente Aerea delle Capitanerie di Porto.
Testo e foto: Gianni Scuderi