L‘esercitazione Ruska 2016 organizzata dalla Finnish Air Force è iniziata il 10 Ottobre e si è conclusa il 14 Ottobre 2016. Gli assetti partecipanti coinvolti sono stati più di 60 velivoli, tra ala fissa e ala rotante, e circa 2600 tra uomini e donne del personale, tra i quali 1600 riservisti.
Altro partecipante è stato la Swedish Air Force che ha schierato alcuni velivoli da supporto e caccia per lo svolgimento dell’esercitazione.
Ruska 2016 è stata quindi la più grande esercitazione tattica per l’aeronautica finlandese dell’anno in corso. Un’esercitazione su vasta scala che ha simulato alcune condizioni di emergenza nazionale con l’obietivo principale di addestrare il personale delle varie componenti del sistema di difesa aerea della nazione nord europea in scenari operativi complessi.
Assetti aerei partecipanti
Gli assetti aerei della Finlandia coinvolti nella Ruska 2016 sono stati circa 30 caccia multiruolo F-18 Hornet, 15 aerei da addestramento Hawk e alcuni aerei da supporto e trasporto come i C-295M. A questi si sono aggiunti alcuni elicotteri NH-90 TTH dell’esercito.
La Swedish Air Force ha partecipato invece con sei caccia multiruolo Jas-39 Gripen, un TP-84 Hercules per trasporto e rifornimento in volo, e un aereo da comando e controllo Argus 100.
In questa esercitazione i Gripen svedesi hanno svolto la parte della componente red air “adversary”, mentre nel mese di Settembre 2016, furono i caccia F-18 finlandesi a partecipare come componente red air all’esercitazione svedese Swedish Air Force’s Flygvapenövning 16 (FVÖ).
Gli assetti aerei sono stati dislocati principalmente sulle basi aeree di Tikkakoski e Rovaniemi, e sulle basi aeree remote create sugli aeroporti di Oulunsalo, Kajaani, Kuusamo e Kokkola-Pietarsaari, tutte in territorio finlandese. Gli aerei da trasporto hanno operato anche dall’aeroporto secondario di Kalajoki. I Gripen invece sono stati basati presso la base aerea di Kallax nei pressi di Luleå sulla costa della Svezia.
La componente terrestre dell’esercitazione è stata dislocata presso il poligono di Lohtaja per condurre le attività di addestramento con la fanteria e i veicoli blindati supportati dagli elicotteri e i caccia multiruolo delle due nazioni. Inoltre componenti della difesa aerea hanno messo in campo alcuni sistemi missilistici SAM Crotale 90M (ITO90M) a protezione delle installazioni sensibili e delle basi aeree.
Le missioni aeree sono state effettuate all’interno dello spazio aereo delimitato dalle città di Jyväskylä, Kuopio, Kajaani, Kuusamo, Rovaniemi, Vaasa eSeinäjoki, sul golfo di Bothnia e sul confine tra Finlandia e Svezia e hanno compreso sia missioni a bassa quota che voli supersonici.
A tal proposito, dato l’elevato livello di civiltà di queste nazioni, la popolazione è stata preventivamente avvertita di eventuali “boom” provocati dal superamento della velocità del suono da parte dei caccia e del lancio di contromisure elettroniche flare che si sarebbero potute vedere di notte come piccoli punti luminosi.
Fonte, video e photo credits: Ministero della Difesa Finlandese