USAF WC-130J Hercules Hurricane Hunters
Copyright: Tech. Sgt. Christopher Carranza 403rd Wing/Public Affairs

Gli Hurricane Hunters volano dentro l’uragano Dorian

Mentre la costa orientale degli Stati Uniti si prepara per l’uragano Dorian, il quarto uragano della stagione 2019, rimanere preparati e avere un piano è fondamentale per sopravvivere a un potenziale disastro.

Il novanta percento delle vittime dei sistemi tropicali è principalmente causato dall’acqua“, ha affermato Ken Graham, direttore del National Hurricane Center. “Negli ultimi tre anni, l’83% delle vittime di sistemi tropicali sono state per inondazioni interne e più della metà a causa delle automobili.” Graham ha anche sottolineato che anche gli uragani di categoria inferiore richiedono altrettanta considerazione per la preparazione a causa della loro capacità di causare comunque danni catastrofici. “Nell’ultimo decennio, le tempeste di categoria 1 hanno prodotto danni per 103 miliardi di dollari e 175 morti“, ha detto Graham.

Il 53rd Weather Reconnaissance Squadron di ricognizione meteorologica è un’unità della Air Force Reserve situata presso la base aerea di Keesler nel Mississippi e il video che vi mostriamo riguarda una delle missioni svolte finora per raccogliere informazioni meteorologiche dell’uragano Dorian. I dati raccolti vengono utilizzati dal National Hurricane Center per le loro previsioni. Per far questo i famosi Hurricane Hunters volano attraverso gli uragani con i loro aerei WC-130J Hercules che in questi giorni hanno volato quattro volte nell’occhio dell’uragano Dorian per raccogliere i dati meteorologici che ne determinano l’intensità e il percorso.

Tre WC-103J e un C-130J Super Hercules del 403rd Wing hanno lasciato la base aerea di Keesler il 26 agosto per l’isola caraibica olandese di Curaçao, per fornire supporto di ricognizione meteorologica per l’uragano Dorian, chiamato il “mostro assoluto” dal presidente Trump, che ha inizialmente devastato le isole Bahamas nei Caraibi. I tre equipaggi sono supportati anche dal 815th Airlift Squadron per il trasporto di carichi extra e parti di ricambio per supportare i velivoli nei voli meteorologici.

Gli Hurricane Hunters stanno volando missioni chiamate “fixed” durante le quali il velivolo raccoglie dati meteorologici come temperatura, velocità del vento, direzione del vento, umidità e pressione superficiale volando attraverso l’occhio della tempesta dalle quattro alle sei volte per localizzare il centro a bassa pressione e la circolazione della tempesta. Durante ogni passaggio attraverso l’occhio, vengono rilasciate delle sonde, che raccolgono i dati meteorologici, in particolare i dati sui venti superficiali e sulla pressione, durante la loro discesa verso la superficie dell’oceano. A causa della mancanza di radar e disponibilità di palloni meteorologici sull’Oceano Atlantico, il 53rd WRS vola nelle tempeste, raccoglie i dati e li fornisce al NHC – National Hurricane Center per assisterli con le loro previsioni e avvisi di tempesta trasmettendo le informazioni raccolte tramite comunicazione satellitare circa ogni 10 minuti. Gli Hurricane Hunters stanno iniziando a lasciare Curaçao per riposizionarsi sulla base aerea di Homestead in Florida per l’avvicinarsi di Dorian alle coste statunitensi.

L’area operativa del 53rd WRS va dalla linea di longitudine del 55° meridiano nell’Oceano Atlantico alla Linea internazionale della data nell’Oceano Pacifico. Supportano operazioni continue di 24 ore con la possibilità di volare dentro a tre tempeste contemporaneamente e con un tempo di risposta di 16 ore.

Uragano Dorian al 4 Settembre 2019 – NOAA National Oceanic and Atmospheric Administration & NHC – National Hurricane Center
USAF WC-130J Hercules Hurricane Hunters - Dorian 2019

Le forze armate statunitensi si stanno preparando per l’arrivo dell’uragano preposizionando uomini ed elicotteri a ridosso delle zone che saranno presumibilmente colpite dalla tempesta. Guardia nazionale ed esercito con elicotteri CH-47 Chinook, LUH-72 Lakota e HH/UH-60 Blackhawk, la US Navy con gli elicotteri MH-60R Seahawk interverranno in aiuto alla popolazione. Molte basi aeree sono state evacuate con il riposizionamento dei velivoli su basi lontane dalle zone che saranno investite da Dorian. Più di 150 aerei della US Air Force sono stati trasferiti nell’entroterra. Gli aerei (F-22 Raptor, F-16CM Fighting Falcon, T-38 Talon, E-8C Joint STARS, A-10 Thunderbolt II) delle basi aeree di Shaw, Carolina del Sud; Joint Base Langley-Eustis, Virginia; Moody, Georgia; Robins, Georgia; Seymour Johnson, North Carolina hanno iniziato l’evacuazione verso le basi interne il 2 settembre insieme ai velivoli di sei reparti aerei della US Navy.

Sia la US Air Force che la US Navy utilizzano una interessante classificazione per l’allerta uragani per le basi aeree e le unità navali:

Us Air Force

  • HURCON è una scala di allerta utilizzata per comunicare i livelli di preparazione per un uragano in avvicinamento.
  • HURCON 5: Possibili venti distruttivi entro 96 ore.
  • HURCON 4: Possibili venti distruttivi entro 72 ore.
  • HURCON 3: Possibili venti distruttivi entro 48 ore.
  • HURCON 2: Possibili venti distruttivi entro 24 ore.
  • HURCON 1: Possibili venti distruttivi entro 12 ore.
  • HURCON 1C: Attenzione: venti sostenuti di 40-57 miglia / 35-49 nodi.
  • HURCON 1E: Emergenza: venti sostenuti di 58 miglia / 50 nodi e/o raffiche di 69 miglia / 60 nodi o più.
  • HURCON 1R: Recupero: i venti distruttivi si sono calmati e non si prevede più che si verifichino; le squadre di controllo e di lavoro sono autorizzate a determinare l’entità del danno e a stabilire zone sicure intorno ai pericoli (ad es. linee elettriche abbattute, strutture instabili). Il personale non essenziale deve rimanere all’interno delle infrastrutture di sicurezza.

US Navy

  • Sortie Condition Charlie:  Le navi devono essere pronte a partire entro 48 ore.
  • Sortie Condition Bravo:  Le navi devono essere pronte a partire entro 24 ore.
  • Sortie Condition Alpha: Le navi devono essere pronte a partire.
  • Condition IV:  La tendenza indica possibili venti distruttivi entro 72 ore.
  • Condition III:  Possibili venti distruttivi entro 48 ore.
  • Condition II:  Possibili venti distruttivi entro 24 ore.
  • Condition I:  Possibili venti distruttivi entro 12 ore.

Testo: Stefano Monteleone
Immagini e Video: Tech. Sgt. Christopher Carranza 403rd Wing/Public Affairs, Diana Cossaboom 403rd Wing/Public Affairs