Due caccia stealth di quinta generazione F-22 della US Air Force in carico al 95th Fighter Squadron, 325th Fighter Wing, della Tyndall Air Force Base, Florida, si sono recati sulla base aerea di Orland, in Norvegia, il 15 agosto 2018 come parte di un’esercitazione mirata al rafforzamento dell’alleanza NATO per l’incremento del proprio potere di deterrenza.
Il rischieramento dei Raptor dell’USAF in terra norvegese è durato solo un giorno, ma ha gettato le basi per gli alleati della NATO per lavorare ed integrare le loro capacità di combattimento con i velivoli stealth. Gli F-22 americani si sono addestrati con due caccia da combattimento di quinta generazione F-35A della Royal Norwegian Air Force F-35A. La base aerea di Orland, già sede di sei F-35, sarà la home base dei 52 velivoli previsti per la Norvegia.
Questo evento segna la prima volta che i Raptor americani si sono addestrati con gli F-35 in carico a forze aeree europee. I due tipi di caccia stealth, F-22A e F-35A, hanno volato in formazione ed hanno condotto delle “generiche” operazioni di addestramento.
Ci sono pochi dettagli disponibili sull’esercitazione, ma i militari norvegesi sono rimasti colpiti dalle sorprendenti capacità aria-aria del Raptor. Per i piloti militari norvegesi che si sono addestrati con gli F-22, i caccia americani hanno fornito un’opportunità di addestramento che normalmente non sarebbe disponibile, specialmente perché gli F-35 generalmente sono superiori agli altri velivoli convenzionali e senza capacità stealth.
Secondo alcune analisi tuttavia, mentre schierare l’F-22 in Europa potrebbe aiutare a dissuadere la Russia da eventuali atti ostili e rassicurare gli alleati NATO, il rischieramento potrebbe essere negativo per l’efficacia della flotta dei 186 caccia Raptor, di cui solo circa 80 velivoli sono sempre disponibili per le operazioni. L’addestramento con gli alleati potrebbe diminuire le abilità e le capacità dei piloti di F-22, perché a quest’ultimi non è permesso di sfruttare la piena capacità di combattimento dei loro caccia per non comprometterne la sicurezza e per non rivelarne le reali potenzialità.
Gli F-22 sono stati schierati sulla base aerea di Spangdahlem, in Germania, l’8 agosto 2018 e rimarranno in Europa per diverse settimane per addestrarsi con le forze aeree alleate e delle nelle nazioni della NATO. Il dispiegamento sottolinea anche l’impegno degli Stati Uniti nei confronti della difesa collettiva dell’alleanza NATO e la volontà di rischierare e utilizzare le risorse tecnologicamente più avanzate per scoraggiare qualsiasi potenziale aggressione e aumentare la sicurezza regionale.
Immagini: Senior Airman Preston Cherry
Video: Senior Airman Kelly OConnor