Come avevamo scritto la scorsa settimana il Regno Unito ha lanciato il programma New Medium Helicopter Programme (NMH) per la ricerca di un sostituto per 4 tipologie di elicotteri medi attualmente in servizio nelle forze armate: il Westland-Aerospatiale SA 330E Puma HC2, i Bell 212 e 412, elicotteri da trasporto, e gli AS365 Dauphin, utilizzati per il supporto alle forze speciali, e che dovrebbe coinvolgere circa 35-45 elicotteri, se gli elicotteri verranno sostituiti con un rapporto 1 a 1. Il contratto che dovrebbe valere tra 1,3 e 1,6 miliardi di euro.
L’annuncio ufficiale era stato fatto nel Defense Command Paper, pubblicato ad aprile come parte dell’Integrated Review 2021. Il nuovo elicottero farà parte del programma di trasformazione della difesa chiamato Future Soldier che fornirà al Regno Unito delle forze armate più snelle, più leggere, più veloci e più efficaci nel rispondere e più adattato alle minacce attuali e future.
Gli elicotteri saranno utilizzati congiuntamente dall’esercito e dall’aeronautica sotto il Joint Helicopter Command e potranno essere schierati rapidamente ed utilizzati in ambienti e scenari meno accessibili agli elicotteri pesanti tipo il Chinook. Come parte del programma Future Soldier, l’esercito diventerà più agile, più integrato e più adatto alle operazioni fuori area, con una buona parte dispiegata in tutto il mondo per la maggior parte del tempo.
In questo contesto ad oggi sono quattro i contendenti per la gara britannica, il Leonardo AW149, il Sikorsky UH-60M / S-70i Black Hawk, l’Airbus H175 e il Bell 525. Di questi quattro elicotteri l’AW149 e il Black Hawk sono elicotteri nati per l’utilizzo militare. Il Black Hawk è stato pesantemente collaudato in battaglia da anni e garantirebbe una piena interoperabilità con il maggiore alleato di Londra grazie alla sussidiaria di Sikorsky, la PZL-Mielec, che produce la variante S-70i del velivolo in Polonia. Sul Leonardo AW149, ad oggi il candidato ideale per i requisiti del programma, vi rimandiamo all’articolo della scorsa settimana: “Perché l’elicottero italiano Leonardo AW149 è il candidato ideale per il requisito inglese espresso dal programma New Medium Helicopter?”
Sia l’Airbus H175 che il Bell 525 sono invece elicotteri nati per il mercato civile e dovrebbero essere militarizzati per rispondere ai requisiti della gara inglese. Inoltre l’H175 soffre del coinvolgimento cinese nel suo programma di sviluppo e costruzione anche se il produttore si impegnerebbe alla fornitura di componenti di provenienza europea da sostituire a quelli originariamente forniti dalla Cina. A tal proposito a giugno 2021 Airbus ha mostrato le prime immagini della cellula di un H175 costruita interamente utilizzando componenti occidentali, ma non avvierà lo sviluppo di questa variante del modello M senza un primo ordine.
Se scelta, Airbus utilizzerebbe il suo sito di Broughton come sede di una linea di assemblaggio finale per l’elicottero militare H175M che sostituirebbe la flotta dei Puma della Royal Air Force, come confermato alla DSEI 2021 da Colin James, Amministratore Delegato di Airbus Helicopters UK, che ha affermato che Broughton è stata “identificata come la migliore posizione industriale per il progetto“.
Colin James ha detto anche che “…. nel processo di convalida che abbiamo eseguito, che include la valutazione della migliore posizione industriale per la produzione, abbiamo selezionato Broughton per i vantaggi che ci offre, come l’accesso a tecnologie leader e l’NMH sarebbe il primo programma per elicotteri a beneficiare direttamente di tutte le conoscenze commerciali, produttive e della catena di approvvigionamento del sito”.
Per Airbus Helicopters UK non si tratta, quindi, solo di soddisfare le esigenze del Regno Unito per il New Medium Helicopter, ma di soddisfare le esigenze future del mercato mondiale per l’esportazione del prodotto H175M. La linea di produzione di Broughton sarebbe stata istituita appositamente per massimizzare l’input dei fornitori regionali, secondo James, un segno evidente che il produttore vuole prendere sul serio la rinnovata spinta pubblica del Ministero della Difesa inglese sulla prosperità nazionale come indicato dal Defense Command Paper.
Airbus ha già ampi legami con il Ministero della Difesa britannico attraverso il suo supporto per il sistema di addestramento al volo militare con gli elicotteri H135 Juno e H145 Jupiter basati sulla RAF Shawbury.
Tramite una nota stampa Airbus Helicopters UK ha detto che “…. mentre aspettiamo l’emissione da parte del Ministero della Difesa delle sue specifiche formali, crediamo fermamente che l’Airbus H175M sia pienamente in grado di soddisfare le esigenze del programma NMH del Regno Unito e di diventare un prodotto di esportazione del Regno Unito sostenibile con il potenziale per resuscitare la capacità dell’industria elicotteristica del Regno Unito, in parte, attraverso la creazione di un nuovo impianto di elicotteri presso l’attuale sito di aeromobili commerciali Airbus a Broughton, nel Galles del Nord ….. La variante civile dell’H175 è di gran lunga il velivolo super-medio più capace sul mercato, con 26 esemplari già operativi quotidianamente nel Mare del Nord al largo delle coste del Regno Unito e con ottime prospettive di esportazione per la variante militare“.
Airbus ha inoltre dichiarato: “Non vediamo l’ora di prendere parte alla competizione per il NMH e, in caso di successo, siamo pronti a investire sostanzialmente nel Regno Unito per creare un nuovo impianto avanzato di produzione/assemblaggio di elicotteri impiegando direttamente molti lavoratori qualificati di Airbus e sostenendo centinaia di posti di lavoro in più nella più ampia catena di approvvigionamento del Regno Unito”.
L’enorme fabbrica delle ali dei velivoli Airbus di Broughton potrebbe essere configurata in tempi relativamente brevi come una catena di montaggio per l’elicottero H175M. Qui le operazioni sono state interrotte da quando l’ultima ala per l’ultimo A380 da costruire è stata inviata dal sito nel febbraio 2020. La fabbrica, con una superficie equivalente a 12 campi da calcio, è stata la più grande fabbrica ad aprire nel Regno Unito per molti decenni e ha supportato fino a 6000 dipendenti al suo apice. Airbus ha investito più di 2 miliardi di sterline nello stabilimento di Broughton negli ultimi 10 anni.
Photo credits: Airbus Helicopters