Eurofighter Typhoon Luftwaffe
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La Germania acquista 38 nuovi Eurofighter Tranche 4 con un programma da 5,5 miliardi di Euro

La commissione bilancio del Bundestag ha approvato oggi 5 novembre 2020 il programma da 5,5 miliardi per l’acquisizione di nuovi Eurofighter per l’Aeronautica Militare tedesca, la Luftwaffe. Membri dell’Unione, SPD, FDP e AfD hanno votato per il progetto “Quadriga”, mentre i Verdi si sono astenuti e la sinistra ha votato contro.

Il Typhoon costituisce oggi la spina dorsale della difesa aerea tedesca e secondo il Ministro della Difesa Annegret Kramp-Karrenbauer, i 38 nuovi aerei da combattimento Eurofighter Typhoon tranche 4 previsti dal programma di Airbus sostituiranno i vecchi aerei Tranche 1 attualmente in servizio. Questo contratto renderebbe la Germania la più grande nazione utilizzatrice degli Eurofighter con 181 aeromobili dall’inizio del programma (Italia: 95 velivoli). I nuovi velivoli da combattimento Eurofighter saranno consegnati alla Bundeswehr dal 2025, con una produzione di 8-10 aerei all’anno.

La prima serie dell’aereo, tranche 1, viene utilizzata solo per il combattimento aereo principalmente dai gruppi di volo della difesa aerea in Germania e negli Stati baltici. Tuttavia, questo modello non viene ulteriormente sviluppato dalla Luftwaffe e dall’industria. Non è aggiornato, scarseggiano i pezzi di ricambio e alcuni componenti non sono più prodotti. Questi aeromobili saranno utilizzati come fonti di pezzi di ricambio in modo che gli altri jet possano continuare a lavorare.

I jet da combattimento delle tranche 2 e 3, differiscono per l’anno di costruzione, sono multiruolo e possono quindi essere utilizzati contro bersagli aerei e terrestri. Sono tenuti aggiornati con un ammodernamento costante e sono più o meno equivalenti a livello di capacità operativa. Con la produzione della tranche 4, gli aerei delle tranche 2 e 3 saranno ulteriormente aggiornati secondo le capacità dell’ultima tranche.

Le consegne dei 38 nuovi Eurofighter tedeschi dovrebbero avvenire tra il 2025 e il 2030 e andranno a coprire anche i due Eurofighter persi in incidenti, uno l’anno scorso. Sette degli Eurofighter della Luftwaffe saranno biposto e la proporzione tra monoposto e biposto è notevolmente inferiore rispetto a quanto fu necessario per l’addestramento quando il jet fu introdotto per la prima volta nel 2004.

Inoltre tra i 38 velivoli nuovo, 4 saranno i cosiddetti Eurofighter “strumentati”Con questi velivoli, appositamente cablati e attrezzati per scopi di test, il sistema d’arma potrà essere ulteriormente sviluppato in collaborazione con l’industria degli armamenti tedesca al fine di far avanzare il futuro dell’Eurofighter operativamente e tecnologicamente, in Germania.

Come riportato qualche mese fa su Aviation Report, la Germania potrebbe acquistare fino a 90 Eurofighter anche per il requisito di sostituzione del Tornado, al quale compete anche il Super Hornet sia in versione multiruolo che in versione Growler da guerra elettronica. In Germania al Tornado sono affidate sia le missioni di attacco al suolo convenzionale e nucleare che le missioni di guerra elettronica e anti-radar.

Per sostituire questa ultima capacità, per la quale si ipotizzano 40 velivoli con capacità ECR/SEAD, l’Eurofighter potrebbe competere contro il Growler con la versione ECR (Electronic Combat Role) presentata a novembre 2019 da Airbus. Le capacità dell’Eurofighter ECR saranno disponibili entro il 2026 nell’ambito del programma Long Term Evolution che dovrà garantire il mantenimento delle capacità operative dell’Eurofighter almeno fino al decennio del 2040, testando alcune nuove tecnologie da inserire poi sul futuro aereo di sesta generazione FCAS.

L’Eurofighter ECR sarà in grado di fornire la posizione di un emettitore passivo, nonché il blocco attivo delle minacce e offrirà una varietà di configurazioni modulari per l’attacco elettronico (EA) e la soppressione/distruzione delle difese antiaeree nemiche (SEAD/DEAD). La più recente tecnologia per la guerra elettronica garantirà nuove capacità di gestione dei dati della missione e della loro analisi. Il velivolo sarà equipaggiato con due pod Escort Jammer sotto le ali e due Emitter Location System alle estremità alari. Come armamento SEAD il velivolo utilizzerà fino a sei missili Spear-EW. Il concept presenta anche una nuova configurazione del cockpit a due posti con un touch screen panoramico multifunzione e un abitacolo specifico per la missione studiato per il sedile posteriore.

Radar Captor-E SCAN

Gli Eurofighter tedeschi saranno equipaggiati con il nuovo radar Captor-E SCAN, il più moderno radar al mondo a scansione elettronica, per il quale Airbus aveva firmato a fine giugno 2020 un contratto per 110 radar per la Germania. Il radar AESA Captor-E Wide Field of Regard è l’evoluzione del già noto Captor-M. Il nuovo sensore equipaggerà gli Eurofighter della tranche 2, della tranche 3 e i nuovi aeromobili.

Eurofighter Captor-E è il radar AESA (array a scansione elettronica) più avanzato al mondo per aerei da caccia. Il design della cellula frontale della fusoliera consente all’Eurofighter di offrire un maggior campo di rilevamento e tracciamento, capacità air-to-surface e misure di protezione elettronica avanzate. La grande superficie dell’antenna consente inoltre un campo di osservazione più ampio rispetto a qualsiasi altra piattaforma, questo aumenta le prestazioni dell’aeromobile e garantisce il suo ruolo di risorsa preziosa nell’ambiente Future Combat Aircraft System. Il contratto firmato darà anche una spinta ulteriore alle offerte di esportazione che Eurofighter sta attualmente proponendo.