I velivoli a pilotaggio remoto MQ-1B Predator e MQ-9 Reaper della US Air Force hanno raggiunto un traguardo storico delle ore di volo il 1 Marzo 2019. I Predator e i Reaper hanno volato per più di 4 milioni di ore in supporto alle missioni americane H24 in tutto il mondo conducendo operazioni di attacco e ricognizione, ricerca e soccorso SAR a per sostenere le attività delle autorità civili a supporto di più comandi ed enti americani.
Al contrario ecco di seguito le altre ore di volo degli altri assetti da ricognizione e ISR americani: gli RC-135V/W Rivet Joint hanno volato per poco più di 1 milione di ore e gli U-2 Dragon Lady hanno volato per 485.000 ore. Entrambi questi numeri sono calcolati nel corso della vita del programma, con dati raccolti sin dagli anni ’60. Il MQ-1B Predator è entrato nella flotta della US Air Force nel 1996 ed è stato ritirato nel 2018 mentre il MQ-9 è entrato in servizio nel 2007.
Il personale responsabile del MQ-9 è basato presso la Creech Air Force Base, Nevada; la Ellsworth AFB, South Dakota; la Whiteman AFB, Missouri e la Shaw AFB, Carolina del Sud. La capacità che questi velivoli forniscono al Dipartimento della Difesa americano è unica e la US Air Force si sta impegnando a continuare nello sviluppo ed utilizzo dei sistemi a pilotaggio remoto.
Le ore di volo sono una testimonianza del valore dell’aeromobile. Gli MQ-1 e MQ-9 hanno raggiunto le 2 milioni di ore nel 2012, le 3 milioni di ore nel 2016 e le 4 milioni di ore nel Marzo del 2019. Il raggiungimento delle 2 milioni di ore per il solo MQ-9 è atteso entro la prossima estate 2019.

A Gennaio 2019 il Comandante della US Air Force il Generale David Goldfein aveva affermtato che “questo è un sistema d’arma e una comunità nati dall’innovazione tecnologica. Avevamo bisogno di costruire una filosifa di impiego per capire meglio l’avversario e tenergli giù la testa perchè non potessero mai mettere insieme un attacco complesso. I nostri militari stanno assicurando grandi capacità di combattimento ogni giorno.“
Fonte: US Air Force
Immagini: U.S. Air Force photo by J.M. Eddins Jr., Staff Sgt. Vernon Young Jr.