Il piano del progetto MMF – Multinational MRTT Fleet sta facendo progressi costanti nonostante l’attuale pandemia di crisi sanitaria e le consegne seguiranno il programma iniziale solo con un ritardo limitato. Mentre i primi due degli otto velivoli Airbus A330 MRTT Multi-Role Tanker Transports, MMF-1 e MMF-2 sono pronti per l’accettazione, il terzo e il quarto aereo sono attualmente in fase di conversione presso le strutture Airbus Defence di Getafe, Madrid, e il quinto aereo è stato trasferito da Tolosa a Getafe nei primi giorni del mese di maggio. La consegna dei primi due velivoli alla base operativa principale di Eindhoven è quindi prevista a giugno 2020.
Con i primi due aeromobili consegnati durante l’estate, lo scopo principale nel 2020 sarà quello di completare l’addestramento degli equipaggi per rendere operativa l’unità. Durante le prime missioni, l’aereo volerà principalmente per l’addestramento e poi si dispiegherà gradualmente su compiti operativi entro la fine del 2020. La consegna del terzo aereo è prevista per ottobre 2020 e il quarto sarà consegnato all’inizio del prossimo anno. Da quel momento in poi, un nuovo Airbus A330 MRTT verrà aggiunto regolarmente alla flotta, con la consegna prevista dell’ultimo aereo nel 2024.
L’addestramento degli equipaggi è stato inevitabilmente ritardato a causa delle attuali restrizioni. Tuttavia, il primo gruppo di piloti e meccanici era già stato completamente addestrato e ora sono pronti a seguire l’ultima fase del training per essere in grado di utilizzare il velivolo. L’addestramento per il resto dell’equipaggio e i futuri piloti è programmato per ricominciare a breve presso il centro di addestramento Airbus a Siviglia, in Spagna.
L’attuale crisi sanitaria globale ha sottolineato la necessità di una cooperazione multinazionale e la capacità delle forze armate alleate di rispondere a una vasta gamma di missioni in diversi ambienti operativi. In questo contesto, il più recente programma multinazionale della NSPA – NATO Support and Procurement Agency, la flotta multinazionale da trasporto e rifornimento in volo MMF, si distingue come un esempio unico di cooperazione riuscita tra la NATO e le nazioni dell’UE, consentendo alle nazioni partecipanti di essere flessibili e di rispondere rapidamente alle emergenze con capacità diversificate.
NATO MMF – Multinational MRTT Fleet
Il programma MMF è stato lanciato nel 2016 per supplire alla scarsa disponibilità di rifornitori aerei in Europa. Per far ciò la NATO ha acquistato otto velivoli, più tre in opzione, Airbus A330 MRTT Multi-Role Tanker Transports per il rifornimento in volo ma anche per il trasporto strategico e l’evacuazione medica. Gli aerei saranno operati da un gruppo di volo multinazionale composto ad oggi da Belgio, Germania, Olanda, Lussemburgo, Norvegia e Repubblica Ceca in attesa che altre nazioni della NATO entrino a far parte del suddetto gruppo di volo.
I Paesi Bassi e il Lussemburgo hanno inizialmente lanciato il programma a luglio 2016, con la prima come nazione guida del progetto. Germania e Norvegia hanno aderito nel 2017, il Belgio ha seguito all’inizio del 2018 e la Repubblica Ceca si è infine unita al programma MMF nell’ottobre 2019.
Cinque aerei Airbus A330 MRTT saranno basati in Olanda ad Eindhoven, anche sede dell’EATC – European Air Transport Command, e tre in Germania a Colonia. I primi quattro velivoli sono attualmente in produzione e di questi i primi due sono attesi in consegna per il prossimo mese di giugno a partire dalla linea di conversione “tanker” dell’Airbus di Getafe, vicino Madrid.
Il programma MMF si basa su un concetto di pooling e condivisione, definito in un protocollo d’intesa (MoU), in cui le nazioni partecipanti mettono in comune l’aeromobile e condividono costi, benefici e rischi. L’FCM ha sviluppato un accordo di ripartizione dei costi trasparente ed equo calcolandoli attraverso una quota di ore di volo impostata nel protocollo d’intesa. Ciò consentirà alle nazioni più piccole di unirsi con un numero limitato di ore di volo e di ottenere comunque l’accesso garantito all’intera flotta di aeromobili, e alle nazioni più grandi di beneficiare delle economie di scala offerte da questo accordo multinazionale di ripartizione dei costi.
