Si è tenuto a Vergiate il primo Congresso REMOTE dedicato all’elisoccorso nel corso del quale esperti di ogni settore si sono confrontati per discutere le tematiche della medicina d’urgenza, dell’aeronautica e della tecnica nelle quali l’elicottero, sempre più high-tech, riveste un ruolo decisivo.
La sede del Congresso, svoltosi dal 1 al 2 Dicembre 2018, non poteva che essere la fabbrica di elicotteri per eccellenza di AgustaWestland, ora Leonardo Helicopters. All’interno del grande Hangar 9, gli ospiti ed i relatori, oltre alle personalità in visita, hanno discusso di tutte le tematiche oggetto del convegno.
A fare da contorno le eleganti e lucidissime macchine di Leonardo, dal grande AW189, al best-seller AW139 senza dimenticare AW169 e AW119K. Presente, seppur solo con un mock-up della fusoliera, il tilt-rotor AW609 in versione eliambulanza.
Piccoli stand espositivi hanno mostrato agli invitati apparecchiature e strumenti oramai fondamentali nella pratica della medicina d’urgenza in qualsiasi condizione meteo ed ambientale. Oggi grazie alla produzione di macchine sempre più affidabili e performanti, l’elicottero è uno degli strumenti più utilizzati per l’evacuazione e trasporto di pazienti critici.
Nell’ambito delle reti di soccorso in emergenza sanitaria e della ricerca e recupero di persone in condizioni di necessità, l’elicottero rappresenta uno strumento di grande utilità in funzione della versatilità e della possibilità di fornire risposte in tempi rapidi.
Lo sviluppo della tecnologia consente di disporre di mezzi ad ala rotante di sempre maggiore performance, velocità e sicurezza, coniugate allo sviluppo di cellule sanitarie di dimensioni tali da assicurare il monitoraggio e il trattamento di pazienti durante il volo. Leonardo sta valutando lo sviluppo di un centro di addestramento dedicato all’elisoccorso, impiegando il mock-up dell’eliambulanza AW169 basato a Bologna già utilizzato dalla Croce Rossa Italiana, che potrà beneficiare della consulenza scientifica di SIAARTI, agevolando al contempo la società scientifica nelle attività di formazione.
Nel corso degli anni si è andato definendo un ruolo meglio definito dei servizi HEMS e SAR alla luce delle implementazioni di sistemi di risposta sanitaria e di emergenza sempre più organizzati e coordinati, consentendo aI team sanitari e di soccorso, sempre meglio preparati, di avere a disposizione presidi tali da garantire l’ottimale qualità della performance.
Nel mondo esistono svariati servizi di elisoccorso, con esperienze diverse dettate dal territorio, dalla tipologia di soccorso e dalla dotazione utilizzata e REMOTE ha inteso coniugare in un’unica sede queste esperienze così diverse.
REMOTE, ampiamente riuscito a detta di alcuni relatori contattati da Aviation Report, ha racchiuso due eventi in uno: uno congresso dedicato al personale sanitario ed uno per il personale tecnico quali piloti e tecnici di volo con sessioni di lavoro che hanno lasciato ampio spazio alla discussione con esperti internazionali quali relatori.
La mostra statica interna all’hangar ha, come abbiamo già descritto, messo in mostra l’attuale produzione civile di Leonardo con gli aeromobili ancora dotati delle matricole provvisorie anche se alcuni sfoggiavano la loro livrea finale.
Tra di essi spiccava un fiammante AW169 della Babcock International, un AW119Kx destinato ad una compagnia cinese, uno sgargiante AW139 destinato alla Guardia Costiera pronto per la consegna, oltre al rosso AW189 che dovrebbe essere destinato ai Vigili del Fuoco giapponesi. All’esterno, due elicotteri con le stellette: un nuovissimo UH-90 dell’Esercito di stanza a Rimini allestito in configurazione MEDEVAC ed un HH-139A del 15° Stormo di Cervia.