La Germania sarà il principale contribuente con una quota di 5.500 ore all’anno. I Paesi Bassi impiegheranno 2.000 ore all’anno. Il Belgio impiegherà 1.000 ore, il Lussemburgo 200 ore e Norvegia e Repubblica Ceca impiegheranno 100 ore all’anno ciascuna. Poiché l’utilizzo previsto sarà di 1100 ore di volo per aeromobile all’anno, la flotta di 8 aeromobili sarà così completamente impegnata.
Nel prossimo futuro le nazioni dell’Est Europa (esempio Polonia, Ungheria, Romania) che dovranno mantenere e sostenere le capacità di rifornimento in volo dei propri piloti, senza però avere in flotta macchine costose e complesse da gestire come i tanker, potrebbero essere interessate all’utilizzo della capacità di rifornimento in volo della flotta MMF.
Otto velivoli Airbus A330 MRTT con tre capacità
In base ai requisiti delle nazioni partecipanti, otto aeromobili Airbus A330 MRTT (sviluppato a partire dalla versione Airbus A330-200) sono stati acquistati dalla OCCAR – Organisation Conjointe de Coopération en matière d’Armement (Organisation for Joint Armament Co-operation), per conto della NSPA. Questi velivoli all’avanguardia sono configurati per una varietà di missioni, dal rifornimento aereo, al trasporto di truppe, dal trasporto VIP al trasporto di merci e possono anche essere riconfigurati per l’evacuazione aero-medica (MedEvac).
Per la missione di rifornimento in volo gli Airbus A330 MRTT saranno equipaggiati con un’asta rigida (boom) e due pod sub-alari per il sistema con sonda e imbuto. Oggi in Europa le nazioni che hanno delle proprie capacità di rifornimento in volo, delle quali alcune con capacità limitate, sono: Italia, Inghilterra, Francia, Spagna, Germania, Olanda; le prime tre nazioni con buone capacità e mezzi.
La capacità di carburante di base di 111 tonnellate consente all’aeromobile di eccellere nelle missioni di rifornimento in volo senza la necessità di ulteriori serbatoi di carburante. Inoltre può fornire, una portata massima di circa 2.200 litri al minuto alimentando rapidamente tutti gli aeromobili in inventario con le nazioni MMF (F-16, F-35, C-17, Eurofighter, Tornado e Gripen) e la maggior parte degli altri velivoli utilizzati nell’ambito della NATO.
Tuttavia non tutte le ore saranno occupate dal rifornimento in volo. Molte nazioni li useranno per il trasporto, nonché per l’evacuazione medica. A tal fine, l’aereo Airbus A330 può trasportare carichi strategici fino a 45 tonnellate e trasportare contemporaneamente fino a 267 passeggeri. Inoltre, le nazioni MMF possono beneficiare delle capacità di evacuazione aero-medica, in quanto l’aereo può essere configurato per includere sei unità di terapia intensiva e 16 barelle.
I velivoli della MMF saranno gestiti dall’unità multinazionale MMU – Multinational Multirole Tanker Transport Unit composta da personale militare delle nazioni partecipanti. L’unità avrà sede in due basi operative permanenti, la Main Operating Base (MOB) a Eindhoven (Paesi Bassi) e la Forward Operating Base+ (FOB+) a Colonia-Wahn (Germania).
La MMU avrà la capacità di schierarsi a livello globale, fornendo alle nazioni MMF affidabili capacità di rifornimento in volo, trasporto aereo ed evacuazione aero-medica. Per garantire una capacità di evacuazione aero-medica 24 ore su 24, 7 giorni su 7, uno degli aeromobili A3T MRTT situati presso la FOB+ rimarrà permanentemente nella configurazione MedEvac dalla fine del 2021. Le nazioni del MMF useranno queste capacità a sostegno delle missioni nazionali nonché a sostegno della NATO, dell’UE e di altri impegni multinazionali.
Photo credits: OCCAR, NSPA