Del resto, se mai avessimo avuto bisogno di una conferma, è apparso chiaro quanto gli elicotteri da soccorso siano diventati sempre più hi-tech. Di fatto sono ospedali volanti rapidamente configurabili a seconda delle esigenze di trasporto.
Non è solo la macchina a rendere più efficace ed efficente il SAR, o l’HEMS: nuovi sensori, strumenti di navigazione assistita sempre più sofisticati contribuiscono alla riuscita della missione di evacuazione e trasporto in ospedale in tempi più rapidi, con possibilità di intervento immediato sul traumatizzato, ogni tempo e con qualsiasi condizione meteorologica.
Leonardo è leader di mercato negli elicotteri di ultima generazione per applicazioni di elisoccorso, con oltre 600 unità operative in 50 Paesi. L’azienda ha avviato, negli ultimi anni, un percorso per il rafforzamento del suo ruolo nel settore delle emergenze anche grazie alla sottoscrizione di accordi con il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) e l’Associazione Anestesisti Rianimatori Ospedalieri Italiani Emergenza Ara Critica (AAROI-EMAC). Leonardo intende inoltre promuovere ulteriormente la ricerca sostenendo attività finalizzate alla raccolta di dati per nuove pubblicazioni scientifiche. I risultati derivanti da tali iniziative potranno essere utili alla validazione, al perfezionamento e all’implementazione delle linee guida nel campo dell’elisoccorso.
Questo è lo scenario emerso dal Congresso internazionale “Remote 2018”, organizzato dalla Siaarti (Società Italiana di Anestesia, Analgesia, Rianimazione e Terapia Intensiva) con l’importante partecipazione del colosso aerospaziale Leonardo che lo ha ospitato.
SIAARTI è una società scientifica, senza scopo di lucro, che conta oltre 7.000 soci e che ha come obiettivo la promozione scientifica e culturale in vari campi della medicina quali Anestesia e Medicina Perioperatoria, della Rianimazione e Terapia Intensiva, della Medicina Critica dell’Emergenza; della Medicina del Dolore e Cure Palliative, della Medicina Iperbarica e delle Cure Materno-Infantili. SIAARTI è quindi impegnata nella definizione di linee guida, standard e procedure finalizzate al costante miglioramento delle operazioni di elisoccorso (HEMS – Helicopter Emergency Medical Service) e dell’addestramento del personale addetto. In tal modo SIAARTI intende così rispondere alle disposizioni della Legge 24/2017 (“Legge Gelli”), la quale prevede che gli esercenti le professioni sanitarie, nell’esecuzione delle relative prestazioni, si attengano alle raccomandazioni previste dalle linee guida pubblicate dalle società scientifiche e dalle associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie.
Così Leonardo e SIAARTI hanno raggiunto un accordo di collaborazione non esclusiva nel campo dei servizi di elisoccorso. Questo accordo ha come obiettivo la crescita delle capacità di missione delle eliambulanze e dell’efficacia dei servizi medici collegati al loro impiego attraverso, ad esempio, lo studio di nuove configurazioni interne dei futuri elicotteri, la definizione di nuove linee guida e standard per i medici e la loro formazione, sia in Italia che a livello internazionale. Sfruttare appieno le potenzialità dell’elisoccorso, generando benefici per i cittadini e ottimizzazione delle risorse, richiede infatti una focalizzazione sulla capacità dell’elicottero che deve essere in grado di volare di giorno e notte in tutte le condizioni meteo e in tutti gli ambienti, la valorizzazione del ruolo del personale medico, nella quasi totalità dei casi rappresentato da medici anestesisti rianimatori, e l’efficace interazione tra l’esperienza del medico e le tecnologie presenti a bordo.
L’autore e Aviation Report desiderano ringraziare la Siaarti e Leonardo Company per l’opportunità concessaci.
Testo e immagini: Gianluca Conversi